23 9 18 BandaFenice@ AldaMeriniErotikamore – recital concerto con Marco Filatori

 

23 settembre 2018 – ore 19.30

BandaFenice@AldaMeriniErotikamore

recital concerto con Marco Filatori.

 

Spettacolo in due tempi 19.30/20.15 – 21.00/21.45 -Il debutto è avvenuto al Castello Sforzesco il 24 giugno nell’ambito della rassegna MilanoEstate 2018.

 

 

Contributo all’ingresso € 8,00 comprensivo di calice di vino. Prenotazioni a info@lacasadelleartiste.it

 

sadri

22 9 18 4^ e ultima gara di SLAM POETRY inserita nel Premio di Poesia Casa Museo Alda Merini 2^ ed..

 

22 settembre 2018 – ore 16.30

4^ e ultima gara di SLAM POETRY inserita nel Premio di Poesia Casa Museo Alda Merini 2^ edizione.

Maestro di cerimonia Bruno Rullo. Gara a colpi di versi con giuria scelta fra il pubblico. Per inviare la propria candidatura, mail a slamitaliapoesia@gmail.com, scrivendo alla voce oggetto: Premio Poesia Casa Museo Alda Merini.

Programma
16,30 ritrovo dei poeti
17,00 inizio Poetry Slam

Ingresso libero

ELENCO POETI IN GARA

Sergio Zuanetti
Mariano Ciarletta
Roberta Tantillo
Alessandra Iannotta
Isabella Cremonesi
Emanuela Botti
Valeria Bianchi Mian
Mauro Toffetti
Riccardo Giuseppe Mereu
Mario Andrea Frighi
Pepp Apo’
Emma Giuliana Grillo
Sergio Valsecchi
Stefano Messina
Vale Dica
Elisa Longo
Rosaria Munafò

Indicazione per arrivare:
Metro fino a Porta Genova, prendere uscita “Via Casale Alzaia Naviglio Grande” e poi due passi a piedi verso Casa Merini

CONSIGLIO: portatevi almeno 5/6 poesie, leggetevi il regolamento come da indicazione qui sotto.
Tutto il resto, se non è chiaro verrà spiegato sul posto a inizio poetry slam
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REGOLAMENTO
Farà fede il regolamento integrale Slam Italia al seguente link: http://slamitalia.blogspot.it/
La poesia può essere letta solo dall’autore e senza oggetti o abiti di scena. Non è ammesso alcun tipo di accompagnamento musicale. Deve emergere la capacità di scrittura poetica e allo stesso tempo il talento performativo dell’artista. Il poeta può interagire con il pubblico nel corso della sua esibizione.Ogni poeta ha a disposizione un tempo massimo di 3 minuti per ogni esibizione.

Seguirà degustazione vini delle  Cantine Rossella Simone di Santa Maria della Versa – PV

Estratto dal bando del Premio:

SEZIONE B. Slam Poetry

Presso la Casa delle Arti – Spazio Alda Merini di Milano (via Magolfa 32) sono previste 4 gare di Poetry Slam, dalle ore 17.00 alle ore 20.00 nelle seguenti date:

  • sabato 12 maggio 2018
  • sabato 16 giugno 2018
  • sabato 14 luglio 2018
  • sabato 22 settembre 2018

I poeti in gara si confronteranno in una competizione a colpi di versi sul tema del premio – L’altro da me – e saranno votati dal pubblico presente secondo le regole del Poetry Slam. I primi due classificati nelle singole gare si qualificheranno per la finale conclusiva del premio che si svolgerà il 20 ottobre 2018 a Milano nella cerimonia di premiazione, durante la quale i primi 3 classificati si aggiudicheranno i premi in palio. Il vincitore nelle singole gare del 12/5 e 16/6 si qualifica inoltre per la finale nazionale dello Slam Italia 2018, mentre il vincitore nelle gare del 14/7 e 22/9 si qualifica per la finale nazionale dello Slam Italia 2019.

