27 1 20 Giornata della Memoria – L’esule o de Il Colore del Melograno

In occasione della Giornata della Memoria

27 gennaio 2020 – ore 19.00

L’ESULE

o de Il Colore del Melograno

In Memoriam : Musica e Poesia d’ispirazione ebraica e armena

 

con

SABINA MACCULI – soprano

KLEVA METOLLI – pianoforte

ingresso libero

programma di sala concerto Macculi e Metolli x Memoria 2020

Tra musica e poesia la voce ebraica e armena s’eleva  attraverso  gli autori che nella loro terra (Vardapet Komitas) o esuli ( A. Katchaturian, K. Weill ) o sedotti (O. Respighi, M. Ravel) o discendenza (L. Bernstein ) l’hanno fatta risuonare nel tempo.

La musica è lo strumento universale, il linguaggio onnicomprensivo, che meglio descrive la rinascita, la coesione e la resilienza del popolo ebraico ed armeno e della loro millenaria civiltà.

Dalle origini fino ai giorni nostri, alcuni brani poetici ebraici (Yehudah Ha-Levi ) e armeni (Sayath Novatra, Peruyr Sevak) tra i più significativi, sia dal punto di vista storico-letterario che artistico, intercaleranno i brani musicali.

 

Sabina Macculi (soprano)

Nata ad Offenbach/m da genitori Salentini, soprano Belcantista, è cantante versatile che spazia dall’opera, all’operetta dalla musica Antica alla musica contemporanea, affermandosi anche come raffinata Liederista. Si è diplomata in Canto Lirico presso il Conservatorio “A. Casella” dell’Aquila e laureata in Musica Vocale da Camera presso il Conservatorio G.Verdi di Milano con il massimo dei voti, la lode e la menzione di merito. Si è perfezionata in musica antica, sacra e profana all’Accademia Chigiana di Siena col René Clemencic e in seguito con Jordi Savall per il repertorio antico francese, in musica da camera tedesca coi maestri Helmut Deutsch e Karl Peter Kammerlander e in musica da camera francese con Dalton Baldwin. Insignita del premio “Beniamino Gigli“è vincitrice di diversi concorsi tra cui quello Internazionale del Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto, debuttando come Amina nella Sonnambula di Vincenzo Bellini. Molti sono i palcoscenici che l’hanno applaudita come protagonista. Tra essi: Accademia S. Cecilia Parco della Musica, Filarmonico della Scala, Auditorium Verdi di Milano, Auditorium Paganini di Parma, Dal Verme di Milano, Piccolo Teatro Studio di Milano, Regio di Torino, Opera di Roma, Sala Nervi di Roma, Bellini di Catania, Comunale de L’Aquila, Comunale di Salerno, Comunale di Firenze, Comunale di Bologna, Sferisterio di Macerata, Verdi di Trieste, Petruzzelli di Bari, Festival di Bellagio e Como, Festival Nuova Consonanza ; Festival di Villa Massimo Roma, Musica Verticale, Barattelli de L’Aquila, Mittelfest di Udine, Festival SpazioMusica, Festival Traiettorie Sonore, Festival Nuova Musica di Macerata, Istituzione Universitaria dei Concerti di Roma, Cantiere di Montepulciano, Società del Quartetto, Società dei Concerti di Milano. Lima, Quito, Tbilisi, Kyoto, Abu Dhabi, Friburgo, Parigi, Monaco di Baviera, Sofia, Ha inciso e registrato per la DECCA, DENON, RAI-ERI, STRADIVARIUS, RCA, ARTS, MELOGRANO, SPLASC(H) records, ZYX records (Usa), RADIO VATICANA, RAI 3, RAI Radio1, RAI Radio3, BAYERISCHE RUNDFUNK, IRCAM di Parigi. Ha registrato trasmissioni per RAI 3, RAI Radio1, RAI Radio3, Piazza Verdi Radio 3 RAI INTERNATIONAL, BAYERISCHE RUNDFUNK di Monaco di Baviera, IRCAM CENTRE POMPIDOU di Parigi. E’ Docente di Dizione per Canto in lingua Tedesca presso in Conservatorio G. Verdi di MIlano.

