Categoria: Eventi
30/10/24 Da J.S. Bach a F. Bartholdy Mendelssohn – conferenza del M.° Gianmario Strappati
19/10/24 ANTONIO RICCI con «Farfalle nel tempio»
19 ottobre 2024 – ore 18.00
SALA ALETTI (Villaggio Barona) – via Ettore Ponti, 21 – Milano
ANTONIO RICCI presenta la recente raccolta poetica “FARFALLE NEL TEMPIO” (La Vita Felice)
in dialogo con l’autore GIOVANNI RIBALDONE (prefatore della raccolta)
Intermezzi musicali dell’autore con Maurizio Maniglia
dalla prefazione di Giovanni Ribaldone
***
Ali danzanti
Funamboli di parole soggiacciono
al volo di farfalle in un campo di grano.
I colori intorno annodano lo sguardo
nel divino fluttuare dell’amore.
Folate di vento propagano
profumi appena dischiusi.
Si aggruma il pensiero nella
memoria profonda, affannato
soliloquio del disadorno cielo, dove
i nostri spasmi debordano per
essere braccia aperte alla virtù
celeste.
Al buio delle stelle, i suoni
ascoltano il silenzio della luna.
12/10/24 POETRY SLAM con L.I.P.S. e Paolo Agrati
12 ottobre 2024 – ore 18.00
SALA ALETTI (Villaggio Barona) – Via Ettore Ponti, 21 – Milano
La Casa delle Artiste POETRY SLAM
con L.I.P.S. – Mc PAOLO AGRATI
COS’È UN POETRY SLAM?
Il Poetry Slam è una sfida tra poeti che danno voce e corpo ai propri testi portandoli sul palco.
Le regole del gioco sono semplici:
✒︎Lo Slammer ha massimo 3 minuti per recitare il suo testo.
✒︎Non può utilizzare musica, costumi o oggetti di scena.
✒︎ I testi devono essere originali, scritti dal poeta stesso.
Una giuria presa a caso dal pubblico deciderà quale sarà la poesia e la performance che preferisce
21/9/24 – In scena il dialogo «Eleonora Duse – una vita nel teatro, il teatro in una vita» di Marvi del Pozzo
nell’ambito dell’evento ‘Con la luce negli occhi’, esposizione artistica promossa da Fondazione Michele Cea relativa al 9° PREMIO MICHELE CEA – GIOVANI ARTISTI 2024
(14-22 settembre 24)
La Casa delle Artiste è lieta di presentare il dialogo scenico scritto da Marvi Del Pozzo, per il centenario della scomparsa della “divina” Eleonora Duse.
Interpreti: Francesca Laquintana, Sara Tesco e Maurizio Gualtieri della Compagnia teatrale Maskere, con la partecipazione dell’autrice.
Ingresso libero
15/16/17 maggio: Iya Kiva in tour – Poesia contemporanea ucraina in Italia
In occasione della pubblicazione del libro di poesie di Iya Kiva «La guerra è sempre seduta su tutte le sedie» (La Vita Felice)
tradotto da Yuliya Chernyshova e Pina Piccolo
la poetessa sarà in tour in Italia
10/5 a Venezia
11/5 San Giovanni Valdarno
13/5 Arezzo
14/5 Torino
e per le tappe lombarde, con La Casa delle Artiste,
15/5 Opera (MI) – ore 20.30 al Polifunzionale Sala Serafin – via Gramsci 21
16/5 Milano – ore 18.30 alla Ex Fornace – Alzaia Naviglio Pavese 16 – nell’ambito dell’esposizione ACQUA VIVA?
17/5 Melegnano – ore 18.00 – Biblioteca Civica Carlo Emilio Gadda – P.le delle Associazioni
Chi si appresta a leggere la raccolta di Iya Kiva La guerra è sempre seduta su tutte le sedie nella traduzione italiana a cura di Yuliia Chernyshova e Pina Piccolo con testo ucraino a fronte, non può esimersi, sin dal titolo, dal fare i conti con il processo di antropomorfizzazione della guerra, fenomeno esistenziale, sia nella vita della giovane poeta ucraina che nei suoi versi. Si tratta di un processo che l’accompagna per tutta quella complessa cartografia poetica da lei creata nelle trenta poesie selezionate dalla sua vasta produzione, insieme però anche al processo inverso che è quello di resistenza alla trasformazione dell’essere umano in guerra, […]. È dalla tensione tra questi due processi inversi che scaturisce la grande potenza della sua poesia.
