1 11 17 ore 20.45 Ti trovo nel ricordo (Alda con noi, sempre)

A otto anni dalla scomparsa di Alda Merini, nella giornata ALDA CON NOI, SEMPRE –

1 novembre 2017 – ore 20.45

TI TROVO NEL RICORDO

Incontro con Emanuela Carniti, figlia di Alda Merini. Con la partecipazione di Ambrogio Borsani, accreditato studioso della poetessa, Alberto Casiraghy (editore) e di Michele Sangineto per l’esecuzione di brani musicali con l’arpa celtica.

Emanuela Carniti

Ambrogio Borsani

Alberto Casiraghy

Michele Sangineto

 

 

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1 11 17 ore 18.00 Io sono Lilith in Omaggio ad Alda Merini

realizzazione grafica loandina: Carola Albini

leggi qui l’articolo su IL GIORNO 29 10 17

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1 novembre 2017 – ore 18.00

nell’ambito degli eventi promossi in occasione della giornata ALDA CON NOI, SEMPRE, nell’ottavo anno dalla scomparsa di Alda Merini

“Io sono Lilith in omaggio ad Alda Merini”

reading performativo degli studenti dell’IIS Alessandrini e dell‘IPS Lombardini di Abbiategrasso, coordinati dalla prof.ssa Agnese Coppola.

 

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Molto apprezzabile e proficuo l’impegno con cui la prof.ssa Coppola, ormai da tempo, coinvolge i suoi studenti su temi sociali: ricordiamo il progetto LILITH 2.0 che è stato rappresentato in Casa Merini durante la precedente rassegna sul tema della violenza “Voci dal silenzio – La resilienza delle donne” nel maggio 2017 e una prossima performance recitativa che vedrà gli studenti affrontare nuovamente il tema  il 2 dicembre 2017 nella rassegna “L’indifferenza dei buoni – Oltre la violenza”.  Stay tuned!

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1 11 17 ALDA CON NOI, SEMPRE

1 novembre 2017: a otto anni dalla scomparsa di Alda Merini, La Casa delle Artiste, nello Spazio Alda Merini di via Magolfa, 32 a Milano, promuove una giornata per celebrare la Poetessa dei Navigli e la grande donna che vive nel ricordo di tutti.

Due i momenti salienti nel programma che vede coinvolti giovani, amici, Istituzioni ed estimatori di Merini

Ore 18.00Io sono Lilith in omaggio ad Alda Merini”: reading performativo degli studenti dell’IIS Alessandrini e dell‘IPS Lombardini di Abbiategrasso, coordinati dalla prof.ssa Agnese Coppola.

Ore 20.45 “Ti trovo nel ricordo” Incontro con Emanuela Carniti, figlia di Alda Merini, che racconterà del complesso rapporto filiale con la madre. Con la partecipazione di Ambrogio Borsani, accreditato studioso della poetessa, Alberto Casiraghy (editore) e di Adriano Sangineto per l’esecuzione di brani musicali con l’arpa celtica.

 

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Programma eventi novembre 2017

N.B. Gli eventi esposti nella brochure hanno subito modifiche. Consultare quanto qui di seguito esposto. Grazie

Novembre ci attende con grandi appuntamenti e date speciali: a partire dal 1 novembre per celebrare gli otto anni dalla scomparsa della poetessa, agli eventi di BookCity Milano – consueto appuntamento letterario della nostra città (16/19 nov.; qui l’intero programma) per giungere alla settimana del 25 novembre – Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne – in cui La Casa delle Artiste ha coordinato una nuova rassegna dal titolo “L’indifferenza dei buoni – Oltre la violenza” con nove eventi dal 21 novembre al 2 dicembre. Singolare, inoltre, l’iniziativa per dedicare ad Alda Merini il ponte sui Navigli:

1 novembre: ALDA CON NOI, SEMPRE

Commemorazione per Alda Merini, a otto anni dalla sua scomparsa

Ore 18.00Io sono Lilith in omaggio ad Alda Merini”: reading performativo degli studenti dell’IIS Alessandrini e dell‘IPS Lombardini di Abbiategrasso, coordinati dalla prof.ssa Agnese Coppola.

 

Ore 20.45 “Ti trovo nel ricordo”: incontro con Emanuela Carniti, figlia di Alda Merini. Con la partecipazione di Ambrogio Borsani, accreditato studioso della poetessa, Alberto Casiraghy (editore) e Michele Sangineto per l’esecuzione di brani musicali con l’arpa celtica.