Kleva Metolli (pianista)

Nata a Elbasan, Albania.Inizia gli studi di pianoforte con Violeta Kapxhiu all’età di sei anni presso la scuola musicale artistica”Onufri” di Elbasan. All’età di diciassette anni consegue la maturità artistica e il diploma di pianoforte a pieni voti. Continua lo studio all’Accademia delle Belle Arti di Tirana con Mira Kruja per due anni e trasferitasi in Italia, consegue con successo un ulteriore diploma di pianoforte nella classe di Maestro Leonardo Leonardi presso il Conservatorio”Giuseppe Verdi” di Milano. Sì è diplomata a pieni voti e la lode in Musica Vocale da Camera, nella classe della Prof. Daniela Uccello e ha continuato il perfezionamento sul repertorio Liederistico presso la HochSchule di Monaco in Germania nella classe del maestro Helmut Deutsch. Ha conseguito il Biennio (Laurea di secondo livello) di Perfezione come pianista collaboratrice dei teatri laureandosi con: 110 con il Maestro U.Finazzi. Ha seguito come allieva effettiva i corsi di masterclass di A. Lonquich, B. Canino, L. Stix, G. Salvetti, L. Castellani, P. Badura-Skoda, E. Battaglia,H. Deutch,M .Cavazza, G. Neuhold, Th. Steinhofel, Karl-Peter Kammerlander. Ha partecipato in numerosi concorsi nazionali e internazionali e ha vinto il Primo premio al Concorso Nazionale di Camaiore, il Primo premio come Duo Liederistico al Concorso Rotary di Milano, il Secondo premio al Concorso Internazionale di Tortona, il Secondo premio al Concorso Pianistico “G. Rospigliosi” di Pistoia, il Secondo premio come gruppo da camera al concorso Rotary di Milano. E’ stata per diversi anni consecutivi la pianista ufficiale dell’Orchestra Filarmonica G. Verdi di Milano è ha suonato sotto la direzione dei grandi direttori quali: G. Kuhn, G. Rath, T. Ceccherini, V. Parisi, D. Rustioni, A. Ceccato. Ha collaborato per diverse produzioni con l’orchestra ”Haydn” di Bolzano e Trento in qualità di pianista dell’orchestra, collaborazione questa che continua in modo frequente e soddisfacente tuttora essendo chiamata come pianista accompagnatore nella maggior parte dei concorsi svolti presso questa prestigiosa orchestra.  Ha collaborato con la Fondazione Orchestra Sinfonica di Milano”Giuseppe Verdi”. Ha ottenuto per nove anni consecutivi la borsa di studio come “pianista collaboratore” delle classi di strumento ad arco e fiato del Conservatorio Giuseppe Verdi, Milano. Dall’anno accademico 2007 è stata selezionata come Pianista Collaboratore Ufficiale delle classi di strumento del Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano e tuttora lavora come Pianista Collaboratore per le classi di canto dello stesso Conservatorio . Nell’anno 2002 ha partecipato al Festival Internazionale di Kyoto in Giappone rappresentando L’Italia con grande successo e soddisfazione dal pubblico. E’ stata pianista ufficiale del Concorso Internazionale di Canto “Renata Tebaldi” a San Marino collaborando nelle prime quattro le edizioni (2005) (2007) (2009) (2011) svolte. E’ stata pianista ufficiale delle prime due edizioni del Concorso Internazionale di Canto “Maria Malibran” a Milano. Nella sua vasta carriera solistica e cameristica ha tenuto concerti in vari paesi come: Italia, Albania, Repubblica di San Marino, Svizzera, Germania, Francia e Giappone.

 

PROGRAMMA:

HATIKVAH (La speranza), canto ebraico tradizionale

testo di Naftali Herz Imber (1856-1909)

melodia di Samuel Cohen (1870-1940)

arrangiamento per pianoforte di Mehmet Okonşar (1961)

MAURICE RAVEL (1875-1937)

Chansons hébraïque (all’interno del ciclo degli Chants populaires)

Deux mélodies hébraïques: “Kaddish” (preghiera per i defunti) in lingua armena,

“L’énigme éternelle” in lingua Yddish

ARAM KHACHATURIAN (1903-1978)

Walzer da Masquerade (pf solo)

GIUSEPPE VERDI (1813 – 1901)

Dalle Arie da Camera “L’Esule”

OTTORINO RESPIGHI (1879-1936)

