14-21/2/24 DIALOGHI SU CARTA – esposizione artistica

Spazio SEICENTRO di Milano
via Savona 99 – piazza Berlinguer

dal 14 al 21 febbraio 2024

esposizione artistica DIALOGHI SU CARTA

Artisti :

Marco Bozzini
Giuliana Cioffi
Cinzia Fantozzi
Elisabetta Mariani
Massimo Monteleone
Marta Perron
Mauro Tarenzi

VERNISSAGE 15 febbraio 2024 ore 18.00

Presentazione di Diana Battaggia

 

Una mostra collettiva improntata sull’uso della carta per dare spazio a pittori di grande esperienza che, nel tempo, hanno dimostrato di porre attenzione all’uso del materiale e all’impianto compositivo sempre interessante ed evocativo. Nello spazio bianco di un foglio di carta, gli artisti hanno realizzato le loro opere, con tecniche classiche e talvolta anche sperimentali, ottenendo risultati apprezzabili e di alto livello artistico.

Nell’evento di vernissage si prevede la partecipazione di studenti e poeti che supporteranno le opere con testi poetici.

 

Marco Bozzini

Marco Bozzini nasce a Milano nel 1949; vive e lavora a Lacchiarella (MI).
Da disegnatore cartografo mentre lavora al Touring Club Italiano, segue i corsi di pittura alla Mauri di Milano e si iscrive alla Scuola Superiore d’Arte del Castello. Successivamente si dedica all’ approfondimento dell’immagine con studi di semiologia all’ Umanitaria. La sua prima personale è stata nel 1991 alla galleria “Uno Spazio” di Pavia.
Nel corso della sua attività artistica ha partecipato a importanti rassegne e ha ottenuto numerosi premi e riconoscimenti. E’ Presidente e socio fondatore dell’Associazione Culturale Graffiti di Lacchiarella. Bozzini è uno dei pochi pittori ad aver affrontato contemporaneamente sia la figurazione che l’astrazione.
Il nudo femminile e i fiori (simboli di sensualità e bellezza, ma anche metafore di vita e della sua brevita’) sono i temi figurativi prediletti del suo lavoro, elaborati secondo un’idea compositiva moderna, giocata sul filo dell’emozione e della ricerca sperimentale. Della sua pittura hanno scritto periodici e quotidiani a diffusione nazionale.

 

Giuliana Cioffi

Dopo un’esperienza nell’ambito della pittura figurativa, ha scoperto la sua vocazione artistica in una particolare dimensione astratta, che vira verso l’informale e, nelle sue opere, oltre a studiare un’armonia cromatica, utilizza tecniche e materiali diversi. Ultimamente ha riscoperto l’immagine, realizzando delle visioni urbane personali dove elabora fotografie, intervenendo con materiali utilizzati anche nel periodo informale. Ex insegnante di educazione tecnica, ha frequentato diversi corsi ad indirizzo artistico: Corso di nudo all’Accademia di Brera – Corso di “ambienta zione ed antiquariato” presso l’Accademia di attività artistiche di Milano – Corso per vetrinisti presso il Politecnico del Commercio di Milano – Corso della Scuola “Arte e Arti” di Trezzano sul Naviglio. Corso di ceramica Raku. Dal 1991 ad oggi ha partecipato a numerose manifesta zioni artistiche in Italia e all’Estero con mostre perso nali e collettive, ricevendo diversi riconoscimenti e premi. Giuliana Cioffi fa parte di varie associazioni artistiche: Bagutta – Ucai – Graffiti Lacchiarella – Partecipa come membro artista agli eventi della PERMANENTE di Milano. Fa parte della mostra permanente “Artisti in cielo e terra” nella Storica Libreria Bocca di Milano.

 

Cinzia Fantozzi

Cinzia Fantozzi nata a Milano. Dopo il diploma consegue la qualifica di designer d’interni presso la Scuola d’Arte Cova. Da sempre appassionata d’arte continua a frequentare corsi ad indirizzo artistico fino ad incontrare la modellazione dell’argilla ed in particolare la tecnica Raku di cui si innamora. Attualmente tiene corsi di questa tecnica proseguendo la sua ricerca con la scultura, la sperimentazione del colore misurandosi anche con altre tecniche. Nel 2013 fonda con altri artisti l’Associazione Art Marginem Concept Room con l’intento di divulgare e promuovere tutte le arti. All’interno del grande spazio laboratorio un gruppo di artisti si confronta e condivide il proprio lavoro; l’associazione organizza inoltre mostre ed eventi culturali. Nelle sue opere esplora l’universo femminile oggi più che mai alla ricerca di un’affermazione e del proprio spazio nella società. Le donne, femminee crisalidi, racchiuse nel loro bozzolo, ogni volta rinascono con la caparbietà e la capacità di adeguarsi alla realtà e mostrano la parte migliore di sé e la loro bellezza. Chrusòs, dal greco significa oro e come oro le donne risplendono anche se per molte di loro non esiste ancora la libertà di scelta.

