24/5/23 PATACHITRA – evento rimandato a data da destinarsi

EVENTO RIMANDATO A DATA DA DESTINARSI

ore 17.30 del 24 maggio 2023

Sala Aletti (Villaggio Barona) – Via Ettore Ponti 21 – Milano

PATACHITRA -Strumento di integrazione culturale

a cura di Daniela Gilardoni

Laboratorio didattico per bambini

Ideato e realizzato dalla
Professoressa Urmila Chakraborty
(Università degli Studi di Milano)

Visione docufilm di Giuseppe Carrieri

***

ore 18.00 Merenda – INGRESSO A OFFERTA LIBERA

Si richiede ai bambini di portare matite colorate e pennarelli

Info e prenotazioani 338 2170099

Si comincia a narrare ai bambini una storia tratta da una realtà lontana, “favolosa” e misteriosa, la giungla indiana. Anche in questo posto meraviglioso, attraverso il racconto di una tradizionale favola ambientata nel regno animale, emerge il pregiudizio e l’emarginazione di chi è percepito come diverso dal resto del gruppo. La favola ha una risoluzione positiva ed educativa: proprio in virtù della sua diversità, l’emarginato potrà aiutare ad uscire da una situazione difficile l’animale che maggiormente lo aveva deriso ed escluso, così che quest’ultimo ne riconoscerà il valore e ne diverrà infine amico.

Ogni bambino viene invitato a disegnare e colorare su cartoncino una scena del racconto che lo ha particolarmente colpito e che ritiene importante. Le conduttrici del laboratorio – BARBARA BORGHESI e MIRELLA CAUMO, pur cercando di aiutare i più piccoli nella realizzazione grafica, lasceranno loro completa autonomia nelle scelte e nell’interpretazione affinché le loro emozioni vengano espresse liberamente.

Un momento fondamentale di questa fase è quello dell’apposizione della firma: ai bambini viene insegnato a disegnare l’iniziale del proprio nome in alfabeto hindi, mentre il resto del nome verrà scritto dal bambino in italiano. L’apposizione della “firma artistica”, ovvero questo incontro grafico- visivo tra hindi e italiano, aiuta il bambino verso la scoperta che non solo esistono lingue, e quindi mondi, diversi dal proprio, ma che possono oltre che convivere e tollerarsi o al limite diventare “amici”, creare assieme qualcosa di più ricco e interessante.

Una volta assemblati tutti questi disegni, con le loro firme “multiculturali”, daranno vita alla costruzione collettiva di uno storyboard.
Con la composizione di questo lungo cartone con i disegni di tutti i bambini si giungerà alla creazione di un’opera originale e grazie alla fusione di due lingue, a un piccolo incontro di due culture.
L’idea della firma artistica (l’iniziale in hindi unita al resto del nome in italiano) donerà al progetto un valore simbolico: pur non rinunciando a se stesso, a quell’identità che sta iniziando a riconoscere, il bambino comincerà a scoprire di non essere solo, ma di essere parte di un tutto, dove ogni singolo tassello è indispensabile.

 

sadri

6/4/23 Paolo Bonfiglio presenta «I bretellati»

 

6 aprile 2023 – ore 18.30

Mondadori Store – Via Ettore Ponti 21 – Milano (Villaggio Barona)

PAOLO BONFIGLIO

presenta il romanzo I  BRETELLATI (Porto Seguro)

in dialogo con Rossana Bacchella e Diana Battaggia

Ingresso libero

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Il romanzo di un uomo e due donne, in un intreccio fuori dagli schemi. Cui fanno da sfondo, con Londra, le città e la provincia italiane, dove operano i professionisti di un terziario agguerrito in una stagione di malessere economico e sociale. Tre personaggi che si destreggiano tra relazioni vissute o solo tentate, comunque condizionate dai continui spostamenti imposti dal loro lavoro, subendo un’esistenza immaginata più ricca.
All’avvio del racconto, Michele – l’elemento perno – è un giovane consulente in volo per il quartier generale della società a Londra. Là incontra Margherita, con cui instaura subito una bella e duratura amicizia. Rientrati in Italia, finiranno su progetti separati, avendo però modo di conoscere separatamente Beatrice, che, ricambiata, si lega fortemente a Michele, senza capire l’innamoramento per lei di Margherita. Tra i tre nasce in breve una comunanza giostrata da quest’ultima, l’unico personaggio a conoscere la vicenda sotto tutti i punti di vista.
Fino a che la storia ha una svolta drammatica…