Da 4 Liriche su parole di poeti armeni

“La mamma è come il pane caldo” (antica poesia armena di Constant Zarian)   

 “Io sono la Madre” (poesia di Costant Zarian )

VARDAPET KOMITAS(1869-1935)

Dsirani dser (L’albicocco) (pf solo)

Schushiki (L’albero di Natale) (Pf solo)

KURT WEILL (1900-1950)

Und was bekam des Soldaten  Weib

Youkali                  

GEORGE GERSCHWIN (1898-1937)

Estratti da “Un Americano a Parigi” (pf sol)

LEONARD BERNSTEIN(1918-1990)

Spring will come again da The skin of our Teeth

Somewhere da West Side Story

 

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26 1 2020 presentazione e reading del libro VOCI DA DENTRO – ESPERIENZE DI VITA IN ONCOLOGIA di Anna Maria Lombardi

domenica 26 gennaio 2020 – ore 17.30

presentazione e reading del libro

VOCI DA DENTRO – ESPERIENZE DI VITA IN ONCOLOGIA

“Voci da dentro”  nasce da un’idea di Anna Maria Lombardi, in collaborazione con S.O.S. Oncologia San Marco – San Pietro Onlus, e si presenta come un’antologia artistica e letteraria di esperienze di vita in oncologia. L’iniziativa ha l’obiettivo di valorizzare le persone che hanno avuto a che fare con la malattia oncologica attraverso l’uso della parola scritta, in una sorta di racconto corale e poetico che vede protagonisti insieme, per la prima volta, pazienti, familiari e operatori del settore.

Un reading aperto e sperimentale  che vedrà alternarsi gli autori, i medici e le persone comuni.  Tutti  possono portare la loro testimonianza  e la loro attenzione perché la prima forma di cura è il racconto di sé e di ciò che ci circonda.

 

 

Interventi:

Dott.sa Anna Maria Lombardi curatrice del Volume e paziente-poetessa

Dott.sa Ave Comin coordinatrice e relatrice dell’evento Voci da dentro

Dott. Antonello Quadri  Primario del Reparto di Oncologia  Policlinico San Pietro

Dott.sa Alessandra Corti paziente-scrittrice e curatrice dell’evento

Il gruppo de Le Amazzoni  pazienti-scrittrici

Carlo Sinigaglia musicista-musicoperatpeuta

AnnaMaria Gallo  poet coordinator

Reading dei Poeti invitati

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25 1 2020 Tradizione e rinnovamento contemporaneo tra arti visive e musica [Ass.ne “Unire nell’Arte”]

 

sabato 25 gennaio 2020 – Ore 15.30

A cura dell’Ass.ne “Unire nell’Arte”

Tradizione e rinnovamento contemporaneo tra arti visive e musica.

Esposizione delle opere di giovani allievi di Angelo Falmi dell’Accademia di Brera.

Con Antonia Mirarchi (psicofisioterapista) e concerto di musica lirica.

 

Ingresso libero.

https://www.unirenellarte.org/rappresentazioni-artistiche

In questa occasione promuoviamo i giovani allievi della classe di tecniche pittoriche di Angelo Falmi dell’Accademia di Brera: Helena Buscemi, Riccardo Siepi e Laura Ceppi.

Giuseppe Loiacono, scultore che unisce spiritualità orientale ed occidentale in ogni sua creazione in legno, esporrà al pubblico le proprie opere.

I pittori Davide Di Costanzo e Claudio Di Costanzo si uniscono alla rappresentazione con le loro creazioni.

La presenza di Antonia Mirarchi, psicofisioterapista, sottolineerà il valore trasformativo dell’Arte in ogni ambito concernente l’Uomo.

La presentazione degli artisti, l’esposizione dei quadri e delle sculture si unirà alla Musica lirica in un concerto del soprano Milica Ilic accompagnata al pianoforte da Maria Silvana Pavan.