 

2 novembre – ore 20.45 “Il Ponte Alda Merini”; presentazione del progetto per intitolare il Ponte sui Navigli ad Alda Merini, con la partecipazione dei fondatori del Gruppo “Il Ponte Alda Merini”: Arnoldo Mosca Mondadori, Vincenza Pezzuto, Gerardo Mastrullo, Santo Minniti, Sergio Meazzi e di Giuliano Grittini, Maurizio Bonassina e degli amici che potranno sottoscrivere l’istanza inviata a Filippo Del Corno, Assessore alla Cultura del Comune di Milano. Ai partecipanti è richiesto di scegliere una strofa poetica di Alda per condividerla mediante lettura.

 

3 novembre – ore 18.30: Esposizione pittorica “Segni d’acqua” di Mauro Calvi. Inaugurazione con Aurelio Porro. La mostra continuerà sino al 19 novembre.

 

4 novembre – ore 18.00: Presentazione del libro “La memoria dell’acqua” – versi di Cristina Balzaretti, opere di Mauro Calvi. Con la partecipazione di Maria Rosa Del Buono e Diana Battaggia.

 

5 novembre

ore 16.00: Presentazione del romanzo “La tua presenza è come una città” della scrittrice georgiana Ruska Jorjoliani.

ore 21.00: “Mamma a carico: mia figlia ha novant’anni” spettacolo teatrale di e con Gianna Coletti.

 

11 novembre

Ore 7.00 Il Giardino della Poesia OFF – escursioni poetiche fuori città: Alpe Vercio, con Gemma Beltrami.

12 novembre – ore 18.00: “Reading concerto in memoria di Leonard Cohen”, con la partecipazione di Candido Meardi, Giusy Frisina e dei musicisti Roberto Durkovic e parte dei Fantasisti del Metrò.

 

BOOKCITY MILANO 2017

17 novembre

Ore 16.00 “Da una stanza all’altra” – Laboratorio con Maria Rosa Del Buono; letture per riflettere sulla storia della emancipazione femminile.

ore 18.00 “L’essenza del reale” – presentazione della silloge poetica di Francesco Macciò “L’oscuro di ogni sostanza”, con Tomaso Kemeny e Luigi Cannillo.

 

18 novembre

Ore 16.00: “Un romanzo vissuto” – presentazione del libro “Vitae” di Mariapia Quintavalla, con Gabriella D’Ina e Marco Vitale

Ore 16.00 Incontro promosso da LA CASA DELLE ARTISTE nell’ambito degli Eventi “fuori luogo”, che portano il libro e la lettura in sedi inusuali e in nuovi scenari sociali. Pio Albergo Trivulzio: “Letture di poesie di autrici dal 1100 ai giorni nostri” a cura di Vincenza Pezzuto e Maria Luisa Simone De Grada;

Ore 18.00: “Poesia in Opera prima” – presentazione dei volumi di Luca Bassi Andreasi, Alessandra Fanti, Giuseppe Meluccio e Ilaria Vassallo. Coordina Rita Pacilio.

Ore 21.00: “Il verso giusto” – reading poetico sul tema della giustizia e legalità. Con Guido Oldani e Giuseppe Langella insieme con gli autori che hanno aderito all’iniziativa patrocinata da Municipio 6

 

19 novembre

Ore 16.00: “Nei territori dell’amore” – presentazione del libro di poesie “L’incendio dell’amore” di Antonetta Carrabs. Con la partecipazione di Francesco Ruchin. Partiture musicali al pianoforte di Roberto Porroni. Conduce Rita Pacilio.

Ore 18.00: “Il lato basso del quadrato” – presentazione della silloge poetica di Giuseppe Vetromile. Con Rita Pacilio.

L’INDIFFERENZA DEI BUONI – OLTRE LA VIOLENZA (*)

(*) 21 novembre – ore 18.30: “Paradigma“, esposizione pittorica di Carla Sanguineti con opere dedicate alla realtà storica della donna in relazione alla violenza e alla guerra. La mostra continuerà sino al 29 novembre.

