Il Verso Giusto – Rossana Bacchella «Sono io il figlio»

 

Sono io il figlio

Sono il figlio partito
e mai tornato per il vitello grasso.

 

Sono io il vitello

immolato a un dio che, se esistesse,
avrebbe versato una lacrima,
sorretto il mio capo sulla ruota dell’assassino,
scagliato saette, chiesto giustizia.

 

Sono io la freccia
che l’arco potente della madre
scocca nel mondo oltre le sue paure
e mai si aspetta l’orrore
di un corpo tumefatto.

 

Sono io il futuro
di una patria codarda e colabrodo,
scivolato fuori per non soffrire
illusioni, promesse, pantani
non per cercare gloria, ma semplicemente Vita.

 

Sono io la vittima
di leggi con occhi bendati
deboli, sfruttati, ragazzi urlanti giacciono
nelle prigioni di democrazie torturate
e infrattate in sudari di vergogna.

 

Sono io il capro espiatorio
delle priorità di diplomazia e profitto
un Prometeo incatenato alla rupe
delle Necessità di nuovi potenti dei
dilaniato ogni giorno da un rapace
per aver covato il fuoco di verità indicibili.

 

Sono io il figlio partito
e mai tornato per il vitello grasso.

 

Rossana Bacchella

(In memoria di  Giulio Regeni)

sadri

Giuseppe Langella – «Pestaggio con spettatori» inedito per “Il Verso Giusto”

Pestaggio con spettatori

 

Per Niccolò Ciatti, pestato a morte il 12 agosto 2017 in una discoteca di Lloret de Mar, in Costa Brava.

 

 

 

Lo stanno ammazzando di botte,

solo per un urto o una spinta:

tre balordi avvezzi alle lotte,

in faccia la rabbia dipinta.

 

Non state impalati a guardare

come tante bottiglie piene

di liquore! C’è da salvare

un uomo, un uomo, dalle iene.

 

E tu che riprendi la scena

quasi che fosse una finzione,

non sei in un set ma in un’arena

degna dei tempi di Nerone.

 

Siete un anello di vigliacchi

intorno a un ragazzo che muore.

Gli spacca la testa coi tacchi,

negli occhi si spegne il terrore.

 

[Giuseppe Langella]

sadri

Guido Oldani – «Reiina», inedito per “Il Verso Giusto”

 

REIINA

 

 

reiina, della morte marionetta,

rincontra tutti quelli che ha sepolto,

giunge al destino eterno con un salto.

con quello che risparmia la nazione

in stipendi di guardie a lui rivolte,

si risana l’italia tutta intera,

in una storia simile a un fumetto,

se ciò non fosse una tragedia vera.

 

 

(Inedito Guido Oldani)

18.11.17

sadri

BCM 17 – 18 11 17 Il verso giusto (reading poetico)

18 novembre 2017 – ore 21.00, con il patrocinio del Municipio 6 Milano

IL VERSO GIUSTO

reading poetico sul tema di Giustizia e legalità, con la partecipazione di Guido Oldani, Giuseppe Langella, i Poeticanti e di:

Abate Ennio Fiabetta dei bisogni
Bacchella Rossana Sono io il figlio (In memoria di  Giulio Regeni)
Bonazzi Barbara Nessun estraneo
Cangemi Claudia A Etty Hillesum
Carella Davide Teatro d’ombre
Carpine Gianfranco Sul disagio sociale
Cimino Giovanna Bilance
Evangelista Chiara Status quo
Gallo Anna Maria Terra che brucia
Ghenzovic Fabia Amor mundi
Kostka Izabella Gl’invisibili
Maggi Marco G. Diglielo al vento
Mereu Riccardo Moral memento
Mignosa Sebastiano L’eco delle parole importanti
Monzi Anna Laura Giustizia
Murriero Maria La giustizia
Ottolenghi Sara Davanti a un sopruso
Panzeri Giuliana oro, le vite
Truglia Tito A mafia
sadri

Il verso giusto – selezioni

Ringraziamo tutti i partecipanti all’iniziativa IL VERSO GIUSTO per l’invio dei testi sul tema di Giustizia e legalità.