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24 1 2020 Emanuela Carniti presenta il libro “Alda Merini, mia madre”

 

venerdì 24 gennaio 2020 – ore 18.30

presentazione del libro di

Emanuela Carniti

“Alda Merini, mia madre”

[Manni, 2019]

 

ingresso libero

 

Alda Merini è la poetessa più amata del Novecento italiano, perché ha saputo sublimare la sua dolorosa esperienza biografica in poesia pura. Per questa ragione è stata elogiata da importanti critici letterari e insieme adorata da lettrici e lettori.
Una vita, la sua, appassionante e appassionata, drammatica ed eccezionale: il precoce talento e la frequentazione fin da giovanissima dei maggiori intellettuali, la malattia mentale e i ricoveri in manicomio, i due matrimoni e i grandi amori, la celebrità arrivata tardi, il quartiere-mondo dei Navigli a Milano…
In questo libro Emanuela, la figlia maggiore di Alda, per la prima volta ricostruisce la storia della madre, e la racconta nella quotidianità e nella dimensione domestica, con la sua generosità e le sue eccentricità; e nelle vicende letterarie ed editoriali, fatte di anni di silenzio e altri di successo.
Viene fuori un ritratto franco e intenso di una donna, una mamma, un’artista che, pur tra mille momenti bui, non si è mai data per vinta.

 

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19 1 2020 GOOD NEWS FEMALE GOSPEL CHOIR

Nell’ambito della rassegna “L’arcobaleno su Casa Merini: eventi dal mondo LGBTI”

domenica 19 gennaio 2020 – ore 17.00

GOOD NEWS FEMALE GOSPEL CHOIR

 

Ingresso libero.

 

The Good News Female Gospel Choir è un coro di donne lesbiche, eterosessuali e bisessuali nato nel settembre del 2012.
Attualmente conta circa 45 coriste.
Consideriamo la diversità una ricchezza e attraverso il canto corale sosteniamo la difesa e la promozione dei diritti umani e civili, in particolare i diritti delle donne.
Il repertorio va dai classici del gospel moderno e tradizionale a brani del panorama pop rivisitati in chiave corale: il filo conduttore che li lega è la capacità di trasmettere messaggi forti e incoraggianti.
La band che ci accompagna è formata da una pianista, una batterista, una bassista e una chitarrista.
Il coro e la band sono diretti da Cristina Boaretto.

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18 1 2020 Il Ballo delle Ributtanti – Spettacolo Drag

 

Nell’ambito della rassegna “L’arcobaleno su Casa Merini: eventi dal mondo LGBTI”

sabato 18 gennaio 2020 – Ore 20.30

Il ballo delle Ributtanti

Spettacolo Drag a cura di Haus of Piaciuere.

 

Ingresso libero.

Presentazione Haus of Piaciuere

Siamo la Haus of Piaciuere (da leggere rigorosamente come una sciura di alto borgo), siamo il frutto dell’unione delle teste, dei corpi, dei sogni, della stupidità e dei deliri di otto amici di lunga data (e di tanti altri collaboratori senza i quali i nostri spettacoli non sarebbero un’esperienza altrettanto speciale). Il nome, come la maggior parte dei nostri spettacoli, viene da una intuizione avuta da una di noi, scarsamente elaborata ma profondamente divertente nella sua immediatezza. Ci chiamiamo Eleonora Sobbagnata, Paenerys Targareyen, Analstacia, Shelly Anastasia Barolo, Francesca Vorace, Sabrina Sperman, Angela Lansborry e Klamydia Kardashian. Rivendichiamo l’arte Drag come strumento di libertà personale e sovversione politica e sociale, ma soprattutto come occasione per essere stupide. Scriviamo spettacoli seguendo l’ispirazione del momento, l’importante è che si rida e si passi del bel tempo assieme. Non siamo artisti e professionisti, ma lavoratori e studenti nei campi più disparati, pensiamo che l’arte possa e debba essere uno strumento di creazione che viene dal basso, da tutte le esperienze e da tutti i cittadini, per smuovere le coscienze e creare spazi inclusivi per tutt* quanti, a prescindere da estrazione sociale, orientamento sessuale, identità di genere, espressione di genere ed etnia. Ma soprattutto crediamo nel valore dell’ironia, del prendersi in giro, del prendere in giro e della risata: vi contageremo col nostro entusiasmo… e non solo.

“Il ballo delle Ributtanti”
Spettacolo Drag

Per l’occasione, porteremo in scena “Il ballo delle ributtanti”, il primo show che abbiamo scritto e recitato tutte assieme. Ai tempi lo abbiamo pensato come spettacolo di presentazione della nostra casata Drag al pubblico, oggi, a distanza di quasi un anno, proporremo una versione aggiornata e arricchita con dei pezzi che abbiamo proposto negli ultimi mesi, per presentarci a un pubblico che non abbiamo ancora avuto modo di incontrare e allo stesso tempo capire a che punto siamo arrivate dopo un anno di spettacoli. Non vediamo l’ora di intrattenervi. Con affetto, Haus of Piaciuere.