 

23 novembre – ore 19.00: Simona Albano  in “Conserve impazienti, storie riTmate da stappare insieme” – reading poetico

 

(*) 24 novembre – ore 21.00: “Bambole rotte” (teatro) – Pedagogia dei Sentimenti tra Musica & Teatro; performance dell’attrice Micaela Turrisi con il dott. Duilio Loi (criminologo forense) e Marika Adele Campisi (cantautrice).

 

25 novembre

(*) Ore 15.00/16.30: Inaugurazione del “Muro delle Bambole” con Jo Squillo. Anche Casa Merini accoglie l’installazione artistica creata da Jo Squillo  divenuta simbolo contro i femminicidi e la violenza sulle donne.

Ore 16.30: 2° incontro del seminario del Movimento psicoanalitico Nodi Freudiani: “Sulla funzione del padre” con Giulio Guidorizzi e Mariapia Bobbioni.

 

26 novembre

Ore 17.30: “Viaggio nel mondo di Alda Merini” – notizie biografiche approfondite sulla poetessa, lettura di poesie musicate dal maestro Giovanni Nuti, proiezioni video, interviste. A cura di Ave Comin (Per eventuali ulteriori adesioni, concordare al cell 348 1022374)

 

(*) 27 novembre- ore 21.00 “Midnight, l’ora della donna gatto” – Catlike Mood mette in scena uno spettacolo completamente al femminile, un mix artistico variopinto, ispirato all’universo felino, in cui le diverse arti, danza musica e recitazione, si intersecano tra loro per raccontare la donna e la sua natura.

 

(*) 29 novembre – ore 18.00: Figlicidio – correlazione con il femminicidio. L’Ass.ne Federico nel cuore presenta il libro “I bambini meritano di più” di Serenella Pignotti, vicepresidente, medico legale e pediatra. Con la partecipazione di Antonella Penati e Diana De Marchi.

 

30 novembre – ore 9.15: “Viaggio nel mondo di Alda Merini” – notizie biografiche approfondite sulla poetessa, lettura di poesie musicate dal maestro Giovanni Nuti, proiezioni video, interviste. A cura di Ave Comin (Per eventuali ulteriori adesioni, concordare al cell 348 1022374).

 

 

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La Casa delle Artiste: un po’ di storia su rivista “L’Intelligente”

La Casa delle Artiste: un po’ di storia su rivista “L’Intelligente”

Ringraziamo Marzia Schenetti per aver curato l’intervista

Per l’appuntamento con la rubrica Arte e Cultura, abbiamo il grande piacere di intervistare Diana Battaggia, Vice Presidente della “Casa delle Artiste – Spazio Alda Merini”.

(MS) Come e quando nasce la vostra associazione o meglio cosa vi ha portato ad aprirla e cosa avevate in comune tra le socie fondatrici?

(DB) L’associazione culturale La Casa delle Artiste si costituisce nel 2013; è una associazione no profit di promozione sociale, frutto del lavoro svolto dal gruppo delle Pari Opportunità del Consiglio di zona 6 di Milano; si connota come una casa al femminile, perché gestita da donne (solo recentemente un elemento maschile è entrato a far parte del Direttivo), ma le attività e le iniziative sono rivolte a tutti. Le socie fondatrici erano legate dal desiderio di bellezza, dalla volontà di facilitare, produrre e promuovere l’arte in tutte le sue forme, privilegiando quella di matrice autoriale femminile.

(MS) Milano è una grande metropoli e piena di attività e movimenti artistici e culturali, voi però, siete riuscite nel grande obiettivo di avere come “casa” casa Merini, ovvero lo spazio che il Comune, aprendo un bando nel 2014, ha deciso di darvi in gestione.  Ci speravate? Cosa avevate di speciale secondo te rispetto alle altre realtà? Quale è stato il primo impatto emotivo?

(DB) Partecipando al bando per assegnazione dello spazio in via Magolfa 32, nel giugno 2014, abbiamo ricevuto dal Comune di Milano la concessione d’uso della ex tabaccheria di via Magolfa (dove Merini era solita acquistare le sigarette). È stato un periodo di grande attesa e dita incrociate in cui la solidarietà fra socie ha creato forti legami, certe di camminare “insieme” verso un’unica direzione.

(MS) Lo “Spazio Merini” in cosa consiste? Cosa possiamo trovare di Alda tra quelle mura e come avete organizzato la gestione?