Per partecipare, inviare le candidature allegando una poesia e i propri dati e la data in cui si desidera partecipare alla mail: slamitaliapoesia@gmail.com, scrivendo alla voce oggetto: Premio Poesia Casa Museo Alda Merini. Per chi ha già partecipato almeno una volta allo Slam Italia è sufficiente inviare la sola richiesta di candidatura. È possibile candidarsi a tutte le gare sopra indicate ma i poeti che si sono già esibiti saranno accolti solo in mancanza del numero necessario per la gara. Non potranno ricandidarsi i vincitori delle singole gare. Farà fede il regolamento integrale Slam Italia al seguente link: http://slamitalia.blogspot.it/

Le gare saranno coordinate dal poeta Bruno Rullo di Slam Italia. Per la partecipazione alle gare bisogna avere un’età minima di 16 anni compiuti.

La poesia può essere letta solo dall’autore e senza oggetti o abiti di scena. Non è ammesso alcun tipo di accompagnamento musicale. Deve emergere la capacità di scrittura poetica e allo stesso tempo il talento performativo dell’artista. Il poeta può interagire con il pubblico nel corso della sua esibizione.
Il poeta partecipante ha a disposizione un tempo massimo di 3 minuti per ogni esibizione.

La Giuria è scelta tra il pubblico.

Premi (Gara del 20 ottobre)

Primo classificato: premio in denaro € 300,00 e targa.

Secondo classificato: buono acquisto libri per un valore di € 150,00 e targa.

Terzo classificato: targa.

 

sadri

21 9 18 Paolo Denti con il libro “Di terra e altre lune”

21 settembre 2018 – ore 19.00

Presentazione del libro di PAOLO DENTI «Di terra e altre lune»

Letture di Maria Brivio

con la partecipazione del noto chansonnier e cabarettista Franco Visentin

In dialogo con l’autore Vincenza Pezzuto e Diana Battaggia

Ingresso libero

 

**

Sul filo dell’immaginazione si muovono gli scritti di Paolo Denti, con una chiave narrativa dalle tante sfumature: nei suoi racconti troviamo descrizioni oniriche di mondi fantastici così come sceneggiature di storie reali e quotidiane. Denti è un bravo narratore e segue un archetipo fiabesco a tinte noir, ritmato, carico di simboli. Ma le sue favole non hanno una morale, non è nella natura dell’autore. Però certamente ci comunicano un messaggio, l’invito a restare liberi. Un libro consigliato, una nuova voce nel panorama narrativo italiano.

“Fiabe? Non so, forse”. E ciò che Paolo Denti risponde appena gli si chiede: cos’è, cosa sono? Sembra voglia lasciare al lettore la possibilità di decidere l’identità di questi racconti che si susseguono in un viluppo di stili e linguaggi per nulla coerenti. Lo stesso autore definisce l’insieme “una prova di ricercata immaturità.” Un gioco dunque, un bisogno di esporsi prima in chiave fanciullesca piena di colori, immagini, cose animate, per giungere poi alla consapevolezza di un male alieno, devastante, una sfacciata infezione a cui è difficile sottrarsi. “Di terra e altre lune” è un lungo accordo crescente, quasi un concerto dove si rovesciano note concordi e rumori incompatibili.

 

Paolo Denti vive e lavora a Desenzano del Garda.
Si occupa di musica, letteratura e fotografia. Ha scritto pagine di cultura per giornali e riviste.
Nel 2015 ha pubblicato Storia di un’idea, biografia del gruppo I Camaleonti; nel 2017 ha pubblicato per Sometti Luciano Beretta, una vita sul palcoscenico della vita.

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19 9 18 Il Giardino della Poesia – Invito con gioco con Annalisa Asha Esposito

19 settembre 2018 – ore 20.00

Nell’ambito de Il Giardino della Poesia, Invito con Gioco.

Ospite: Annalisa Asha Esposito

Consumazione solidale € 8,00

 

Annalisa Asha esposito è nata a Varese il 4 febbraio 1983.

ATTRICE: performer, tecnica vocale, movimento scenico (corsi formativi) – Numerosi gli spettacoli interpretati. La ricordiamo per il più recente su Frida Kahlo Spettacolo “Hija de la Revoluciòn! Frida e il suo doppio.” rappresentato anche presso Casa Merini (vedi qui)
SCRITTRICE: poetessa (raccolta poetica “Una seconda volta” Campanotto Editore)
CANTANTE: rock, gospel, musical, masterclass canto armonico (Italia, Francia, Spagna,Tunisia)
DANZATRICE: tip-tap, contemporanea, acrobatica, classica (corsi formativi)

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15 9 18 DENTE PERDENTE – commedia brillante (Compagnia teatrale Maskere)

 

Il 15 settembre 2018 – ore 20.45

MASKERE replica lo spettacolo DENTE PERDENTE allo Spazio Alda Merini di via Magolfa 32 a Milano.