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17 1 2020 Speed debate a cura del Collettivo PRISMA LGBTI+

 

Nell’ambito della rassegna “L’arcobaleno su Casa Merini: eventi dal mondo LGBTI”

venerdì 17 gennaio 2020 – Ore 20.30

Speed debate

a cura del

Collettivo PRISMA LGBTI+

 

Il collettivo Prisma, nato a Pavia nel 2016, organizza attività culturali e sociali, di sensibilizzazione e di educazione alle tematiche legate alla comunità LGBTI+.
La lotta contro gli stereotipi e contro il bullismo, l’autodeterminazione delle persone LGBTI+ nella società, l’uso corretto del linguaggio e la creazione di reti di collaborazione e dialogo intersezionali sono temi che ci stanno particolarmente a cuore.
Tra le nostre attività figurano l’organizzazione di proiezioni, dibattiti, serate sociali e di intrattenimento e la partecipazione a conferenze; tra gli obiettivi l’introduzione di programmi di formazione e informazione al rispetto delle diversità, contro bullismo e omofobia.
Prisma condivide i princìpi di non discriminazione delle minoranze in tutte le loro declinazioni.

Come funziona? –> Alcuni tavoli, qualche moderatore, argomenti interessanti, libera espressione di opinioni e un tempo definito per parlarne. Si parlerà della comunità LGBT, ma non abbiate paura se non ne sapete nulla o ne sapete poco: sedetevi ai nostri tavoli con la mente aperta e curiosa, del resto ci occuperemo noi.

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16 1 2020 La figura-sfondo dell’Eterosessimo a cura degli psicologi dell’ass. BussoleLGBT

nell’ambito della rassegna “L’arcobaleno su Casa Merini: eventi dal mondo LGBTI”

giovedì 16 gennaio 2020 – ore 20.30

La figura-sfondo dell’Eterosessimo

incontro di condivisione e attività di gruppo  a cura degli psicologi dell’ass. BussoleLGBT

Ingresso libero.

***

L’Associazione BussoleLGBT è una realtà associativa lombarda, con sede a Pavia, che nasce nel 2018 con l’intento di occuparsi di (in)formazione, clinica e ricerca sulle tematiche delle Identità Sessuali da un punto di vista psico-sociale.
Uno dei nostri scopi è quello di creare luoghi fisici e virtuali in cui poter favorire un pensiero critico, attraverso attività varie come incontri tematici e condivisione di materiali e stimoli per promuovere una riflessione scientificamente orientata.

 

Il tipo di incontro che proponiamo alla Casa delle Artiste mira a costruire un dialogo interattivo teso alla presa di consapevolezza della cornice eterosessista in cui cresciamo e viviamo, per una migliore comprensione degli stereotipi e pregiudizi più diffusi sulle persone omosessuali e bisessuali. Cercheremo di approfondire come nascono gli atteggiamenti e i comportamenti di discriminazione relativi a genere e orientamento sessuale, attraverso la condivisione di dati scientifici sul tema e attività di gruppo.

 

Il team di BussoleLGBT
dott. Claudio Baggini, psicologo psicoterapeuta
dott.ssa Sara Bosatra, psicologa psicoterapeuta
dott.ssa Anna Giulia Curti, psicologa psicoterapeuta
www.bussolelgbt.it

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16 1 2020 Sonia Zuin con “Percorsi silenziosi” [poesie]

Nell’ambito della rassegna “L’arcobaleno su Casa Merini: eventi dal mondo LGBTI”

giovedì 16 gennaio 2020 – ore 18.00

presentazione del libro di poesie di

SONIA ZUIN

“Percorsi Silenziosi”

 

Un lungo percorso, una necessità di cambiamento rimasta inespressa per molti anni, poi, finalmente, nello specchio un sorriso.

[Le Mezzelane Casa Editrice, 2019]

 

ingresso libero.