(DB) L’edificio denominato Casa delle Arti – Spazio Alda Merini  consta di una grande sala eventi/mostra a piano terra con annesso Caffè Letterario e un giardino con pergolato di glicini; al primo piano si trova un’altra sala eventi/esposizioni e la camera di Alda Merini (vedi dettagli sull’edificio https://spazioaldamerini.org/info/ e dettagli sulla Stanza di Alda https://spazioaldamerini.org/gallery/

La figura di Alda Merini ci accompagna quotidianamente: lieve e costante la sua presenza ci supporta nelle scelte operative. Durante le riunioni, capita spesso che per un attimo scenda il silenzio e si colga un segno, un suono, una percezione particolare che ci faccia propendere per una decisione comune che magari prima non era così definita: siamo sicure che sia un suo soffio che vale un benestare o un diniego.

Alda è tra quelle mura, e fuori da queste perché la sua poesia è universale e parla al cuore della gente. Sono numerosi i visitatori della Casa che si avvicinano con grande rispetto alla sua stanza, avidi di sapere, di conoscere qualcosa in più della sua storia. Molti ne restano commossi, partecipi delle sue sofferenze e innamorati del suo amore. I volontari di turno sono soliti accompagnare i visitatori per rispondere a qualche curiosità o fornire informazioni più dettagliate; apposite schede informative sono comunque disponibili in diverse lingue qualora il visitatore desideri una propria riservatezza nell’incontro con la Poetessa. La visita alla casa è gratuita; esiste anche la possibilità di ricevere approfondimenti sulla vita e sulla poetica aderendo all’iniziativa “Viaggio nel mondo di Alda Merini”, condotta da Ave Comin, che prevede film/interviste, canzoni, video, recitazioni e divagazioni per una durata di 90 minuti. Si tratta di un’opzione riservata a gruppi di min. 12 partecipanti (prenotazioni a info@lacasadelleartiste.it

(MS) La vostra associazione, così mi dici, ha una prevalenza di socie al femminile, ma ci sono anche uomini, sia nella gestione pratica che artistica. A cosa pensi sia dovuta questa maggiore presenza femminile? Dovuta alle attività artistiche o ad una più facile capacità relazionale, o allo stretto legame che avete con la figura di Alda Merini?

(DB) Riprendo la mission dell’Associazione (esposta sopra) e riconfermo che oggi la presenza di elementi maschili è prevista in Direttivo e tra i soci volontari, nonché tra gli artisti che partecipano alle iniziative promosse. Il Direttivo è composto da 10 elementi e presieduto da Vincenza Pezzuto, eletta nel dicembre 2016. I volontari “turnisti” (definiamo così coloro che generosamente dedicano continuativamente parte del loro tempo presenziando nella Casa durante gli orari di apertura) sono 15. A questo proposito, consentitemi di lanciare un appello di chiamata per chi volesse unirsi a noi e condividere la nostra esperienza.

Non è nostra intenzione creare discriminazioni sessiste perché consapevoli che oggi, più che mai, è il tempo del dialogo e del confronto per cogliere nella diversità la ricchezza, non solo di genere, anche di cultura. Quasi certamente, una maggiore capacità relazionale è insita nella donna, probabilmente grazie alla sua capacità di “prendersi cura” dell’altro, di spendere energie per l’altro. La “donna” Merini ci insegna molto in questo senso: è nota la sua generosità verso i più deboli, il suo pensiero dedicato all’altro da sé. Senza falsi pietismi, con la determinazione e – perché no? – anche l’orgoglio di chi possiede “talenti”: può dare amore solo chi lo conosce e ne ha.

(MS) Siete molto attive, io che arrivo da un’altra Regione, posso dire di non aver mai visto una realtà come la vostra, per l’impegno costante di attività artistiche e anche per l’apertura che avete per il mondo che sta fuori. Rassegne, incontri settimanali con poeti, scrittori, mostre, e tutto quello che riguarda Spazio Merini, visite, documentari, incontri con le scuole … insomma un impegno a tempo pieno.
Quale aiuto e sostegno riuscite ad avere dalle Istituzioni?