Una serata di intrattenimento con i tre atti unici scritti da Laura Salvoro, legati da un filo (interdentale?) conduttore.

 

Contributo all’ingresso € 8,00 comprensivo di calice di vino al termine dello spettacolo.

Prenotazioni a info@lacasadelleartiste.it

 

tre atti unici in cui la comicità renderà particolarmente fruibile e simpatica la proposta tratta dal testo scritto da Laura Salvoro. Gags, cambi umorali repentini, qualche ambiguità e tanto buon umore per uno spettacolo di puro intrattenimento.

Attori: Adriana Bongermino, Marco Degradi, Liliana Jai, Antonietta Giuliano, Michele Chiapperini, Stefano Barbieri, Irma Carloni, Rossana Reccia, Miriam Di Gregorio con la partecipazione straordinaria di Maurizio Gualtieri, Maurizio Tartaglia, Roberto Saranga, Marco Tosi.

Regia: Nadia Bruno

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14 9 18 LE MADRI COSTITUENTI: i diritti delle donne

14 settembre 2018 – ore 18.30

Nell’ambito dell’esposizione fotografica LE MADRI COSTITUENTI, incontro con le esponenti del Comitato Territoriale SNOQ Lodi, di Toponomastica Femminile e della Fondazione Elio Quercioli.

A seguire, lettura di citazioni estratte da interventi o scritti delle Madri Costituenti e di parti degli articoli della Costituzione che trattano i diritti delle donne (a cura di Maskere) con accompagnamento musicale.

In chiusura, commento dell’avv. Luigi Lia – costituzionalista civilista– sulla Costituzione e i diritti delle donne.

***

Le donne dell’Assemblea Costituente

Bei Adele (Pci)

Bianchi Bianca (Psi)

Bianchini Laura (Dc)

Conci Elisabetta (Elsa)(Dc)

Delli Castelli Filomena (Dc)

De Unterrichter Maria (Dc)

Federici Maria (Dc) *

Gallico Nadia (Pci)

Gotelli Angela (Dc) *

Guidi Angela Maria (Dc)

Iotti Leonilde (Nilde) (Pci) *

Mattei Teresa (Pci)

Merlin Angela Livia (Lina) (Psi) *

Minella Angiola (Pci)

Montagnana Rita (Pci)

Nicotra Maria (Dc)

Noce Teresa (Pci) *

Penna Ottavia (Uomo Qualunque)

Pollastrini Elettra (Pci)

Rossi Maria Maddalena (Pci)

Titomanlio Vittoria (Dc)

* queste deputate entreranno nella “commissione dei 75″, incaricata di scrivere la Carta Costituzionale

È proprio negli articoli della nostra Costituzione, che affermano la parità delle donne nei confronti dell’uomo, che si riconferma la sua attualità e modernità in un momento difficile per il nostro Paese.

Le 21 donne della Costituente hanno lavorato con passione, superando gli steccati ideologici che le dividevano, per trovare un senso comune nella battaglia per l’affermazione dei diritti universali, senza distinzione di sesso, di razza e di religione.

A loro dobbiamo gratitudine e riconoscenza per aver impresso in modo indelebile il segno di genere che permea tutto il testo della Costituzione italiana.

Senza il loro impegno politico, sindacale e sociale non avremmo avuto le leggi sul diritto di voto, all’istruzione, sul divorzio, sull’aborto, sulla maternità e sulla tutela dei minori, sui diritti delle lavoratrici che, nei decenni successivi all’entrata in vigore della Costituzione, hanno segnato il cammino della nostra storia repubblicana.

Ma il percorso da loro intrapreso non si è ancora concluso: molti sono i principi rimasti sulla carta che hanno bisogno di un nuovo impulso delle donne perché siano tradotti in modo corretto e giusto nelle leggi di questo Stato.