 

Elisabetta Mariani

Elisabetta Mariani nasce a Milano nel 1959. Nel 1988 apre il laboratorio “Marble” e si dedica alla produzione della carta marmorizzata e decorata a mano e alla legatoria esportando in Europa e USA. Nel 1991 partecipa alla mostra svoltasi a Palazzo Dugnani a Milano “Le carte decorate della Raccolta Bertarelli” dove tutt’ora è presente un fondo consistente. Il 2006, con la personale “Colore e contesto” presso la Fabbrica del Vapore di Milano, inizia con un nuovo percorso determinato dalla necessità di esprimersi nella ricerca della forma e del colore in esemplari unici e di grande formato. Segue la partecipazione a diverse collettive e il suo lavoro prende ad indagare l’aspetto spirituale e archetipico dell’uomo. Partecipa a “Oggetto Libro 2018 e 2020” presso la Biblioteca Nazionale Braidense di Milano. Nel 2019 con “Enclosures” alla Jelmoni Studio Gallery, porta a sintesi i lavori degli ultimi anni.

 

Massimo Monteleone nasce a Milano l’8 febbraio 1964. Dimostra sin dalla più giovane età una forte predisposizione per il disegno. Lavora in campo grafico da oltre trent’anni e da questa radicata situazione prende spunto e materiali per la realizzazione delle sue opere sin dalla metà degli anni ottanta. Ad affiancare questo percorso altre attività artistiche quali la narrativa breve, ottenendo riconoscimenti e pubblicazioni su varie antologie, la musica e la fotografia, con la quale esordisce a Varese. Dal 2008 inizia la collaborazione con Alberto Casiraghy delle edizioni Pulcinoelefante che apprezza il suo talento e realizza alcune plaquettes con autori di fama internazionale tra cui Alda Merini, Giorgio Manganelli, Bruno Munari, Laura Pariani. E’ presente alle varie mostre della casa editrice in Italia e all’estero. Nell’agosto del 2011 realizza con l’editore un’edizione dal titolo” Omaggio ad Osvaldo Licini ” di cui alcune copie donate al centro studi di Monte Vidon Corrado paese natale dell’artista marchigiano e nel settembre 2013 cura personalmente un omaggio a Emilio Scanavino sempre con l’amico Casiraghy. Nel gennaio 2014 realizza un omaggio a Peppino Impastato sempre con le edizioni Pulcinoelefante, in estate viene stampato Interiore  Homine con un estratto dalla Vita agra di Luciano Bianciardi. Dopo aver preso contatti con l’archivio storico di Bazzano dove sono custoditi i documenti dello scrittore poeta Emanuel Carnevali in ottobre viene edita la poesia Canzone presente nell’antologia Il Primo Dio pubblicata da Adelphi nel 1978. Nel febbraio 2016 cura personalmente l’edizione dedicata a Fabrizio De André dal titolo “Caro Amore” . E’ autore delle edizioni” I Quaderni del Tipografo” un progetto di editoria creativa e autoprodotta con il quale  pubblica aforismi,poesie e piccola narrativa. E’ presente sul catalogo” Nuova Arte 2010″ dell’editore Giorgio Mondadori e sul catalogo Sartori arte contemporanea 2014. Collabora con Jelmoni art gallery di Piacenza  con la quale ha partecipato nel maggio 2014 alla collettiva londinese ” Secret Works ”  alla Crypt Gallery e nel febbraio 2016 alla Malzfabrik di Berlino per la mostra Flu Games 2. A luglio 2015 partecipa alle riprese del documentario ” Il fiume ha sempre ragione ” di Silvio Soldini dedicato alle vicende artistiche delle edizioni Pulcinoelefante e le edizioni Josef Weiss di Mendrisio. Il film presentato in anteprima al Biografilm festival di Bologna nel giugno 2016 uscirà nelle sale cinematografiche il 7 settembre.

 

Mauro Tarenzi

Giovane artista già apprezzato per il recupero e la lavorazione di metalli; ideatore di bozzetti ha partecipato a numerose collettive con acrilici, astratti e sculture. Da qualche anno si concentra sulla carta riconoscendo a questo materiale il prestigio che merita.

Marta Perron è nata e vive ad Aosta. Ha frequentato alcuni corsi d’arte, provando varie tecniche: gessetti, acquerelli, matite, ma quella che preferisce sono i pennarelli. Da ormai sette anni tiene un diario sotto forma di disegno in cui realizza una piccola vignetta per raccontare un particolare momento della giornata. Ultimamente ha iniziato anche a utilizzare pennarelli indelebili, ritraendo scene tratte dai suoi film preferiti.