dalla prefazione di Pina Piccolo
La presenza in questa raccolta soprattutto di poesie scritte nei tempi di guerra ha posto il problema di un approccio traduttologico meditato per questo tipo di scrittura poetica. Sono poesie scritte nell’imminenza e sotto l’incalzare degli eventi bellici e in esse il talento della poetessa le permette di mettere in parole quello che non si era mai vissuto prima, un’esperienza del tutto nuova, spesso indicibile e indescrivibile.
dalla postfazione di Yuliia Chernyshova
***
Iya Kiva è una poeta ucraina, traduttrice, membro di Pen Ukraine. Nata nel 1984 a Donetsk, si è trasferita a Kyiv nel 2014 a causa della guerra russo-ucraina. Autrice delle raccolte di poesie «Подальше от рая» [“Più lontano dal paradiso”] (2018), «Перша сторінка зими» [“La prima pagina dell’inverno”] (2019), «Сміх згаслої ватри» [“La risata del falò estinto”] (2023), nonché dei libri di interviste con autori bielorussi «Ми прокинемось іншими: розмови з сучасними білоруськими письменниками про минуле, теперішнє і майбутнє Білорусі» [“Ci sveglieremo diversi: Conversazioni con scrittori bielorussi contemporanei su passato, presente e futuro della Bielorussia”] (2021), dedicato alle proteste del 2020-2021 in Bielorussia. Le sue poesie sono state tradotte in oltre 30 lingue. Nel 2022, la sua raccolta di poesie «Свидетел на безименност» [“Testimone dell’anonimia”] è stata pubblicata in bulgaro (trad. Denis Olegov) e un’altra raccolta di poesie «Чорні ружі часу/Czarne róże czasu» [“Le rose nere del tempo”] è stata pubblicata in polacco (trad. Aneta Kaminska). È stata vincitrice del secondo torneo poetico intitolato a Nestor Chronicler (2019), vincitrice del Premio speciale “LitAkcent” (2019) per il libro «Перша сторінка зими», La prima pagina dell’inverno, vincitrice del Premio letterario “Metafora” per traduttori (2020), vincitrice del concorso poetico “Haivoronnya” (2019), etc. Traduce poesia polacca e bielorussa; come traduttrice e redattrice di libri per l’infanzia dall’inglese collabora con il progetto “PJ Library” in Ucraina. Ha partecipato al programma Gaude Polonia Fellowship del Ministro della Cultura polacco (2021), è stata borsista dell’International Writing Program (2023, Usa) e altri. È entrata nella rosa dei candidati per il premio 2024 “Donne nelle arti: La resistenza” promosso dall’Ente delle Nazioni Unite Donne: Ucraina. Attualmente vive a Leopoli.
28/2/24 Fashion for freedoM con VitaWorld Ucraina
FashionableEcoArt presenta
Fashion For Future
24 febbraio alle 18.00
HUB 126 via SAMMARTINI 126 Milano
Ripulire il mondo dalla guerra e consolidare la libertà dei popoli.
Milano. Il triste anniversario della guerra in Ucraina ricorre durante lo svolgimento della Milano Fashion Week 24 (MFW24).
Per l’occasione l’HUB126 (il centro di pronto intervento multifunzionale all’interno di un tunnel sotto i binari della Stazione Centrale, affidato in comodato d’uso gratuito a Fondazione Progetto Arca), accoglie la sfilata sociale “Fashion For Future”.
Ad organizzare l’evento sono le associazioni Forum Donne Italia, VITAWORLD e VITAUKR che si sono attivati per tenere i riflettori accesi sull’Ucraina, sulla popolazione che subisce la guerra da due lunghissimi anni, per far conoscere al mondo della moda internazionale la potenza del fashion design ucraino, la bellezza e forza dei versi rivoluzionari della poesia contemporanea ucraina, la creatività dell’arte contemporanea ucraina.
L’evento gode del patrocinio del Municipio 2 del Comune di Milano nell’ambito del Forum Welfare 2024 del Municipio 2.
A portare in passerella nell’HUB126 le proprie creazioni: Vozianov * Fayina Yerenburh, con foulard, giubbotti e abiti creati con le stampe delle opere di Faiyna Yerenburh colpiscono subito per le loro forme laconiche e democratiche, adatte a qualsiasi donna. Geniali nella semplicità e la performance. Tutti gli outfit sono stati completati con un brand di gioielli Maria Shcherbina realizzati da Mariya Shcherbyna, che porta sulla scena della Settimana della Moda milanese un prodotto di altissima qualità, risultato della ricerca minerale e di design, gioielli con in carattere, il cuore e la sofferenza trasformata in forza.