(DB) Lavoriamo molto, è vero. Ed è sbagliato pensare che siamo un gruppo di “signore” che, per ingannare il tempo, fanno qualcosa. Qui il ritmo è a tempo pieno e molte di noi lavorano ancora o comunque hanno impegni altri. In analogia con un verso di Merini, ci definiamo “api”, ma l’immagine rende bene il fermento in cui siamo immerse, con grande entusiasmo e passione. Il riconoscimento da parte delle Istituzioni c’è: Municipio 6, Comune di Milano, Consiglio della Regione Lombardia non mancano di accordarci il patrocinio alle iniziative; i loghi compaiono sulle nostre locandine eventi e siamo liete della collaborazione a sostegno. Se però parliamo di patrocinio oneroso, quindi di un contributo economico, sono molto poche le iniziative per le quali abbiamo ricevuto un aiuto con un impegno enorme di risorse dell’associazione – economico e fisico. Un grazie particolare va a Fondazione Cariplo che ci ha seguite e consigliate nelle diverse fasi relative ai progetti che hanno visto il loro supporto, ad esempio la rassegna sul tema della violenza di genere VOCI DAL SILENZIO – LA RESILIENZA DELLE DONNE che ha visto 22 eventi in 11 giorni nel maggio scorso.

(MS) Immagino che sarà faticoso, non solo l’impegno costante pratico, ma anche riuscire a portare avanti tutti gli obiettivi e le vostre bellissime idee, e quindi anche reperire le risorse economiche. Alda Merini è conosciuta in tutto il mondo, pensavate fosse un compito più facile?

(DB) La struttura e gli impegni dell’Associazione formano una realtà complessa. C’è la gestione della Casa alla quale dobbiamo pensare. L’assegnazione ha previsto i muri: gli arredi, il bar, gli impianti luce/video/audio etc. sono stati investimenti dell’associazione e la conduzione, con le spese inerenti, è un nostro impegno. Confidiamo nelle quote associative, che oltre tutto portano interessanti vantaggi per gli associati https://spazioaldamerini.org/2017/01/23/campagna-tesseramento-2017-agevolazioni/ e alle libere donazioni. Certo, il nome “Merini” ha un suo fascino, per poeti, letterati, amanti della cultura; molto meno se si tratta di business. Uno sponsor trae maggior soddisfazione, a livello di visibilità e quindi di ritorno immagine, se investe in un gruppo sportivo piuttosto che in una associazione culturale! Questa è la realtà.

(MS) Gli Istituti, ad esempio, sarebbero i primi secondo una logica culturale, ad entrare in contatto con voi, portare gli studenti organizzando gite o laboratori presso gli Istituti. Qual è la situazione attuale? Fuori Milano e fuori regione?

(DB) Riceviamo abbastanza spesso la visita di classi scolastiche che, grazie a efficienti insegnanti, desiderano un contatto più stretto con la figura di Alda Merini: argomento trattato prima nel corso di lezioni propedeutiche alla visita. Ma si tratta di iniziative che partono direttamente dalle singole insegnanti, che ringraziamo, e dalla loro personale sensibilità e amore verso la poesia. Non sono molte. Da parte nostra, finalizzato al pubblico giovane, cerchiamo di differenziare l’offerta informativa puntando sul multimediale e non sull’incontro/conferenza.

Poco sappiamo di altre regioni, ma ritengo lecito pensare, generalizzando, che l’apporto culturale verso i giovani abbia bisogno di maggiori entusiasmi e disponibilità economiche.

Stiamo cercando di avviare, per l’anno scolastico in corso, un progetto di Alternanza Scuola-Lavoro con un Istituto superiore milanese. Ci auguriamo di andare in porto perché crediamo che i semi vadano nutriti sul campo!

(MS) Noi donne abbiamo da sempre pensieri liberi e spesso utopici … Pensando ad Alda ci verrebbe normale immaginare la fila di promotori della sua arte. Ne abbiamo parlato diverse volte: Aziende al femminile, Enti, Cooperative, Associazionismo, Stampa, Media … In realtà ?

(DB) In realtà … fino ad oggi nessun esito positivo, ma siamo “api” tenaci e non molliamo. Alla prossima intervista la risposta!

(MS) Qual è il vostro più grande desiderio?

(DB) Un desiderio in trittico:

1)Vedere volti giovani, fiduciosi nel domani, con la voglia di fare, creare, confrontarsi. Siamo nelle adiacenze dei Navigli. Ogni sera un fiume di giovani si riversa lungo l’Alzaia che pullula di locali: Happy hour, ape drink, ape cena, etc. Basterebbe una piccola virata da Ripa di Porta Ticinese in via Magolfa al 32 per trovare, oltre a una birra, una serata di musica, teatro, poesia, dibattiti, libri e tornare a casa con qualcosa che resista nel tempo.