 

sadri

Lecce 9/2-18/2/24 Esposizione artistica italo polacca per Wisława Szymborska e reading

VISITA LA MOSTRA QUI https://art.kunstmatrix.com/apps/artspaces/?external=true&uid=22808&exhibition=12739146

 

COMPLEANNO “tanto mondo a un tratto da tutto il mondo”

Mostra d’arte contemporanea italo polacca nel centenario della nascita di

Wisława Szymborska

presso Fondazione Palmieri – Vicolo dei Sotterranei – LECCE

dal 9 al 18 febbraio 2024

VERNISSAGE il 9 febbraio -. ore 18.00

con la partecipazione del Console onorario di Polonia a Brindisi  Giuseppe Acierno

Fabiana Cicirillo, Assessora alla Cultura di Lecce

l’editore Stefano Donno (I Quaderni del Bardo Edizioni)

 

Espongono : per la Polonia  Jacek BalickiAleksandra  Zuba-Benn, Magdalena Cywicka,  Dariusz Stanisław Grabowski, Jerzy Plucha,  Marek Pokrywka, Maria Luiza Pyrlik, Antonina Janus-Szybist , Anna Śliwińska ,Jolanta Więcław, Grzegorz Wnęk, Joanna Zemanek, e Teresa M. Żebrowska.

Per l’Italia: Alessandra Bisi. Enzo Briscese,  Andia Asfar Keshmiri, Cinzia Fantozzi, Cristina Gentile, Daniela Gilardoni, Giulia Lungo, Gabriella Maldifassi, Raffaella Pinna, Paola Scialpi, Maria Luisa Simone De Grada, Vittorio Tonon, Paola Valori, Monica Mastelloni

 

Approfondimenti poetici con

Annelisa Addolorato, Lidia Caputo, Simona Cleopazzo, Marilena Cataldini, Maria Grazia Palazzo, Daniele Palmieri, Stefania Ruggieri, Stefania Zecca

 

curatori:
Daniela Gilardoni de La casa delle Artiste
e Leszek Żebrowski della Galeria Labyrint di Cracovia

La mostra esplora il rapporto tra la poesia di Wisława Szymborska e l’arte contemporanea. La poetessa polacca, premio Nobel per la letteratura nel 1996, è stata una figura di spicco della letteratura mondiale del XX secolo. La sua poesia, caratterizzata da un’ironia sottile e da una profonda sensibilità, esplora temi universali come l’amore, la morte, la natura e la condizione umana. L’esposizione d’arte  si propone dunque, di creare un dialogo tra l’opera di Szymborska e le opere di artisti contemporanei polacchi e italiani, un vero e proprio dialogo tra due mondi, tra due forme espressive apparentemente distanti possano dialogare e arricchirsi reciprocamente.

La prima tappa è stata a Milano (ottobre 23), a Lecce (febbraio 24) la seconda e la terza si terrà in Polonia a a Dębica  in maggio 24.

 

***

* Simona Cleopazzo ha pubblicato “Bikaloro, la scelta consapevole”, “Donne di Pace” (2007), “La parola alle Donne” (2008); “L’essenziale è invisibile agli occhi” (2008) e altri instant book a tema femminista. Poi i romanzi “Tre noci moscate nella dote della sposa, Lupo editore” (2012), “Irene e Frida, Musicaos editore” (2016), “Questi giorni, Sensibili alle foglie” (2020). Laureata in Filosofia si occupa dei progetti: laboratori di scrittura Parole, segni, svolazzi, percorso di lettura sul femminismo Dal Pianto al Canto, laboratorio di scrittura c/o casa circondariale Borgo San Nicola Lecce, curatrice collana Prose Minime Collettiva Edizioni Lecce curatrice rassegna libri c/o Nasca, il teatro Lecce, addetta/biblioteca Ogni Bene Lecce

 

Stefania Ruggieri (1963), meridionale di Puglia. Ha pubblicato i libri di poesia Rosso di fragola (Congedo, 1994), Sotto un sole che mai muore (MilellaSpaziovivo, 2013), L’anima (pulcino-elefante, 2017), La luce non è spenta il varco non è attivo (Lietocolle, 2019), Ogni possibile preghiera (Collettiva, 2020). Alcune poesie sono apparse su Nuovi argomenti.

 

Stefania Zecca, 1978. Nata a Lecce dove vive. Pubblicista giornalista. Dal 2022 cura, insieme a Simona Cleopazzo, la collana di poesia “Prose minime” e l’ufficio stampa della casa editrice Collettiva Edizioni.

 

Maria Grazia Palazzo è nata nel 68, a Martina Franca (Ta), vive a Monopoli (Ba) dal 2006, dove si sono rotte le acque della poesia. Ha esercitato la professione di avvocato, per oltre vent’anni. Con l’arrivo di Amit dall’India nel 2014 è diventata mamma adottiva e nel 2015, con la seconda laurea in Scienze Religiose, è entrata nel mondo del super precariato della scuola.