Un racconto nel mondo poco noto della consulenza, che esplora amore e lutto, passaggio alla vita adulta, passione e distacco. Una storia verosimile, sincera e drammatica, dal registro narrativo sobrio e privo di accenti superflui.
La trama è costruita con un intreccio di rivoli narrativi dalle intensità alternate. I tre protagonisti sono riuniti in una sorta di triangolo attorno all’amore, con un ritmo cadenzato dalle esperienze. Un romanzo che evita esercizi di stile, a tutto vantaggio di una lettura scorrevole: da dialoghi lineari e asciutti, mimetici, a conversazioni in cui emerge la difficoltà di esprimere i propri sentimenti. Lasciando poi che il linguaggio si distenda nel momento in cui scava sull’essenza dei fatti che circondano i protagonisti.
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Paolo Bonfiglio è nato nel 1961 a Milano, dove vive e lavora per una società internazionale di consulenza.
Per la prosa, ha pubblicato la raccolta di racconti “Tradimenti”. Ha prodotto inoltre un libro su un’esperienza di volontariato in Africa: Ghana Blog.
Per la poesia, ha pubblicato “Rime spurie / rime corrive” con La Vita Felice, pref. di Roberto Mussapi.
Per la fotografia, ha pubblicato “Surfacex”, pref. di Gigliola Foschi, sintesi di un lavoro che propone in mostre e fiere. www.pbonfiglio.com

sadri

1/4/23 CONTEST #poesiachepensa – reading

ringraziamo tutti i poeti e le poete che hanno partecipato all’iniziativa 𝐂𝐎𝐍𝐓𝐄𝐒𝐓 #𝐩𝐨𝐞𝐬𝐢𝐚𝐜𝐡𝐞𝐩𝐞𝐧𝐬𝐚 [vedi comunicato base) con l’invio di un testo . Ed è giunta l’ora di ascoltare direttamente dalla loro voce la composizione creata partendo da una parola-simbolo che li rappresenta.
L’incontro è fissato per sabato 1° aprile 2023 – ore 18,00
Sala Aletti – via Ettore Ponti 21 – Milano (Villaggio Barona).
Di seguito autrici e autori invitati a leggere le loro poesie:
Serena Rossi
Annalisa Mambretti
Susan Moore
Antonio Laneve
Barbara Rabita
Emanuela Parodi
Mariella Musso
Sonia Zuin
Ada Crippa
Patrizia Argentino
Anna Spisu
Caterina Galizia
Anna Vercesi
Salvino Sagone
Mariachiara Rodella
Zoe Aselli Pellegrini
Giovanna Secondulfo
Rossana Bacchella, Barbara Bonazzi e Diana Battaggia coordinano l’evento.
Ingresso libero
sadri

25/2/23 Ottavio Rossani presenta la collana di poesia I FUOCHI de i Quaderni del Bardo di Stefano Donno Editore

25 febbraio 2023 – ore 18.00

Sala Aletti – Via Ettore POnti 21 (Villaggio Barona) – Milano

OTTAVIO ROSSANI

presenta la collana di poesia Fuochi, da lui diretta, per le edizioni I Quaderni del Bardo di Stefano Donno.