2) Riuscire a coinvolgere maggiormente “i vicini di casa” che restano sempre un po’ diffidenti verso l’operato di una associazione culturale. È da sfatare l’idea che la cultura sia qualcosa per pochi. Anche solo bere un caffè insieme, parlando, raccontandosi, ascoltando l’altro, si inizia a mettere radici per un’intesa di pensiero, di solidarietà culturale. Noi offriamo delle opportunità diverse e siamo pronte all’accoglienza.

3) Ricevere maggior disponibilità di aiuti economici da parte delle Istituzioni per poter dignitosamente compensare le prestazioni degli artisti che si esibiscono. Bontà loro, partecipano in regime di volontariato, quando non optano per libere donazioni personali. Ma… perché ritenere legittimo il compenso di un idraulico, elettricista, meccanico o professionista e non usare lo stesso metro per un artista?

(MS) Tornando alla gestione pratica, per dare un’informazione precisa, come è organizzata adesso Casa Merini?

(DB) Il sito istituzionale www.spazioaldamerini.org contiene tutte le informazioni che qui, per comodità di consultazione, riportiamo per settori:

Orari/info: https://spazioaldamerini.org/info/

Programmi mensili ed eventi 2017: https://spazioaldamerini.org/events/anno-2017/

Alda Merini – breve biografia https://spazioaldamerini.org/alda-merini/

La stanza di Alda https://spazioaldamerini.org/gallery/

Home news https://spazioaldamerini.org/

(MS) Sperando e augurandoci che ci sia un sostegno istituzionale sempre maggiore in futuro, e anche una maggiore presenza di promotori, cosa propone La casa delle Artiste nell’immediato?

(DB) Vi invitiamo a visionare il programma di ottobre 2017

https://spazioaldamerini.org/2017/09/24/programma-eventi-ottobre-2017/

con uno specifico riferimento a una rassegna sulla milanesità, dal 10 al 15 ottobre: “Chi l’è che l’ha masà el gall” https://spazioaldamerini.org/2017/10/01/la-milanesita-a-casa-merini-1015-ottobre-chi-le-che-lha-masa-el-gall/

Inoltre, proprio il mese di ottobre, porteremo lo Spazio Merini nella vostra terra!

Il 21 ottobre alle ore 18,00, saremo infatti con “Letture selvagge” all’interno della mostra “De Rerum Nature & Corpo del Testo”, letture e arte dedicate al mondo femminile.

Ringrazio per il gentile invito riservatoci e per lo spazio che ci avete dedicato. Auguro alla rivista un grande successo e vi aspettiamo in molti a Casa Merini, perché sia la VOSTRA casa!

 

Diana Battaggia

Vicepresidente La Casa delle Artiste

 

Intervista a cura di Marzia Schenetti

 

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28 10 17 PAUL McCARTNEY dopo i Beatles… e la storia continua

28 ottobre 2017 – ore 21.00

PMT Paul McCartney Tribute – PAUL McCARTNEY DOPO I BEATLES… E LA STORIA CONTINUA

Contributo all’ingresso € 7,00 – è gradita la prenotazionea info@lacasadelleartiste.it

Uno spettacolo coinvolgente, raffinato, intimistico, ricco di diverse atmosfere e pieno di sfumature, tutte riconducibili ai “tanti Paul”, non tutti, racchiusi in ciascuna delle canzoni che verranno proposte.

Ai brani si alterneranno aneddoti e brevi racconti sulla nascita dei pezzi, il loro significato, la carica emotiva… il tutto per coinvolgere maggiormente il pubblico e renderlo più partecipe.

VIDEO TRAILER https://vimeo.com/209336489

 

Roberto Bollani

 

Nel 1974 mi avvicino alla musica di Paul McCartney. Inizio come autodidatta a suonare il basso spinto dalla passione del personaggio.

Ho partecipato ad altri progetti musicali di generi diversi.

Con Mimmo ho sviluppato il mio sogno nel cassetto, formando 2 band, la prima nel 2004, i BAND ON THE ROOF (Paul McCartney con i Beatles tribute) un progetto Teatrale su Paul McCartney, 2 cd Musicali + 1 dvd (Band on the roof); la seconda, dal 2015, sempre con Mimmo, i PMT (Paul McCartney Tribute)

Oltre a fare il bassista della band, mi occupo anche di management.

