ππ‘πŽπ‘πŽπ†π€ 𝐝𝐞π₯ π‚πŽππ“π„π’π“ #𝐩𝐨𝐞𝐬𝐒𝐚𝐜𝐑𝐞𝐩𝐞𝐧𝐬𝐚 𝐚π₯ πŸ‘πŸ 𝐠𝐞𝐧𝐧𝐚𝐒𝐨 πŸπŸŽπŸπŸ‘

ππ‘πŽπ‘πŽπ†π€ 𝐝𝐞π₯ π‚πŽππ“π„π’π“ #𝐩𝐨𝐞𝐬𝐒𝐚𝐜𝐑𝐞𝐩𝐞𝐧𝐬𝐚 𝐚π₯ πŸ‘πŸ 𝐠𝐞𝐧𝐧𝐚𝐒𝐨 πŸπŸŽπŸπŸ‘
in collaborazione con La casa delle Artiste.
PREMESSA: Nell’era attuale non si puΓ² non percepire come gli eventi scientifici svolgano un ruolo di primo piano nella nostra cultura, mentre i poeti vengono quasi considerati alla stregua di folli, non sempre comprensibili, e i loro prodotti avvolti nella nebbia. Insomma, gli scienziati sono seri ricercatori, mentre i poeti giocano con sensazioni ed emozioni.
Ma come potrebbero le grandi domande poste sulla natura dell’esistenza essere sezionate, catalogate, incasellate nella fredda scatola delle formule, delle certezze, del visibile? E non essere invece indagate e svelate anche nel loro lato oscuro e nascosto?
Non importa quanto il rigore della scienza richieda l’obiettivitΓ : ci sarΓ  sempre la curiositΓ  e lo sconcerto di un essere umano che si stupisce per i dati che coglie. E questo Γ¨ poesia.
Fuori dal dualismo stereotipato che incarna la divisione mitica nella civiltΓ  occidentale tra la testa e il cuore, ci possiamo allora anche chiedere: i poeti devono avere idee sul mondo?
E non Γ¨ forse il nostro mondo l’insieme di visibile e invisibile, di ciΓ² che viviamo nella societΓ  e nel profondo di noi stessi, di materia e spiritualità…? Di testa e cuore?
La poesia ha quindi un ruolo indispensabile nell’equilibrio del tempo della scienza. E di ogni cosa puΓ² parlare. Ha un suo linguaggio e i suoi simboli per svelare il reale. Ogni poeta inoltre ha simboli e parole-tema, un suo misterioso vocabolario a cui Γ¨ piΓΉ legato per catturare il mondo.
π‚πŽπ’π€ π•πˆ π‚π‡πˆπ„πƒπˆπ€πŒπŽ? Vi chiediamo di cercare dentro di voi la parola-simbolo che piΓΉ vi rappresenta in questo momento e di inviare via Messenger, entro il 31 gennaio 2023, fino a tre poesie su quel tema (massimo 30 versi) sulla pagina Il Giardino della Poesia Milano
La poesia dovrà essere accompagnata dai tag #poesiachepensa e #poesiachepensaparolatema (es. #poesiachepensasperana, #poesiachepensagratitudine, #poeischepensamistero e così via)
π‚πŽπ’π€ 𝐍𝐄 π…π€π‘π„πŒπŽ? Con le vostre poesie organizzeremo, in collaborazione con La Casa delle Artiste, dei reading alla fine dell’inverno in cui sarete invitati a leggerle.
Con La Casa delle Artiste Rossana Bacchella, Barbara Bonazzi, Diana Battaggia

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