Aprirà la serata Diana Battaggia (La Casa delle Artiste)
Interverranno
l’editore Stefano Donno

e gli autori Valeria Dal Bo, Pierluigi Lanfranchi, Alessandra Paradisi


Letture a cura della poetessa e performer Elisa Longo

Ingresso libero

 

COMUNICATO STAMPA

LA COLLANA FUOCHI DI OTTAVIO ROSSANI

AL VILLAGGIO BARONA DI MILANO

25 febbraio 2023 ore 18,00 Sala Aletti

Villaggio Barona, Via Ettore Ponti 21 – Milano

Aprirà la serata Diana Battaggia (Casa delle artiste)

Interverranno con il curatore della collana Ottavio Rossani, l’editore Stefano Donno e gli autori Valeria Dal Bo, Pierluigi Lanfranchi, Alessandra Paradisi. Letture a cura della poetessa e performer Elisa Longo

 

Il 25 febbraio 2023 alle ore 18,00 presso il la Sala Aletti del Villaggio Barona in Via Ettore Ponti 21 a Milano, si presenta la collana di poesia Fuochi diretta da Ottavio Rossani per i Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno. Il progetto editoriale, come sostenuto dal suo curatore, prevede  poche uscite annuali, e verte sull’individuazione di quelle voci poetiche del nostro paese, che mantengono e comunicano un “fuoco” di forza stilistica, formale e metrica in grado di incendiare gli animi del lettore. L’appuntamento promosso dalla Case delle Artiste, trova la collaborazione del Villaggio Barona e de I Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno.

Aprirà la serata Diana Battaggia (Casa delle artiste). Interverranno con il curatore della collana Ottavio Rossani, l’editore Stefano Donno e gli autori Valeria Dal Bo, Pierluigi Lanfranchi, Alessandra Paradisi. Letture a cura della poetessa e performer Elisa Longo

I LIBRI

Onirico blues di Valeria Dal Bo (collana Fuochi diretta da Ottavio Rossani) – Dal sogno alla coscienza del vivere, un viaggio dentro l’illuminazione della mente. Un giro di trasferimenti dall’illusione alla concretezza del vissuto. Le poesie, o piuttosto i racconti poetici, di Valeria Dal Bo, in questa raccolta Onirico blues, sono una successione di immagini. La sorgente sono i sogni. Il mezzo di trasporto nella vita reale sono le parole. Non è però una questione di contenuto, è soprattutto una questione di ritmo. Un ritmo che scivola tra desiderio e contraddizione. Sarebbe facile disturbare Freud o i suoi discepoli, in particolare Jung. Ma non serve questa mediazione. Le immagini fissate nell’album delle possibilità tra vita e morte parlano, raccontano violenze non rivelate, paure subite, analisi autogestite nel risalire verso la superficie dell’esistenza. Un continuo rapporto con la chiusura o apertura delle porte. E l’improvviso cambiamento di condizione con l’opportunità di uscire “a rivedere le stelle” di nuovi desideri, di nuove soste e di nuove ripartenze. (Ottavio Rossani) / Con una nota di Giampiero Neri

VALERIA DAL BO vive a Milano. Ha sempre frequentato la poesia. Dal 1994 riunisce in casa ogni mese un gruppo di “poeti del venerdì”. È stata cofondatrice e redattrice della rivista “Il Monte Analogo”. Ha pubblicato testi su riviste come Juvenilia, Opera Nuova, e nell’antologia “Quaternario” (a cura di Giampiero Neri e Gianni Mascolo). Onirico blues è la sua prima raccolta organica.