 

 

 

Domenico  De Giglio

 

All’età di 11 anni un amico mi fa conoscere i Beatles: è il 1970, l’anno in cui loro si stavano separando…

rimango folgorato dagli intrecci vocali, dagli impasti e dalle loro melodie…….da allora sonostati i miei migliori amici per tutti questi anni, Paul in particolare…

Conosco Roberto a militare e con lui, dopo esserci ritrovati molto tempo dopo, ed esserci accorti di non aver mai smesso di amare la musica di Paul e di aver nel frattempo cominciato a suonare uno strumento,

lui il basso, io la chitarra, formiamo i BAND ON THE ROOF e ultimamente i PMT, dove insieme a Carlo, continuiamo a coltivare questa nostra grande passione, con tutto l’amore per questo immenso artista e

perla sua musica.

 

 

 

Carlo Zerri

 

Ho studiato pianoforte e violino per 10 anni alla Scuola Civica di Musica Villa Simonetta (ora intitolata a Claudio Abbado) Nel 1992 approfondisco il piano jazz e moderno con il m° Diego Baiardi.

Negli anni ’90 ho inciso 2 cd di musica d’autore con il gruppo Aldilà di Dalì; ho composto musiche per il teatro con la compagnia Quelli di Grock e collaborato con il Piccolo Teatro Strehler nello spettacolo “MilaninMilanon”.

Mi ammalo dei Beatles e di Paul alla metà degli anni 80, e studio tutti i loro lp, sia prima dello scioglimento sia da solisti.

 

 

sadri

26 10 17 Annamaria Panzera

26 ottobre 2017 – ore 19.00

Presentazione del romanzo di Annamaria Panzera dal titolo “Il Passaggio”, con la partecipazione di Ugo Corvino e della Compagnia Teatro Suono Parola.

ingresso libero

 

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La protagonista, Elisa, legge testi per una casa editrice. Per caso le capita tra le mani un breve manoscritto, Il Passaggio, in cui lo scrittore – un giovane insegnante di italiano alla prima pubblicazione – racconta di sue esperienze particolari: ha delle visioni nei pochi istanti che precedono il sonno. La lettrice si appassiona alla storia e decide di proporlo in casa editrice, in realtà ne è turbata profondamente perché anche lei ha le stesse visioni, così incontra lo scrittore per indagare sul fenomeno che li accomuna. Da qui, e dal fatto che continua a vedere “persone”, comincia a porsi delle domande sempre più pressanti: chi sono? da dove vengono? e, soprattutto, che cosa vogliono da lei? In preda al terrore che quelle apparizioni le provocano, ma anche alla curiosità intellettuale, cerca di darsi delle risposte e, con l’aiuto del giovane scrittore, comincia a fare ricerche anche nel campo dell’astrofisica. Così, nella sua mente, si fanno strada convinzioni che inesorabilmente diventano ossessioni.

 

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21 10 17 Reggio Emilia – Il Giardino della Poesia di Casa Merini in trasferta

Nell’ambito della mostra d’arte DE RERUM NATURA & CORPO DEL TESTO

sabato 21 ottobre 2017 – ore 18.00

“Selvaggia, selvatica, senza confine” – Letture selvagge a cura de “Il Giardino della Poesia” di Casa Merini – La Casa delle Artiste

 

Reggio Emilia – via Secchi ex Aci.

 

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20 10 17 Il Cammino di Santiago con Ivan Rota

venerdì 20 ottobre 2017 – ore 21.00

IL CAMMINO DI SANTIAGO raccontato da Ivan Rota, autore del libro “Ritrovarsi sul Cammino”-

Introduzione a cura di Ave Comin.

INGRESSO LIBERO

– Il libro è una raccolta di fotoemozioni vissute dall’autore sul sentiero da Saint Jean Pied de Port a Finisterre e nasce come strumento utile a raccogliere fondi per il progetto “in Cammino con Cecilia” (una donna disabile con il sogno di andare a Santiago de Compostela).

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19 10 17 Alessandro Quasimodo racconta la madre Maria Cumani

 

19 ottobre 2017 – ore 18.30

ALESSANDRO QUASIMODO racconta la madre MARIA CUMANI attraverso il suo libro di poesie “Lontana da gesti inutili”.

Ne parlerà con lui Maria Cristina Pianta, co-autrice del volume “Il fuoco tra le dita – il poeta e la danzatrice”

Ingresso libero

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