29 maggio 2024 – ore 18.30
Sala Aletti (Villaggio Barona) – Via Ettore Ponti 21 – Milano
CLAUDIANO SIRONI
in dialogo con Roberta Vianello
presenta il romanzo
Il Tè del Professore – Filosofia SUPERFLUA fra Oriente e Occidente
Sinossi dell’opera (il Tè del Professore – Filosofia SUPERFLUA fra Oriente e Occidente)
Gli appunti del vecchio professore di liceo – casualmente ritrovati dal suo allievo dopo ben cinquant’anni – stimolano una serie di riflessioni sulla ricerca delle origini del pensiero, declinato nel tempo, fra Oriente e Occidente, tra miti, religioni, sistemi filosofici e scienza, a dimostrazione che le variegate strade intraprese dal pensiero umano talvolta riconoscono antichi legami comuni, talora antitetiche divergenze.
Il Professore e l’alunno – ora medico in pensione – tenteranno un’impossibile sintesi fra mondi eterogenei, in epoche remote e moderne, in un dialogo dapprima reale iniziato sui banchi di scuola, e poi immaginario, proseguito nei Campi Elisi. Gli ultimi scritti ritrovati si rivelano un testamento spirituale, nell’approssimarsi del suo ultimo viaggio.
Conviviali incontri pomeridiani a casa del Professore con i compagni più entusiasti, allietati da tè e biscotti, vedono l’evolversi del dialogo e nel tempo s’invertono le parti: il discente tenta di completare segmenti mancanti, suggerendo soluzioni alternative e analizzando la cronaca di grandi eventi della Storia recente.
Alla filosofia si aggiungono poi riflessioni sulla storia, la politica e la scienza, medica e fisica in particolare. Si disquisisce anche di archeologia, vissuta nella polvere degli scavi e non solo sui libri. Il tutto condito da un pizzico di goliardia, una punta di cinico umorismo e un granello di tenerezza, quando l’autore racconta di una giovanile storia d’amore.
Il Maestro si definiva un uomo superfluo, non nell’accezione comune, ma in grado di super flùere, ovvero scorrere sopra e oltre le cose. Ciò spiega il titolo “Il tè del professore – Filosofia Superflua tra Oriente e Occidente”.
Questo libro è soprattutto un peccato di superbia, un temerario e impudente tentativo di voler descrivere in forma unitaria il pensiero umano, ovunque sviluppatosi nell’ecumene, ma anche un tributo al mentore che, dopo mezzo secolo, ancora vive nei ricordi di quell’adolescente curioso e sognatore, al quale ha trasmesso il desiderio della conoscenza e l’amore per il sapere.
Gli appunti riordinati dell’opera sono dedicati al Professore – uomo saggio, quindi senza nome, come lo erano gli Antichi Maestri – che ci accompagnava all’ora del tè nell’Oceano infinito, in un viaggio lento e privo di scopo, con la levità della brezza.
L’opera è indicata per lettori interessati a un “racconto” filosofico, “lieve” ma esaustivo, che spazia dalle origini del pensiero fino ad oggi, nel confronto fra filosofie occidentali e pensiero orientale.
La peculiarità del testo si rinviene nel rigore filosofico coniugato ad agile sintesi e declinazione poetica.
Claudiano Sironi, medico chirurgo, è nato a Varese nel 1953 e vive a Milano. Specializzato in Medicina Interna a Pavia, è stato dirigente medico in preminenti nosocomi lombardi, alternando l’attività ospedaliera a quella di pronto soccorso. Autore di pubblicazioni scientifiche e relatore in convegni medici, in parallelo all’attività clinica e professionale, ha coltivato studi di archeologia, storia dell’arte e filosofia, appassionandosi anche di astronomia, scacchi e viaggi. Il suo primo progetto editoriale è stato “Ouliades – Storie mediche oltre il camice” (Porto Seguro Editore), un testo in cui egli racconta un variegato campionario di memorie, incontri, sagome umane che hanno costellato la sua carriera professionale di medico, circostanze da cui sgorgano riflessioni scientifiche e ispirazioni filosofiche di più ampio respiro. Il secondo libro, “Il Tè del Professore, filosofia SUPERFLUA tra Oriente e Occidente” (CSA Edizioni), riprende gli appunti del vecchio professore di filosofia del liceo, con riflessioni sulle origini del pensiero, navigando nelle menti degli antichi saggi d’Oriente e d’Occidente.
“Mai nato mai morto, archeologia di un danzatore” (Edizioni Progetto Cultura), è il suo terzo libro.
sadri