17/4/25 AperiArte con Miriam Di Fiore

  • 17 aprile 2025 – martedì – ore 18.00
  • Casa delle Donne – Via Marsala 10 – MILANO

AperiArte: incontri con le artiste visive a cura di Daniela Gilardoni

MIRIAM DI FIORE si racconta: domare il vetro tra glass fusing art e Casting

https://www.miriamdifiore.com/doc/artist.html

Mi sono formata come ceramista. Nel 1983 comincio la sperimentazione con il vetro. Dopo vari anni di percorso parallelo con la ceramica, dal 1987 mi dedico completamente alle tecniche di lavorazione del vetro fuso. Dopo un’intensa collaborazione con il maestro Narciso Quagliata, tra il 1998 e il 2000 ho creato e poi sviluppato una tecnica per tradurre paesaggi e altre immagini nel vetro donando una forte sensazione di spazio e profondità ottica, (tecnica oggi è riconosciuta a livello mondiale come “DiFiore’s Technique”) perfezionandola continuamente e insegnando i suoi processi in molti paesi del mondo.
Le mie opere sono sculture nelle quali il vetro fuso dialoga il vetro con vari materiali, specialmente oggetti recuperati in legno e ferro. Le mie opere sono nelle principali collezioni di vetro contemporaneo degli Stati Uniti e in moltissime collezioni europee.

sadri

5/4/25 Anna Spissu presenta «La donna albero e altri animali»

sabato 5 aprile 2025 – ore 18.00

Casa delle Donne – via Marsala, 10 – Milano

ANNA SPISSU

presenta la silloge fresca di stampa

LA DONNA ALBERO E ALTRI ANIMALI (La Vita Felice, 2025)

In dialogo con l’autrice: LUIGI CANNILLO e DIANA BATTAGGIA

 

Scheda volume https://tinyurl.com/44jctahd

 

sadri

3/4/25 DADA: DADA prima – DADA dopo a cura di Vittorio Tonon

giovedì 3 aprile 2025 ore 18.00

SPAZIO SEICENTRO – Via Savona, 99 – MILANO

Nell’ambito della rassegna AperiArte a cura di Daniela Gilardoni

DADA: DADA prima – DADA dopo.  Excursus storico artistico a cura di Vittorio Tonon; esposizione in video, conferenza.

Vittorio Tonon Nasce nel 1950. Vive e lavora a Novara. Presenta le sue prime mostre personali e collettive all’inizio degli anni ’70. Collabora come operatore artistico alle iniziative dei centri culturali novaresi e milanesi negli anni ’70 e ’80 con interventi urbani, scenografie, costumi teatrali, installazioni. Dopo aver approfondito le conoscenze sull’arte moderna e contemporanea, cerca nuovi strumenti formativi ed informativi. Nel 1980, a questo scopo, propone e realizza per la provincia di Novara e la Regione Piemonte una “mostra intervento itinerante” sui movimenti artistici del Novecento, imperniata sul movimento dadaista. Dopo il primo intervento al Broletto di Novara, fanno seguito altri sette allestimenti in importanti città italiane tra le quali Urbino (Palazzo Ducale), Mantova (Palazzo della Ragione), Milano (Facoltà di Architettura del Politecnico), Torino (Palazzo della Promotrice). Successivamente partecipa a rassegne d’avanguardia e organizza, come direttore artistico, eventi di Arte contemporanea, seguendo nel contempo le evoluzioni della storia e della critica d’Arte. Ha partecipato recentemente, in Place du Pantheon a Parigi, all’iniziativa “Castelli Aperti”, con una sua installazione.

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