Il tempo che trova di Pierluigi Lanfranchi (collana Fuochi diretta da Ottavio Rossani) –  Il tempo che trova di Pierluigi Lanfranchi è un libro surreale, e pure tremendamente reale. È il tempo che trova l’uomo, la donna, i figli, la vita, le cose, la storia, i miti che dalla loro lontananza illuminano il presente, il futuro, il passare della vita. In questo libro – storie raccontate in versi o in prosa poetica (potente suggestione è l’incontro con Brodskij in un viaggio onirico), con una lingua esatta, evocativa – entrano tutti i sogni possibili. L’oniricità del pensiero cosparge spesso i momenti esperienziali. Il tempo passa, il tempo si ferma, salta anche la relatività. Il poeta spazia dai miti alla quotidianità, situazioni tutte filtrate dal sogno che può essere incubo o elegia. La geografia, lo spazio, le città (Parigi, Vilnius, Montreal), non sono solo dimensioni fisiche, sono anche ipotesi di tempo. E se il tempo non è misurabile, sono l’uomo, o la donna, o le cose, ad essere tangibili come ipotesi di vita, ma mai come certezze. Eppure, con Properzio, “la morte non tutto finisce”. Tuttavia insiste il niente alla fine della peregrinazione, però “con te anche niente è già qualcosa”. E questo attiene alla speranza, che non ha nulla in comune con il tempo indefinibile. Il filo del pensiero, che vede il nero e il bianco, che sente il suono e il silenzio, non si spezza, e annoda gli sprazzi di malinconia o di esultanza. Esiste quindi ancora una possibilità di vita, ma non da soli. (Ottavio Rossani)

Pierluigi Lanfranchi (1973) ha pubblicato la plaquette Canicula (Battello Stampatore, Trieste 2007) e la raccolta Latitudini (OMP, Pavia 2008). È l’autore di Acheronta movebo. Le storie ritrovate di Franziska e Charles Maylan (Castelvecchi, Roma 2017). Insegna letteratura greca antica all’università di Aix-Marseille. Vive ad Amsterdam. Ha avuto diversi riconoscimenti per la sua poesia a livello nazionale e internazionale

Pardes di Alessandra Paradisi (collana Fuochi diretta da Ottavio Rossani) – Poema inusuale e imprevedibile, questo Pardes (Paradiso): nel nome dell’autrice c’è il suo destino letterario. Leggere il dettato biblico della Genesi sulla propria misura di poeta, che interpreta, ma soprattutto intuisce. La meta: tradurre i pensieri del testo sacro in una leggibilità contemporanea. Un’ispirazione di umanità lontana dalla storia, nell’annullamento dello spazio-tempo, per respirare l’illuminazione del racconto eterno della Creazione. Il coraggio sfiora l’ardimento di capovolgere il senso della visione e suggerire l’umiltà di conoscere l’esperienza umana attraverso il rigore letterario del proprio nome, invertendo la prospettiva storica dell’esistenza: non più il passare del tempo, ma il sentire dell’essere. (Ottavio Rossani)

Alessandra Paradisi vive e lavora a Roma, è dirigente della RAI, è esperta di relazioni internazionali e di comunicazione, ed è alla sua terza raccolta di poesie. I suoi versi sono apparsi in prestigiose sedi editoriali nazionali e internazionali

Soverato di Ottavio Rossani (collana Fuochi) Il volume Soverato di Ottavio Rossani ha inaugurato la collana Fuochi che è attualmente diretta dallo stesso Rossani.

“Sono orgoglioso e felice di annoverare nel catalogo – dichiara l’editore Stefano Donno – una firma autorevole e prestigiosa come Ottavio Rossani. L’idea di questa nuova avventura de I Quaderni del Bardo Edizioni nasce nella semplicità di un incontro di esperienze e vita tra me e Rossani, che sin da subito ha fatto nascere la voglia del dialogo, del voler costruire insieme una bella esperienza poetica che lascerà sicuramente il segno.”

