martedì 12 dicembre 2017 – ore 18.30
Un 2×12
12 racconti e 12 canzoni seguendo i binari del tram 2 a Milano |
Consumazione solidale € 8,00.
Prenotazioni via SMS a 335 8480412 indicando nome e 2×12 (no risposta vocale)
Milano sta cambiando. La vita vi pulsa frenetica ma dietro a questo fervore ci sono le esistenze della gente comune, ben evidenziate nei dodici racconti di Martina Fragale, che ci fa entrare nella fragilità e nella complessità dei personaggi più vari che, per una ragione o per l’altra, prendono il tram numero 2. è attraverso quegli “attori” che l’autrice ci descrive la Milano di oggi e di ieri guardando dai finestrini di un tram-teatro, che potremmo chiamare un teatram. Quando finiscono i racconti cominciano le canzoni e qui sta la novità assoluta di questo esperimento narrativo-musicale: infatti le dodici storie e le relative canzoni vanno intese come un tutt’uno nel quale i due generi si completano a vicenda.
Hanno partecipato al cd: Giordano Dall’Armellina (voce e chitarra), Silvia Bozzeda (voce solista), Maurizio Dehò (violino), Giampiero Nitti (organetto diatonico, fisarmonica, flauto e percussioni), Angelo Maffezzoli (flauto), Adriano Sangineto (arpa), Tiziano Menduto (fisarmonica), Gabriele Coltri (flauto e musette), Sandro Bramati (flauto), Danilo Bajocchi (basso, pianoforte e batteria). Inoltre, vi è la partecipazione straordinaria di Claudio Fasoli (sax tenore) in Capolinea, canzone che ricorda lo storico locale di jazz dove aveva suonato, oltre a Fasoli stesso, anche Chet Baker.
I dodici racconti e i testi delle dodici canzoni di Martina Fragale compongono un mosaico bicromatico le cui tessere, pur avendo uno sfondo milanese, hanno un colore universale. Il tram stesso è una metafora della vita che scorre e potrebbe calcare i binari di qualunque città. I riferimenti ai luoghi sono tutti milanesi ed è a Milano che i personaggi devono rispondere con le loro rea-zioni e comportamenti che appartengono però a una umanità ferita e fragile in cui tutti, in vari modi, si possono riconoscere. Abbiamo scelto deliberatamente di scrivere dodici racconti con le relative canzoni poiché nella cultura occidentale (e non solo) il dodici rappresenta l’armonia e la pace. Da qui anche l’idea per il titolo: è un tram ideale e platonico che vorrebbe portare armonia nell’incontro fra musica e parole.
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Martina Fragale è giornalista e ghostwriter. Come autrice, ha scritto racconti per diverse antologie e nel 2013 ha pubblicato il romanzo Chez Alì (0111 Editore). Da sempre interessata a scoprire e coltivare nuovi sguardi sul paesaggio urbano, è coautrice di Re/Search Milano (una guida alla Milano underground edita da Agenzia X) e collabora con Gianni Biondillo al progetto Sentieri Metropolitani.
Giordano Dall’Armellina (1950), musicista, saggista, ex insegnante di inglese, si occupa di canti narrativi (detti anche ballate) da più di tre decenni. Facilitato dalla conoscenza di 5 lingue, ha potuto condurre ricerche nei più importanti archivi europei per recuperare il nostro patrimonio comune europeo legato al canto popolare. Ha tenuto a tutt’oggi più di 1700 concerti e conferenze, in tutti e cinque i continenti, presso università, centri culturali, istituti di cultura, teatri, conservatori, folk-club e scuole. Ha pubblicato diversi articoli in riviste specializzate e saggi fra i quali Educazione letteraria e nuove tecnologie a cura di Paolo Balboni e in inglese Medieval British Ballads in a European Context. Collabora al momento con «Lineatrad», la rivista on line di folk.
Info sul volume + CD (La Vita Felice, 2017)