Su 85 proposte giunte, riepiloghiamo qui di seguito i 25 autori e le relative poesia selezionate, che verranno pubblicate sul sito www.spazioaldamerini.org e lette durante la serata dell’evento nell’ambito di BookCity Milano 2017, il 18 novembre 2017 alle ore 21.00 presso lo Spazio Alda Merini di via Magolfa 32 a Milano.

Oltre agli autori selezionati che daranno conferma di presenza, alla serata saranno presenti Guido Oldani e Giuseppe Langella e i Poeticanti con brani di musica/poesia.

Autori selezionati:

 

Abate Ennio Fiabetta dei bisogni
Bacchella Rossana Sono io il figlio (In memoria di  Giulio Regeni)
Biagioli Adua Il vespro nasconde i morti
Bonazzi Barbara Nessun estraneo
Cangemi Claudia A Etty Hillesum
Carella Davide Teatro d’ombre
Carpine Gianfranco Sul disagio sociale
Cimino Giovanna Bilance
Dall’Olio Anna Maria La battaglia d’ombre
Dominici Gianfranco Io saprò perdonare
Evangelista Chiara Status quo
Gallo Anna Maria Terra che brucia
Ghenzovic Fabia Amor mundi
Kostka Izabella Gl’invisibili
Lupi Giovanni 121 Un posto che non ti immagini
Maggi Marco G. Diglielo al vento
Mereu Riccardo Moral memento
Mignosa Sebastiano L’eco delle parole importanti
Monzi Anna Laura Giustizia
Murriero Maria La giustizia
Ottolenghi Sara Davanti a un sopruso
Panzeri Giuliana oro, le vite
Schenetti Marzia Gulala (Le ferite di Halabja)
Truglia Tito A mafia
Zanutto Carlo Tangenti
sadri

Invito per invio poesie (tema: legalità e giustizia) per evento BookCity Milano 18.11.17

 

 

Nell’ambito di BOOKCITY MILANO 17, in uno spazio pubblicitario di ampia portata quale è quello che il MUNICIPIO 6 Milano, oltre al patrocinio, riserverà all’iniziativa, La Casa delle Artiste promuove un evento dedicato alla legalità e alla giustizia.

sabato 18 novembre – ore 21.00 – Casa delle Arti. Spazio Alda Merini – Via Magolfa 32 – Milano

titolo: IL VERSO GIUSTO

Reading poetico, con la partecipazione di Guido Oldani e Giuseppe Langella e con gli autori dei testi selezionati tra quelli pervenuti in adesione al presente invito rivolto a tutti i poeti/e che sono richiesti di inviare un proprio testo sul tema “legalità e giustizia” e la loro conferma di partecipazione al reading. Ai fini organizzativi, per coordinare la lettura dei testi durante l’evento, chiediamo l’invio via mail con oggetto IL VERSO GIUSTO a diana.casadelleartiste@gmail.com entro e non oltre il 18 ottobre p.v. Nella mail, oltre ai dati personali, va indicata la seguente dichiarazione:

«Dichiaro che l’opera da me presentata per la partecipazione all’evento “Il verso giusto” è di mia creazione personale. Sono consapevole che false attestazioni configurano un illecito perseguibile a norma di legge. Autorizzo il trattamento dei miei dati personali ai sensi della disciplina generale di tutela della privacy (L. n. 675/1996; D. Lgs. n. 196/2003) e la pubblicazione, con cessione gratuita dei diritti d’autore, del testo eventualmente selezionato sul sito www.spazioaldamerini.org».

 

 

PER GIOVANNI FALCONE

La mafia sbanda,
la mafia scolora
la mafia scommette,
la mafia giura
che l’esistenza non esiste,
che la cultura non c’è,
che l’uomo non è amico dell’uomo.

La mafia è il cavallo nero
dell’apocalisse che porta in sella
un relitto mortale,
la mafia accusa i suoi morti.

La mafia li commemora
con ciclopici funerali:
così è stato per te, Giovanni,
trasportato a braccia da quelli
che ti avevano ucciso
.

Alda Merini (da Ipotenusa d’amore, La Vita Felice, 1994)

sadri