***

Leggi qui articolo su IL GIORNO 28 12 19

Sonia Zuin nasce a Milano nel 1966, ma per gran parte della sua vita ha vissuto all’ombra di Andrea, sepolta nel suo inconscio. Andrea dimostra da subito attitudine per le materie scientifiche, mentre Sonia è appassionata di musica e scrittura. Frequenta il liceo scientifico e inizia a suonare la chitarra, sua grande passione. In quinta liceo lo studio di Ungaretti indirizza la sua scrittura verso la poesia, ma è sicuramente un romanzo, “Il lupo della steppa” di H. Hesse, che l’affascina e che fa risuonare inconsciamente dentro di lei temi che poi diventeranno cruciali nella sua vita. In quel periodo incominciano a manifestarsi a livello conscio le prime inquietudini perché Sonia ha bisogno di emergere, ma Andrea istintivamente reagisce cercando di sopprimere tutto quello che proviene da lei.
Durante gli studi universitari di ingegneria meccanica conosce Agar, appena tornata da Londra dove aveva vissuto per due anni con una sua cara amica. Tra loro nasce subito un’intesa fortissima che si manifesta anche in modo molto creativo. Inconsapevolmente il rapporto con Agar dà forza all’alter-ego femminile di Andrea, non solo perché Sonia aveva trovato il suo amore, ma anche in virtù dell’istanza creativa che caratterizza il loro rapporto.
Dopo qualche anno Andrea capisce che deve incominciare ad accettare il suo lato femminile perché non riesce a sopprimerlo, ma questo fortunatamente non distrugge il rapporto con Agar. Nascono prima Gabriele e poi Matteo. In quegli anni inizia la collaborazione con il Dipartimento di ingegneria meccanica del Politecnico di Milano, dove insegna e svolge attività di ricerca. Anno dopo anno, però, Sonia continua inesorabilmente il suo percorso nell’inconscio di Andrea, finché, in seguito a una profonda crisi personale, Andrea diviene consapevole di avere un problema di disforia di genere. Da quel momento la vita di Andrea/Sonia e di Agar si trasforma in una sorta di incubo. I temi delle poesie cambiano radicalmente.
Dopo un percorso interiore durato vari anni, Andrea capisce che deve definitivamente liberare Sonia.
Per numerosi anni Sonia ha fatto parte di un gruppo rock, i Crabway, che hanno autoprodotto tre cd con la loro musica, scritta prevalentemente da lei e dalla cantante Silvia. Con Agar ha scritto un lungo racconto per ragazzini (e adulti) sulle avventure dei popi, personaggi fantastici inventati per caso pochi mesi dopo che si erano conosciute, con cui hanno giocato nella loro fantasia per una vita. I popi rappresentano la parte creativa, fantasiosa, giocosa, coccolosa, spiritosa, irriverente e critica dell’animo umano che accompagna la crescita delle persone sin dai primi giorni di vita. Le avventure dei popi hanno avuto una trasposizione teatrale coinvolgendo Rossella Spinosa (bravissima musicista e compositrice di musica classica), Claudio Madia (poliedrico e geniale personaggio, attore, scrittore, artista circense e conduttore dell’albero azzurro alla RAI di tanti anni fa) e una compagnia teatrale di Rho.

Percorsi silenziosi: una raccolta di poesie che copre un arco temporale di venticinque anni. Un lungo percorso che per tanto tempo è rimasto sottotraccia. Una necessità di cambiamento rimasta inespressa per lunghi anni perché compensata dall’appartenenza ad un nucleo familiare in cui l’autrice aveva trovato l’altra metà di sé. Percorsi che però, alla fine, irrompono nella quotidianità, stravolgendola e mettendo in luce la consapevolezza di essere, nella profondità del proprio io, altro rispetto a quello che l’evidenza corporea esprime. Abissi è la sezione che raccoglie le poesie scritte in questa difficilissima fase della vita dell’autrice: poesie sofferte, dolorose, che esprimono la lacerazione interiore tra la sua vera identità e la vita vissuta nell’ambito famigliare, l’altra sua metà. Ma alla fine la vita fa il suo corso e faticosamente si conquistano nuovi equilibri. Spiragli è la terza sezione che lascia immaginare una serenità, forse ancora precaria, ma vitale per chiunque.