Pubblicazioni in poesia:

Azimuth (LietoColle, 2012); In punta di piedi (Terra d’ulivi, 2017); Pi Greco, piccolo e-book, (Stefano Donno, 2017); Andromeda (I Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno, 2018). Altre poesie sono uscite in collettanea per altre case editrici e su siti web.

 

Annelisa Addolorato, Alias ANNE, nata in Italia e cresciuta in Spagna. Artista internazionale, titolare del marchio italiano Navigli Poetry Slam. Lingue principali: italiano, spagnolo, inglese. Benessere umano, sociale, globale, chang; pratica di scrittura, poesia, t’ai ch’i, shao lin. Poesia e Ch’i, scrittura, meditazione in movimento, scrittura e luce (v. fotografia), metodologia a apprendimento ludico per infanzia & età adulta; sostenibilità ambientale, ecologia, condivisione pacifica di saperi, valori culturali e umani, coesistenza ecosistemica, educazione alla pace e alla cultura nazionale e internazionale. Ch’i Kung. Sue poesie, audiolibri, scritti di narrativa e sull’arte sono presenti anche on line e tradotti in molte lingue. Scrive post di attualità e poesia PAESAGGI DELL’ANIMA. PAESAGGI DEL SUD (nella rivista on line Il pensiero mediterraneo); scrive i post mensili della sua rubrica LA SPAGNA IN LETTERE (blog LPLS). Istruttrice Esperta e praticante di Kung Fu Chang (Acsi). Phd in Letteratura spagnola (Università di Complutense, Madrid).

 

Lidia Caputo, laureata cum laude sia in Lettere Classiche che in Lingue e Letterature Straniere, all’Università degli Studi di Lecce, ha ricoperto la cattedra di ruolo di Materie Letterarie e Latino in vari Licei del Salento. Dopo aver conseguito il Dottorato in “Etica e Antropologia. Storia e Fondazione” all’’Università degli Studi del Salento, ha collaborato con la Cattedra di Filosofia Morale e in seguito con la Cattedra di Filosofia Teoretica presso la stessa sede universitaria. Attualmente è docente di analisi testuale nei seminari di Letteratura Italiana della Facoltà di Lingue e letterature Straniere dell’Università “Aldo Moro” di Bari.

Molteplici sono i suoi interessi, nell’ambito della cultura classica, delle letterature comparate, della drammaturgia ha pubblicato: Il Mito e la donna in Bertolt Brecht e Cesare Pavese, La Mongolfiera, Cosenza, 2001; Gerusalemme – il giardino di Miriam e Salman, La Mongolfiera, Cosenza, 2003; La rappresentazione mitologica del “ doppio” e del “ molteplice” nei “Dialoghi con Leucò” di Cesare Pavese, in Atti del Convegno internazionale delle Università Croate, Dubrovnik, 8-11 sett. 2004.

 

In ambito filosofico si è dedicata alla ricerca fenomenologica, in primis sul tema dell’intersoggettività, tra le pubblicazioni: Coscienza e intersoggettività nella fenomenologia di Edmund Husserl, saggio filosofico. Casa Editrice Pensamultimedia, Lecce-Brescia, 2012; Aspetti Intersoggettivi nelle “ Meditazioni Cartesiane” di Husserl, in: Atti del Convegno “Libertà e Responsabilità del Vivere”, Edizioni del Messaggero di Padova, 2011; Intersoggettività e comunicazione nei primi scritti husserliani (1890-1908), in “Idee” nuova serie, anno II n. 3, Lecce, 2012; “La lirica d’amore nella produzione poetica di Erminio Giulio Caputo” all’interno del Convegno nazionale A.N.PO.S.DI. , Gallipoli, 20-24 ottobre, 2022. Collabora con la rivista on line “Il Pensiero mediterraneo” dove ha pubblicato L’attualità dell’amore nelle opere di Max Scheler. Per i tipi di Albatros ha pubblicato la silloge Come Fanciulla, 2021

 

Daniela Palmieri è proprietaria dell’omonima libreria, una delle più antiche di Lecce. Ha scritto “La Cerva” per Besa Editrice “Parole in prestito”e “Con tutto il cielo in gola”  per i Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno edizioni.

 