La poesia ucraina contemporanea accompagnerà in questo percorso con la voce delle poetesse ucraine in collegamento e delle poetesse e scrittrici italiane in presenza: Iya Kiva, Maria Grabovska, Pina Piccolo, Diana Battaggia.
La partecipazione dei giovani è una parte importantissima del format, vede gli studenti del Lyceum Design Kherson che presentano i loro progetti di fashion design in anteprima assoluta al MFW.
Tra le modelle per un giorno (il format tradizionale di FashionableEcoArt) ci sono professioniste e volontarie ucraine, rifugiate dalla guerra in Italia, felici di dare il loro contributo per fare conoscere meglio la cultura ucraina.
Fashion For Freedom si propone nell’ambito della Settimana della Moda di Milano in collaborazione con le associazioni ambientaliste Let’s Do It! Ukraine e Let’s Do It! Italy, la fondazione Terre des Hommes, la rivista letteraria The Dreaming Machine e l’associazione Casa delle Artiste
L’evento è stato progettato con i brand ucraini eco sostenibili per creare una cultura del consumo responsabile ed, inoltre, per attirare l’attenzione sulla sovrapproduzione, soprattutto nel settore della moda. Ogni anno l’inquinamento ambientale cresce. Come risultato dell’urbanizzazione accelerata e della crescita della popolazione del Paese, entro il 2050 sulla terra potrebbero essere generati fino a 3,4 miliardi di tonnellate di rifiuti. Ci sono però aziende che, rendendosi conto di tutte le terribili conseguenze di tale inquinamento, hanno iniziato a produrre prodotti più ecologici anche in Ucraina, malgrado la situazione drammatica.
La collezione di Vozianov * Fayina Yerenburh è una scintilla luminosa in un periodo buio. L’artista era curioso dell’effetto del colore sullo stato psico-emotivo e dell’integrazione dell’arte nella quotidianità come forza positiva. “In questi giorni, quando la vita è diventata quasi in bianco e nero, bramo il colore”, afferma Yetenburh.
“Il colore è vita e un mondo senza colore ci sembrerebbe morto.” Il prodotto è una collezione di abiti e cappotti riccamente luminosi, oltre a una linea di sciarpe di seta, per portare energia e ottimismo a chi li vede. “Rilascia il colore alla libertà, versa il colore nelle strade della città”, conclude.
“Vorremmo mostrare che l’Ucraina non deve essere raccontata solo per l’invasione militare, ma che ha tantissime eccellenze da proporre e da far conoscere, anche nell’ambito della moda sostenibile.” dice l’organizzatrice presidente dell’associazione Forum Donne Italia Ucraina Roksolana Kopaigora.
«Con questa iniziativa, invitiamo opinion leader, blogger, media e ucraini all’estero a unirsi alla campagna per compiere insieme questo importante passo verso un futuro di pace e libertà, un futuro ecologico nel settore della moda. L’eco-movimento si sta diffondendo così tanto in tutto il mondo che, anche una delle industrie più inquinanti al mondo. Pensando al futuro del nostro pianeta non questo non può prescindere dalla libertà e democrazia sul nostro globo», dichiara Natalia Siassina presidente dell’associazione VITAWORLD, membro del direttivo di Let’s do It! Italy.
Roksolana Kopaigora Associazione Forum Donne Italia forumdonneitalia@gmail.com
Siassina Natalia Associazione VITAWORLD vitaworlditaly@gmail.com
1/12/23 Incontro con la poetessa ucraina Iya Kiva
RICUCIRE LE PAROLE COL FILO BIANCO
1/12/23 Milano – HUB 126 (Hub Ucraina) – via Sammartini 126
ore 19.00
Incontro con la poetessa ucraina Iya Kiva nel suo tour in Italia
con la partecipazione di
Pina Piccolo, direttrice della rivista letteraria digitale “The dreaming machine”
Diana Battaggia, presidente dell’associazione La Casa delle Artiste
READING IN ITALIANO di
Rossana Bacchella, Barbara Bonazzi, Anna Spissu e Mauro La Franceschina
Il titolo dell’evento, Ricucire le parole col filo bianco è tratto da un verso di Iya contenuto nell’antologia Poeti d’Ucraina (Mondadori 2022), libro che offre una panoramica sulla poesia ucraina contemporanea e l’impianto critico in cui collocarla.