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15 1 2020 Promenade des Dames, concerto per arpa di Alessandra Ziveri

15 gennaio 2020 – ore 20.00

LA PROMENADE DES DAMES

Concerto per arpa di

ALESSANDRA ZIVERI

ingresso libero

***

L’arpista italiana Alessandra Ziveri, già protagonista di interessanti progetti tesi a riscoprire il repertorio per arpa solista del Novecento (vedi il suo recente lavoro incentrato su musiche di
Casella e Perrachio), ci conduce qui in territorio francese, eseguendo pagine di tre compositrici transalpine attive nel XX secolo. Tanto la tradizione musicale francese, quanto la sensibilità femminile, ben si sposano con le sonorità delicate, ammalianti e sognanti dell’arpa, come questi lavori, in modo diverso, testimoniano. La Rhapsodie di Louise Charpentier, autrice che ha scritto diversi brani per lo strumento, si dipana attraverso passaggi di notevole virtuosismo di ascendenza neo-romantica, sebbene l’andamento sia piuttosto personale e, a tratti, apparentemente improvvisativo. Come la Charpentier, anche Germaine Tailleferre, certamente la più famosa delle tre compositrici qui proposte, vanta un repertorio assai consistente per l’arpa. Lo spirito ironico, l’ascendenza neoclassica, la chiarezza e concisione di scrittura, la schiettezza emotiva (che mai trapassa nel sentimentale) – caratteristiche condivise con i membri del famoso Gruppo dei Sei, di cui ella era l’unica donna a far parte – le si ritrovano magistralmente esemplificate tanto negli incantevoli 18 Studi dedicati alla sua insegnante di arpa, Madame Tardieu, quanto nella famosa Sonata (in tre movimenti) e in Sonata alla Scarlatti. A chiudere questo bellissimo CD, in cui Alessandra Ziveri si conferma interprete sensibile e avventurosa esploratrice musicale, le Variations di Renée Hansen-Jamet (moglie del grande arpista Pierre Jamet), caratterizzate da un incedere meditabondo, misterioso, rarefatto ed evocativo.

 

ALESSANDRA ZIVERI: Nata a Parma Alessandra Ziveri si è diplomata presso il Conservatorio di Musica G. Nicolini di Piacenza sotto la guida della Prof.ssa Annamaria Restani, nello stesso anno ha ottenuto il Diploma di Merito come miglior arpista e il Diploma di Merito come miglior allieva del corso di Storia ed Estetica Musicale. Ha conseguito con il massimo dei voti presso il Conservatorio di Parma sia la Laurea di Secondo Livello di Arpa che di Musica da Camera. Ha partecipato a numerosi Concorsi di Interpretazione Musicale Nazionali ed Internazionali riportando sempre ottimi risultati e Primi Premi Assoluti. Ha inciso Il Cd solistico “Musica per arpa” dedicato alle composizioni originali di Alfredo Casella e Luigi Perrachio (Ed. Tactus, Bologna, 2016), con il Duo di Arpe Alchimia il CD “Parafrasi Verdiane” (Ed. Tactus, Bologna, 2013) il CD “Grovigli” con musiche di F.Petrini, M.Tournier, G.Gershwin, B.Andres ed altri autori sempre in duo di arpe; nel 2007 il CD intitolato “Tra cieli d’Irlanda e Nuvole di Scozia” interamente incentrato sul repertorio celtico, irlandese e scozzese in duo arpa e flauto. Ha preso parte nelle giurie del “Quinto Concorso Internazionale d’Arpa” svoltosi a Saluzzo, alla nona edizione del concorso “E Lucevan le Stelle” organizzato da Parma Lirica e al “Concorso Nazionale Musicale Città di Guastalla”. La sua attività si concentra su concerti solistici sia con arpa classica che celtica e in diverse formazioni cameristiche ed orchestrali Recentemente ha eseguito concerti incentrati sulla musica originale italiana per arpa del primo novecento tra cui: rassegna ‘Suono Italiano’ organizzata dal CIDIM presso la sede dell’Istituto Italiano di Cultura di Istanbul, per il Museo del Novecento (Milano), Museo Vincenzo Vela (Svizzera) Auditorum Vivaldi (Torino), Villa Tesoriera (Torino). E’ insegnante di arpa presso il Liceo Musicale Attilio Bertolucci di Parma e in Scuole di Musica di Parma e Reggio Emilia.

 

Contacts:
mobile +39. 339.2878853 arpista.alessandraziveri@gmail.com
www.alessandraziveri.com

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