ore 18.30 inaugurazione dell’esposizione Opera muffa –
fotografie di Daniela Zorzi
video installazione di Gabriele Costantini e Ernesto Schiralli
curatore Massimo Costantini (Narrative Movements – Italy). Termine: 18 febbraio 18.
OPERA MUFFA
Panta Rei. Nulla in natura è statico e immutabile, tutto si trasforma, tutto cambia. Con questa affermazione Eraclito ci pone davanti al concetto del divenire: senza il mutamento, niente potrebbe esistere, perché il divenire è l’essenza del cosmo.
“OPERA MUFFA” interpreta la caducità delle cose e la loro trasformazione.
Trasformazione data dal sopravvento dell’esistenza sulla morte intesa non come fine delle cose, ma come rinascita e creazione di forme e cromatismi che si espandono e che sono la base della forza ostinata della vita.
Forme che si manifestano in immagini fantastiche di animali mitologici, diavoli e angeli, paesaggi fioriti di mondi che non esistono. Attrazione, repulsione, sogni e incubi nascosti in ognuno di noi.
E sarà questo duplice stato ad indurre lo spettatore a scoprire sempre nuove forme e misteri.
Nella serata di apertura verrà proiettato un video installazione a cura di Gabriele Costantini e Ernesto Schiralli, inoltre, sul tema della mostra, verranno lette delle poesie da Carla Ghisani e Niccolò Villa accompagnate al pianoforte da Gabriele Costantini.
Fine Art di Whiterobot.