Ottavio Rossani – Ottavio Rossani  (Sellia Marina, 1944) è poeta, scrittore, pittore, regista teatrale. Abita a Milano. Laureato in Scienze politiche e sociali, fa il giornalista (40 anni al Corriere della Sera prima redattore, poi inviato speciale). Si è occupato di politica, economia, cultura, costume, cronaca. Ha intervistato umili e potenti, in Italia e all’estero. Ha viaggiato nei diversi continenti, soprattutto in America Latina. Ha pubblicato le raccolte di poesia: Le deformazioni (1976), Falsi confini (1989), Teatrino delle scomparse (1992), Il fulmine nel tuo giardino (1995), Hogueras (1998), L’ignota battaglia (2005), Riti di seduzione (2013); i saggi: L’industria dei sequestri (1978), Leonardo Sciascia (1990), Le parole dei pentiti (2000), Stato società e briganti nel Risorgimento Italiano (2002); il racconto storico: Servitore vostro humilissimo et devotissimo (1995). Dipinge: al suo attivo molte mostre personali e collettive. Dal 2007 è responsabile del blog POESIA sul Corriere della Sera on line (poesia.corriere.it). Collabora a diversi giornali, riviste e siti web, con editoriali sociopolitici e critiche letterarie.

Info link evento

https://lacasadelleartiste.it/?p=5737

Mail – iquadernidelbardoed@libero.it

 

 

sadri

18/2/23 La poesia di SONIA ZUIN

18 febbraio 2023 – orer 16.30

Sala Aletti – via E. Ponti 23 – Milano

LA POESIA DI SONIA ZUIN

un segno tangibile di azioni concrete

Un viaggio poetico attraverso le pubblicazioni dell’autrice in dialogo con
DIANA BATTAGGIA

e un’iniziativa solidale!

 

Il servizio Unità di Strada di Croce Rossa necessita di coperte e giacconi/giacche a  vento per i senza fissa dimora. Se avete giacconi/coperte/sacchi a pelo inutilizzati potete darli direttamente a Sonia alla presentazione e lei in serata li porterà in sede. Grazie!

 

sadri

15/2/23 Margherita Bonfilio presenta «Il vaso di Pandora»

15 febbraio 2023 – ore 18.00

Sala Aletti – via Ettore Ponti 21 (Villaggio Barona) – Milano

Presentazione del libro di poesie di

MARGHERITA BONFILIO

“Il vaso di pandora”

(CTL Livorno)

In dialogo con l’autrice, la scrittrice Claudia Gaetani

Ingresso libero

 

Aprire il vaso di Pandora significa scoprire qualcosa che scatena conseguenze impreviste e non controllabili, per le quali non c’è poi un rimedio. Il significato deriva dalla mitologia greca, e nello specifico dal vaso che Zeus donò a Pandora con l’ordine, non rispettato, di non aprirlo. All’apertura del vaso, tutti i mali ne uscirono ed invasero il mondo. Per l’autrice il vaso di Pandora contiene tutte le sue emozioni più profonde: l’amore tormentato, a volte canceroso altre travolgente, il dolore per una perdita o per la percezione di situazioni difficili, la gioia per un tramonto o per la nascita di un nuovo giorno. Tutto e’ racchiuso in un grande vaso che ha deciso di aprire per dare sfogo ai suoi sentimenti condividendoli con il lettore che a differenza di quanto accadde con il vaso mitologico non sarà travolto dalla negatività. Nell’umano sentire invece troverà la forza e l’entusiasmo per il cambiamento che trapela in ogni scritto della raccolta. Può essere l’inizio di un nuovo cammino interiore come la nascita di una nuova prospettiva di vedere e affrontare le cose.