Iya Kiva è una pluripremiata poeta, traduttrice, giornalista e critica letteraria. Nata a Donesk nel 1984 è stata costretta a lasciare la sua città natale e trasferirsi a Kyiv nel 2014 per lo scoppio della guerra nel Donbas. Attualmente vive a Lviv dove continua a scrivere e a operare come volontaria in progetti umanitari e di resistenza all’invasione russa. È autrice di due volumi di poesie, Più lontano dal paradiso (Podal’she ot raya, 2018) e La prima pagina dell’inverno (Persha storinka zimy, 2019) entrambi considerati tra i migliori libri dall’associazione PEN Ucraina. Lo stesso vale per la produzione in prosa, tra cui Ми прокинемось іншими (We Will Wake Up to Others, 2021). Ha partecipato a eventi di poesia e festival nazionali e internazionali in Ucraina, Bielorussia, Polonia, Belgio, Stati Uniti e Finlandia. È borsista del programma del Ministero della Cultura della Polonia Gaude Polonia (2021) e le è stata assegnata la residenza letteraria “Гніздо” (La residenza Nido) nel villaggio di Vytachiv, Kyiv Oblast (2022). A ottobre del 2023 è stata chiamata negli Stati Uniti per far parte del prestigioso Iowa Writers Workshop e a novembre di quest’anno, nell’ambito di un tour nazionale, è stata ospite della residenza artistica alla Casa della Poesia di Ostuni. In qualità di traduttrice, Kiva ha partecipato ai seminari internazionali di traduzione “Città dei traduttori digitali”, una bozza di programma della Fondazione tedesca per la traduzione “TOLEDO” con il sostegno del Ministero degli affari esteri tedesco (online, 2020) e “Tłumacze bez granic” ( Traduttori senza frontiere; 2021, Wojnowice, Polonia).
Progetto “Art Against Violence” – 28/11/23 Melegnano – Il battito delle donne – Catlike Mood
Evento inserito nel progetto “Art against Violence” durante la mostra d’arte contemporanea “World With Women”, in occasione delle manifestazioni per la Giornata contro la violenza sulle donne organizzate dal Comune di Melegnano, promosse da VITAWORLD e dall’ass.ne La Casa Delle Artiste, con il supporto di Fondazione Cariplo
28 novembre 2023 – ore 21.00
Teatro La Corte dei Miracoli – v.le delle Associazioni 19 – Melegnano
IL BATTITO DELLE DONNE
spettacolo performativo di Catlike Mood, gruppo femminile acrobatico e musicale (percussioniste) con testi poetici sul tema delle diverse violenze (mutilazioni genitali, spose bambini, iniziazioni alla prostituzione, violenza fisica e psicologica) narrati all’interno di coreografie di danza e musica (percussioni).
In scena, opere di Maria Micozzi.
Danzatrici percussioniste: Silvia Bani, Carolina Badini, Francesca Baù, Bruna Malcangi, Arianna Soma.
Testi poetici a firma Cinzia Marulli, Rita Pacilio, Alina Rizzi, Rossana Bacchella, Agnese Coppola.
Voci: Diana Battaggia, Nadia Bruno, Francesca Laquintana.
Progetto “Art Against Violence” – 25/11/23 Melegnano – Vitriolage, amore acido – Comp. Teatr. Maskere
Evento inserito nel progetto “Art against Violence” durante la mostra d’arte contemporanea “World With Women”, in occasione delle manifestazioni per la Giornata contro la violenza sulle donne organizzate dal Comune di Melegnano, promosse da VITAWORLD e dall’ass.ne La Casa Delle Artiste, con il supporto di Fondazione Cariplo
25 novembre 2023 – ore 21.00
Teatro La Corte dei Miracoli – v.le delle Associazioni 19 – Melegnano
La Compagnia teatrale MASKERE presenta
VITRIOLAGE – AMORE ACIDO
dramma di Nadia Bruno tratto da un fatto realmente accaduto.
“Vitriolage” è quella forma di violenza premeditata per cui una vittima viene aggredita con acido con l’intento di sfigurarla, mutilarla, torturarla o ucciderla: pratica in uso prevalentemente in Asia meridionale ma che, ultimamente, sta diffondendosi anche in Occidente e in Italia. Il testo è basato su fatti realmente accaduti tratti dalla cronaca dei giorni nostri. Propone la storia di dipendenza affettiva di una donna nei confronti del partner che la inganna per anni; quando allo stremo la donna decide di chiudere la relazione, egli ritiene intollerabile il suo rifiuto e giunge a organizzare un agguato per sfigurarla in volto con l’acido.