Marilena Cataldini – è nata a Gallipoli dove vive. Ha curato la pubblicazione delle riviste «Quaderni del laboratorio Grafico» (Gallipoli, 1981 – 1982); «Spa-zi-di-versi» (Gallipoli-Parabita, 1983/85); «Progetto Umanistico» (Casarano, 1987/88); «Tempo di marea» (Cenadi, 1991/97). Del 1983 è il quaderno di poesia visiva Esercizi poetici (pubblicazione in proprio). Nel 1984 è fra gli organizzatori del convegno “Poesia Sommersa” (Bari, 24/25 sett. 1984, libr. Villari). Ha partecipato alla II° Biennale Internazionale di poesia visiva tenutasi in Messico nel 1987. Nel successivo 1988, nuova partecipazione ad una rassegna collettiva di poesia visiva internazionale, tenutasi a San Diego, California. Interventi pubblicati su «L’Immaginazione», «Il Bosco delle Noci», «L’Incantiere». Pubblicazione antologica Amore, amore… (Ed. Alta Marea, Manduria, 1998. Mostra di poesia visiva a Foggia nel marzo 1993. Performances: “L’ombra” (Arci, Lecce, 1990); “Biglietti e bagagli” (Teatro Salesiani, Lecce, dic. 1994; “La trama del the” (Foggia, 1998); Convegno “Scienza e poesia” (Hotel Tiziano, Lecce, 29/30 nov. 1997). Corso di scrittura creativa sul tema del Diario (Informadonna, Lecce, 2001) ed altri due corsi a Lecce e a Maglie. Performance “Il Giardino” (Casarano-Le, 2004). Intervento: “La scrittura e la sua ombra” in AA VV Dissociazione e Creatività, a cura di V. Ampolo e L. Carretta  (Ed. Campanotto, 2005). Mostra collettiva: Taccuini d’Artista, Genova, febb. 2007.  Libro VERSO SUD – Salento d’acqua e di terra rossa, fotografie di Caterina Gerardi, testi di Marilena Cataldini e Marina Pizzarelli (AnimaMundi Edizioni, Lecce, 2008). Intervento ERGO SUM – Notte Bianca della Letteratura e delle Arti (Galatina, sett. 2008). Mostra collettiva NETVILLE RELOAD – Easybit Open Space (Torino, Giugno/ Settembre 2009). Pubblicazione antologica La versione di Giuseppe – Poeti per don Tonino Bello (Ed. Accademia di Terra d’Otranto, Alessano, 2011); Auguri scomodi – Poeti per don Tonino Bello (e-book n. 5, dicembre 2011 – sul sito www.neobar.wordpress.com ); V.Ampolo e M. Cataldini, In Tondo (Ed. iQdB, Lecce, 2017); Intervento al seminario”La parola intermediale: un itinerario pugliese” (Cavallino, Biblioteca Gino Rizzo, 25-26 maggio 2017). È redattrice della rivista di poesia «L’Incantiere», quadrimestrale del Laboratorio di Poesia di Lecce e del trimestrale «A Levante», spazi per la ricerca, l’arte, la memoria, il territorio, con sede in Galatone (LE).

sadri

29/11/23 MOMA esposizione artistica e reading poetico

evento promosso da La Casa delle Artiste

MOMA – esposizione artistica e reading poetico

Vernissage 29 novembre 2023 – ore 18.30

Casa delle Donne – via Marsala 10  Milano

 

La mostra sarà visitabile fino al 3/12/23.

 

Reading con i poeti che hanno aderito all’invito di inviare un proprio testo riferito alle opere in galleria virtuale.

Serena Rossi

Maria Piera Pelizzoni

Patrizia Argentino

Anna Spissu

Anna Laura Monzi

Riccardo Tormene

Antonio Laneve

Anna Vercesi

Ada Crippa

Annalisa Mambretti

Giovanna Secondulfo

Annamaria Gallo

Salvino Liberamente Sagone

Rosaria Munafò

Gianni Bombaci

Zoe Aselli Pellegrini

Claudia Cangemi

Luigi Cannillo

Piera Giordano

Paolo Bonfiglio

Agnese Coppola

Rossana Bacchella

 

Coordinamento a cura di Rossana Bacchella e Diana Battaggia

 

ingresso libero

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19/10/23 Omaggio a Szymborska – Dialogo scenico scritto da Marvi del Pozzo

19 ottobre 23 – ore 17.30

presso Ex Fornace Gola – Alzaia Naviglio Pavese 16 – Milano

nell’ambito della Mostra d’arte contemporanea italo polacca nel centenario della nascita di Wisława Szymborska COMPLEANNO “tanto mondo tutto in una volta”

Approfondimenti poetici e biografici con la rappresentazione del dialogo scenico scritto da Marvi del Pozzo

UNA VITA DI ORIGINALE NORMALITA’: LA SALDEZZA DI UN CORRIMANO

Attori: Sara Tesco e Maurizio Gualtieri (Compagnia teatrale Maskere)

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Compleanno di Wisława Szymborska – Ex Fornace Milano dal 14/10 al 21/10

COMPLEANNO “tanto mondo tutto in una volta”
BIRTHDAY “so much at once world from all over the world”

Mostra d’arte contemporanea italo polacca nel centenario della nascita di

Wisława Szymborska

presso Ex Fornace Gola – Alzaia Naviglio Pavese 16 – Milano

dal 14 al 21 ottobre 2023

VERNISSAGE il 14 ottobre 23 – ore 17.30

con la partecipazione di Luca Bernardini  (polonista) e Giuliana Nuvoli (critica)

L’Ufficio per la Promozione dell’Arte Contemporanea Polacca Galeria Labirynt e l’Associazione Odin Innovation Forumdi Cracovia, in collaborazione con l’Associazione Italiana La Casa Delle Artriste e sotto gli auspici del Consolato generale  Polacco di Milano, in occasione del centenario, organizzano la mostra italo-polacca “COMPLEANNO”-Tanto mondo tutto in una volta  (“Birthday” – So Much at Once world from all over the world), dedicata e ispirata al lavoro della poetessa Vincitrice del   Premio Nobel, Wisława Szymborska.    La mostra è patrocinata e inclusa nel programma ufficiale degli eventi dell’anno dalla Fondazione Wisława Szymborska di Cracovia.