sadri

𝐏𝐑𝐎𝐑𝐎𝐆𝐀 𝐝𝐞𝐥 𝐂𝐎𝐍𝐓𝐄𝐒𝐓 #𝐩𝐨𝐞𝐬𝐢𝐚𝐜𝐡𝐞𝐩𝐞𝐧𝐬𝐚 𝐚𝐥 𝟑𝟏 𝐠𝐞𝐧𝐧𝐚𝐢𝐨 𝟐𝟎𝟐𝟑

𝐏𝐑𝐎𝐑𝐎𝐆𝐀 𝐝𝐞𝐥 𝐂𝐎𝐍𝐓𝐄𝐒𝐓 #𝐩𝐨𝐞𝐬𝐢𝐚𝐜𝐡𝐞𝐩𝐞𝐧𝐬𝐚 𝐚𝐥 𝟑𝟏 𝐠𝐞𝐧𝐧𝐚𝐢𝐨 𝟐𝟎𝟐𝟑
in collaborazione con La casa delle Artiste.
PREMESSA: Nell’era attuale non si può non percepire come gli eventi scientifici svolgano un ruolo di primo piano nella nostra cultura, mentre i poeti vengono quasi considerati alla stregua di folli, non sempre comprensibili, e i loro prodotti avvolti nella nebbia. Insomma, gli scienziati sono seri ricercatori, mentre i poeti giocano con sensazioni ed emozioni.
Ma come potrebbero le grandi domande poste sulla natura dell’esistenza essere sezionate, catalogate, incasellate nella fredda scatola delle formule, delle certezze, del visibile? E non essere invece indagate e svelate anche nel loro lato oscuro e nascosto?
Non importa quanto il rigore della scienza richieda l’obiettività: ci sarà sempre la curiosità e lo sconcerto di un essere umano che si stupisce per i dati che coglie. E questo è poesia.
Fuori dal dualismo stereotipato che incarna la divisione mitica nella civiltà occidentale tra la testa e il cuore, ci possiamo allora anche chiedere: i poeti devono avere idee sul mondo?
E non è forse il nostro mondo l’insieme di visibile e invisibile, di ciò che viviamo nella società e nel profondo di noi stessi, di materia e spiritualità…? Di testa e cuore?
La poesia ha quindi un ruolo indispensabile nell’equilibrio del tempo della scienza. E di ogni cosa può parlare. Ha un suo linguaggio e i suoi simboli per svelare il reale. Ogni poeta inoltre ha simboli e parole-tema, un suo misterioso vocabolario a cui è più legato per catturare il mondo.
𝐂𝐎𝐒𝐀 𝐕𝐈 𝐂𝐇𝐈𝐄𝐃𝐈𝐀𝐌𝐎? Vi chiediamo di cercare dentro di voi la parola-simbolo che più vi rappresenta in questo momento e di inviare via Messenger, entro il 31 gennaio 2023, fino a tre poesie su quel tema (massimo 30 versi) sulla pagina Il Giardino della Poesia Milano
𝐂𝐎𝐒𝐀 𝐍𝐄 𝐅𝐀𝐑𝐄𝐌𝐎? Con le vostre poesie organizzeremo, in collaborazione con La Casa delle Artiste, dei reading alla fine dell’inverno in cui sarete invitati a leggerle.
Con La Casa delle Artiste Rossana Bacchella, Barbara Bonazzi, Diana Battaggia
sadri

19/12/22 La sartoria poetica di Anna Spissu

A causa di scioperi previsti per la data del 16 dicembre, si postpone la data dell’evento al 19 dicembre – ore 18.30

Sala Aletti (Villaggio Barona) – Via Ettore Ponti 21 – Milano

LA SARTORIA POETICA DI ANNA SPISSU

Incontro con la creatività poetica di Anna Spissu attraverso il percorso delle sue pubblicazioni

In dialogo con l’autrice: Diana Battaggia

 

Sono nata a Chiavari, in Liguria, nel 1959.
Mio padre era di Arbatax e anche se la Liguria è una terra tanto amata dove ho vissuto moltissimi anni, più passano gli anni più sento crescere dentro di me anche la mia anima sarda.
Oggi vivo e lavoro a Milano ma sono certa che un giorno tornerò a vivere al mare. Ho scritto la mia prima poesia a cinque anni, quando ho imparato a scrivere e da allora non ho più smesso. La poesia ha accompagnato tutta la mia vita e credo che continueremo a farci compagnia, io e lei, per il resto dei miei giorni.
Scrivere è la mia grande passione. Ho tante storie da raccontare, per questo ho scritto anche molti racconti e li ho pubblicati su antologie e riviste.
E scrivendo scrivendo sono arrivata ai romanzi.

 

sadri