La Casa delle Artiste, la cui mission è privilegiare i talenti artistici femminili, propone una piccola galleria d’arte con i lavori di Monica “Moma” Mastellone.
12 opere che esponiamo sulle quali ci piacerebbe ricevere dei vostri componimenti poetici così da unire arte visiva all’ars poetica per ritrovarsi insieme in autunno con una reale esposizione e reading a Milano.
Per partecipare sarà sufficiente inviare un vostro testo alla mail info@lacasadelleartiste.it con oggetto MOMA e il numero dell’opera a cui vi riferite entro il 15 settembre 2023.
Classe ’66, nata a Napoli, orgogliosamente autodidatta, Monica “Moma” Mastellone porta con sé un bagaglio di ricordi d’infanzia e di cultura tutti partenopei. Trapiantata a Milano ancora molto piccola, dopo la laurea in lingue, il bisogno di approfondire tecniche e materiali è stato irrefrenabile sperimentando dall’ olio all’acrilico, dalla china ai collage.
Lo sfondo dei suoi pezzi è sempre permeato dai ricordi d’infanzia, in particolare quando accompagnava la madre nelle grandi sartorie tra Napoli e Milano e rimaneva ore sotto i grandi tavoloni a disegnare, mentre strisce di tessuto colorate le svolazzavano davanti, il rumore deli forbicioni, chiacchiere e risate di sarte, modelliste e stiliste: un mondo di donne affaccendate a creare le facevano da sottofondo. Circondata da disegni di figure femminili, schizzi di abiti, linee sinuose che portavano con loro lo stile intramontabile ed elegante degli anni ‘40, ‘50 e ‘60 che nascevano davanti ai suoi occhi dal nulla, il bianco e nero sono per lei immediati, puri, netti, essenziali, mentre il colore è stato una ricerca costante, irrequieta, tortuosa. L’ispirazione arriva dal mondo femminile, dalle pose di un mondo vintage, da vecchie fotografie, da quelle che fa di sé, dagli eventi, dalle persone che le raccontano la loro vita, le loro esperienze. È un percorso infinito, ricchissimo, sempre permeato da una ricca immaginazione caratterizzata da una certa alterazione, una distorsione volontaria di lineamenti e proporzioni che le ricordano sempre l’imperfezione nell’unicità che distingue l’essere umano; i contesti sono quelli del quotidiano, del lavoro, dello svago, dell’ immaginario, della realtà, del sociale, con un pizzico di romanticismo e nostalgia delle forme e delle situazioni che le permettono di spaziare ovunque e di sondare l’animo umano con un pizzico di buonumore e simpatia che mai devono mancare.
Nel 2006 la prima personale presso Spazio Papel a Milano dove sarà presente tra grandi illustratori e firme negli anni a seguire. I suoi disegni e quadri hanno preso parte a diverse collettive, iniziative e cataloghi artistici anche a Roma e Firenze. Tra gli ultimi appuntamenti, la personale “Quiete Inquietudini” presso Spazio Papel nel 2022 e la partecipazione alla rassegna “Un minuto di Raccoglimento” nello stesso anno presso l’Oratorio della Passione in sant’Ambrogio con collage e libri d’artista che quest’anno si svolgerà a Venezia, dove presenterà disegni in china, collage e installazioni inediti.
OPERE IN ESPOSIZIONE VIRTUALE
Opera 1
———————————————————–
Opera 2
———————————————————–
opera 3
———————————————————–
opera 4
———————————————————–
opera 5
———————————————————–
opera 6
———————————————————–
opera 7
———————————————————–
opera 8
———————————————————–
opera 9
__________________________________________________
opera 10
———————————————————–
opera 11
———————————————————–
opera 12