L’ esibizione itinerante vedrà esposti opere e video di venticinque  artisti circa tra polacchi e italiani proseguirà poi in altre strutture istituzionali italiane e polacche.

curatori:
Daniela Gilardoni de La casa delle Artiste
e Leszek Żebrowski della Galeria Labyrint di Cracovia

Gli artisti espositori:

Jacek Balicki
Magdalena Cywicka
Dariusz Grabpwski
Antonina Janus-Szybist
Jerszy Plucha
Marek Pokrywka

Maria Luiza Pyrlik
Anna Śliwinska
Jolanta Więcław
Grzegorz Wnęk
Aleksandra Zuba-Benn
Joanna Zemanek
Teresa Żebrowska

Andia Asfar Keshmiri
Alessandra Bisi
Enzo Briscese
Cinzia Fantozzi
Cristina Gentile
Daniela Gilardoni

Giulia Lungo
Gabriella Maldifassi
Raffaella Pinna
Paola Scialpi
M. Luisa Simone-De Grada
Vittorio Tonon
Paola Valori

***

Il 19 ottobre, alle 17.30, un ulteriore omaggio alla poetessa polacca.

Approfondimenti poetici e biografici con la rappresentazione del dialogo scenico scritto da Marvi del Pozzo

UNA VITA DI ORIGINALE NORMALITA’: LA SALDEZZA DI UN CORRIMANO

Attori: Sara Tesco e Maurizio Gualtieri (Compagnia teatrale Maskere)

 

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16-28/9/23 Milano – POLIFONIE – esposizione personale di Giuliana Cioffi

VIDEO DELLA MOSTRA

 

La Casa delle Artiste è lieta di presentare  l’esposizione personale di Giuliana Cioffi, dal titolo POLIFONIE, che si terrà presso lo Spazio Seicentro, via Savona 99 – Milano, con il patrocinio del Municipio 6, dal 16 al 28 settembre 2023.

La mostra POLIFONIE prevede l’utilizzo delle tre stanze del Seicentro e ognuna ospiterà lavori di diverso tema: 1) dipinti su Milano; 2) astratti; 3) ceramiche Raku su appositi supporti.Il titolo assegnato all’esposizione deriva proprio della versatilità dell’artista che propone la sua arte utilizzando un ampio ventaglio di materiali e di idee, scevre da convenzioni e modulate comunque su una positività di fondo pur nella consapevolezza delle criticità della società in cui viviamo.

VERNISSAGE sabato 16 settembre ore 18.00

Orari apertura esposizione: dal lunedì al venerdi dalle 16.00 alle 19.30; sabato e domenica dalle 10.30 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 19.30

 

Biografia di Giuliana Cioffi:

Giuliana Cioffi, ex insegnante di educazione tecnica, dopo un’esperienza nell’ambito della pittura figurativa, ha scoperto la sua vocazione artistica in una particolare dimensione astratta, che vira verso l’informale e, nelle sue opere, oltre a studiare un armonia cromatica, utilizza tecniche e materiali diversi.
I temi prediletti dell’ artista sono : la natura, il sogno, la libertà, il viaggio, il paesaggio, l’ emozione.
Ultimamente ha riscoperto l’ immagine, realizzando delle visioni urbane personali dove elabora fotografie, intervenendo con materiali utilizzati anche nel periodo informale.
Ha frequentato diversi corsi ad indirizzo artistico: Corso di nudo all’ accademia di Brera – Corso di Ambientazione ed Antiquariato presso l’ Accademia di Attività Artistiche di Milano – Corso per Vetrinisti presso il Politecnico del Commercio di Milano – Corso di Tecniche pittoriche della scuola ” Arte e Arti ” del maestro Franco Migliaccio di Trezzano S/Naviglio – corso di Ceramica Raku presso lo studio di Elisabetta Ferrario Milano.

Partecipa come membro artista agli eventi del Museo della PERMANENTE di Milano.

Fa parte della mostra permanente “Artisti in cielo e in terra” nella Storica Libreria Bocca Milano

Dal 1991 ad oggi ha partecipato a numerose manifestazioni artistiche con mostre personali e collettive.

 

Hanno scritto di lei:

 

“Spesso, vedendo la prepotenza di certi quadri informalmaterici, verrebbe da ricordare agli autori che

quando Dio volle parlare al profeta lo faceva non con bufere e terremoti, ma mediante un lieve venticello.

Tuttavia è chiaro che questa artista lombarda sa infondere (magari qua e là morlottianamente) al suo fare naturistico un bel vigore lievitante e partecipante grazie al quale il colore non diventa materia smorta o morta ma piuttosto poesia burrascosa”

Enzo Fabiani “Nuova Arte” Mondadori

 

“E ci è piaciuta l’energia vitale a tratti violenta, sempre decisa, e spesso fortemente espressiva, rapida, immediata ed efficace che promana dalla pittura di Giuliana Cioffi”

Virgilio Patarini

 

“Le opere dell’artista si presentano ricche di suggestioni e ci coinvolgono intensamente tanto per la loro forza di persuasione formale che per la loro naturale energia e carica espressiva”.

Franco Migliaccio

 

“I suoi lavori partono dal più semplice oggetto per diventare, elaborati dalla sua personale sensibilità, in soggetti sublimi, degni della sua pittura”

Franco Montaldo

 

“… la messa in opera del tema prediletto: la natura, la libertà, il viaggio, l’emozione e dove tutto, tutto si distende, si addensa e si coinvolge, si intriga in una sorte di sinestèsi modulata di vita…

L’arte di Giuliana Cioffi si concretizza per un impatto carico di forte emozionalità”

Carlo Roccazzella “CARO

 

“La grandezza delle tele esprime la libertà di poter esprimere la vitalità dell’essere attraverso la propria passione che si traduce in un’azione evolutiva tesa a rappresentare la bellezza. La sensibilità verso la materia cromatica viene incorniciata da una tecnica ludica che amalgama materiali diversi cesellando trama ed ordito con mano di abile ricamatrice di passioni”

Giuseppe Favasuli

 

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10-18/6/23 Esposizione artistica di Daniela Gilardoni «Vetro a fuoco»

dal 10 al 18 giugno 2023 – Ex Fornace Gola – Alzaia Naviglio Pavese, 16 – Milano

con il patrocinio del Municipio 6 Milano

esposizione artistica di DANIELA GILARDONI – “Vetro a fuoco”

Un’esposizione di opere in vetro a parete, sculture e installazioni, frutto della ricerca dell’artista Daniela Gilardoni nei suoi oltre 40 anni di attività. L’artista, che espone in tutto il mondo e che cura anche da anni mostre e all’estero di artisti sia emergenti che affermati, fornirà al pubblico una  panoramica del variegato mondo dell’arte del vetro, anche attraverso   confronti con altri che lavorano con questo versatile materiale.

L’esposizione comprende anche alcuni pezzi di Fiber Art, creati con stoffe di riciclo o di auto-produzione dell’artista, frutto della ricerca parallela che   la stessa porta avanti negli ultimi anni.

Il vernissage sarà il 10 giugno dalle ore 18 e godrà anche della presenza  della professoressa, esperta d’arte, Gloria Ferrario e di poetesse che si esprimeranno ispirandosi alle opere o al vetro.

Giovedì 14 giugno avremo una tavola rotonda con esperti e altri artisti che  parleranno delle loro ricerche nel campo.

La mostra sarà visibile fino a domenica 18 giugno.

 

 

sadri

25/11/22 Finché morte non ci separi – esposizione artistica Elena Grossi e Paolo Ciot

In occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne

Esposizione artistica di

Elena Grossi e Paolo Ciot

Finché morte non ci separi

dal 25 al 27 novembre 2022 – Sala Aletti (Villaggio Barona) – via Ettore Ponti 21 – Milano

VERNISSAGE 25 novembre – ore 18.00

Orari dell’esposizione:
venerdì 25: 17.00-19.30
sabato 26: 10.00-12.30; 15.30-19.00
domenica 27: 15.30-19.30

INGRESSO LIBERO

C’è un giorno in cui un uomo e una donna, riconoscendo il reciproco amore, decidono di condividere un unico progetto di vita, da realizzare insieme.

In quel giorno prevale un equilibrio cosmico di positività in cui tutti gli elementi si accordano, si compenetrano, creando una stupefacente armonia di aspettative.

La locuzione “finché morte non ci separi” – nella formula del consenso nel rito del matrimonio cattolico – suggella tale intenzione di armonia. Una dichiarazione impegnativa ma rassicurante che, molto spesso e per i più svariati motivi, potrebbe incrinarsi o addurittura rompere quell’ equilibrio, a volte instabile, fino a conseguenze inimmaginabili.

Allora ci chiediamo: Quando l’Amore può diventare violento?

È Amore quell’amore che si tramuta in tragedia?

Perché la donna da “soggetto d’amore”, in certi rapporti, diventa “oggetto di possesso”?

In questo caso se la donna si ribella e magari chiede la separazione, ridiventando  soggetto “attivo”, l’uomo, non riesce ad abbandonare il suo ruolo egemone, diventa ancora più violento…  giungendo, a volte, al crimine di femminicidio.

Il poeta Nazim Hikmet scriveva “Sei la mia schiavitù e la mia libertà”.

In Italia, ogni tre giorni viene uccisa una donna; a giugno 22, sono state registrate 57 vittime. La violenza sulle donne è diventato ormai un problema socialela perché la violenza si manifesta anche verbalmente  e in altri numerosi casi, molti denunciati, molti altri no.

L’esposizione artistica vuole rinnovare l’attenzione sulla piaga sociale del femminicidio, con un punto di osservazione che prende avvio dall’attimo più serafico dell’incontro tra due anime che si giurano amore eterno.

 

 

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Elena Grossi nel 2005 ha cominciato la carriera artistica come artigiana, artigiana del vetro, un materiale affascinante per la sua composizione amorfa e per le sue innumerevoli tecniche di utilizzo. Dopo avere scelto il vetro come materiale di espressione, per anni si é formata con corsi pratici di cui i più importanti sono la “Scuola Superiore d Arte Applicata” del Castello Sforzesco di Milano,  quando era ancora nei sotterranei del Castello, e “Vetroricerca” a Bolzano.

Successivamente, per dare un contributo culturale alla sua formazione, si è iscritta alla ” Accademia di Brera ” di Milano laureandosi in Tecniche di Decorazione nell’ottobre del 2016.

L’Accademia oltre ad averle permesso di sperimentare varie tecniche con altri materiali,  grazie all’azione maieutica dei professori, le ha permesso di disseppellire “la beltà e le paure” celate all’interno del suo animo. Con sorpresa, ha riconosciuto la Rabbia e il tema della “Violenza sulle Donne” è  affiorato con forza alla  coscienza.

 

Paolo Ciot classe 1979, Si avvicina al mondo della fotografia nel 2005 come autodidatta. Fin dall’inizio si occupa di ritratti ambientati. Ha fondato nel 2009 con gruppo di amici fotografi L’associazione Lucescrittura con la quale edita diverse pubblicazioni, tra cui calendari e diversi romanzi fotografici; organizza incontri, mostre, presentazioni e workshop sempre legati al mondo della fotografia. Dal 2013 si appassiona al mondo delle  foto istantanee Polaroid,  tecnica nella quale tutt’ora principalmente  si identifica.

Recenti esposizioni:

MAGGIO 2015 – Collettiva  “GRAND HOTEL LOVERISMO”  presso Galleria KILLER KICCEN a Milano

GIUGNO 2015  – Personale di ingrandimenti di scatti in Polaroid  presso Hall dell’ Hotel Santin  a Pordenone

SETTEMBRE 2015 – Collettiva IL SOGNO E’ UNA FOTO SFUOCATA presso FarmOperaGreen FEST a Fiume Veneto (PN)

MAGGIO 2019 : Esposizione fotografica personale “D-ISTANTI”  presso IMAGINARIO GALLERY a Sacile (PN)

SETTEMBRE 2021 Mostra collettiva POLAROIDERS ITALIA

NOVEMBRE 2021 : Mostra collettiva  FOTOGRAFIA ZEROPIXEl 2021 presso Magazzino26 , Porto Vecchio Trieste

APRILE 2022: Mostra collettiva POLAROIDERS ITALIA presso SOTO AQUA – Venezia

GIUGNO 2022: Mostra personale presso MANIFESTAZIONE “VEDERE OLTRE” Motta di Livenza

 

sadri

22-31/10/22 Esposizione artistica LA SOSTENIBILE LEGGEREZZA DELL’ESSERE

Milano, Spazio Seicentro, via Savona 99

dal 22 ottobre al 31 ottobre 2022

La sostenibile leggerezza dell’essere

con patrocinio di Municipio 6

Esposizione artistica di

Giuliana Cioffi – pittrice

Cinzia Fantozzi – scultrice, Raku

Yaya Frigerio – terracotta e bronzo

Elisabetta Mariani – marmorizzazione su carta

Parafrasando Milan Kundera, le quattro artiste qui proposte, nelle loro opere ravvisano levità e leggerezza, arrivano alla materia e la plasmano senza pesi sul cuore. Libere ma non superficiali, veloci nel tradurre l’ispirazione in elemento tattile o condivisibile, ma con delicatezza. Leggerezza come capacità di fluttuare, senza carichi, contrapposta alla pesantezza, quella sensazione di fastidio che invece tira verso il basso, fa affondare, opprime, stringendo in una morsa sempre più stretta.

VERNISSAGE 22 ottobre 2022 ore 18.00

con Agnese Coppola e Diana Battaggia

 

Orari dell’esposizione:
lun, mar, mer, giov, ven, 10:00/12:30 – 13:30/19:00
sabato e domenica 16:00/19:00

INGRESSO LIBERO Nel rispetto della normativa anti Covid – 19 vigente

sadri