Riprendere in mano la Costituzione, a distanza di settant’anni, è un atto di coraggio necessario, perché i diritti conquistati non sono per sempre, ma vanno continuamente difesi e ribaditi, perché è da lì che è cominciato il cammino per la democrazia e per l’emancipazione della donna.

Ventuno donne nel mondo più maschile che si possa immaginare, quello del potere. Ventuno donne con idee politiche diverse, che misero assieme le energie per combattere le discriminazioni e far sentire la voce delle donne a partire dal famoso primo intervento in aula della democristiana Angela Cingolani, la quale pronunciò la memorabile frase: «Peggio di quel che nel passato hanno saputo fare gli uomini noi certo non riusciremo mai a fare». 

Leggendo i resoconti della Costituente, e soffermandosi sui contributi delle deputate, si potrebbe pensare che esse si siano occupate spesso di temi allora considerati come prettamente femminili: la famiglia, la condizione e il ruolo della donna nella società.

Ma il loro lavoro non è stato legato solo ai temi della condizione femminile. Sullo sfondo dei loro interventi è ben chiara e ampia una visione dell’ordine democratico e della necessità del carattere inclusivo dello Stato che esse contribuirono a progettare. In definitiva da quegli interventi traspare una visione preveggente di quello che sarebbe stato il ruolo che oggi le donne hanno nella società e nelle istituzioni. Questo ruolo non sarebbe stato possibile in mancanza dei presupposti costituzionali che le Madri costituenti hanno voluto che fossero inseriti nella Carta fondamentale.

 Ad esempio, si deve a Marisa Merlin: l’inserimento nell’articolo 3,  dell’inciso “di sesso”, che esplicita il divieto di discriminazione di genere; l’abolizione della dicitura “figlio di N.N.” che veniva apposta sugli atti anagrafici dei trovatelli; l’equiparazione dei figli naturali ai figli legittimi in materia fiscale; la Legge sulle  adozioni che eliminava le disparità di legge tra figli adottivi e figli propri; la soppressione definitiva della cosiddetta “clausola di nubilato” nei contratti di lavoro, che imponeva il licenziamento alle lavoratrici che si sposavano; la chiusura delle “case di tolleranza”.

Si deve a Teresa Mattei: l’introduzione nell’art. 3, del riferimento alle “situazioni di fatto” che rendono diverso per ogni soggetto il cammino verso condizioni effettive di parità.

Si deve a Maria Maddalena Rossi: il testo dell’art. 29 che stabilisce l’uguaglianza morale e giuridica dei coniugi.

Si deve a Maria Federici: il testo finale dell’art. 37, per cui la donna lavoratrice ha gli stessi diritti e, a parità di lavoro, le stesse retribuzioni che spettano al lavoratore e che le condizioni di lavoro devono consentire l’adempimento della sua essenziale funzione familiare e materna;  il testo finale dell’art. 51 sulla parità per l’accesso agli uffici pubblici e gli incarichi elettivi; la proposta di legge sulla «vigilanza e controllo della stampa destinata all’infanzia ed alla prima adolescenza e sulla disciplina dell’apprendistato.

 

sadri

8 9 18 Esposizione fotografica LE MADRI COSTITUENTI

8 settembre 2018 – ore 17.00

La Costituzione della Repubblica italiana è entrata in vigore il 1° gennaio 1948. In occasione del settantesimo, Casa Merini aderendo alla proposta della Fondazione Elio Quercioli, in collaborazione con il Comitato Territoriale SNOQ Lodi e Toponomastica femminile, presentano l’esposizione fotografica

LE MADRI COSTITUENTI, riferita alle 21 donne che fecero la Costituzione.

L’esposizione resterà aperta al pubblico fino al 16 settembre

 

Vedi anche evento del 14 settembre.

 

 

Le donne dell’Assemblea Costituente

Bei Adele (Pci)

Bianchi Bianca (Psi)

Bianchini Laura (Dc)

Conci Elisabetta (Elsa)(Dc)

Delli Castelli Filomena (Dc)

De Unterrichter Maria (Dc)

Federici Maria (Dc) *

Gallico Nadia (Pci)

Gotelli Angela (Dc) *

Guidi Angela Maria (Dc)

Iotti Leonilde (Nilde) (Pci) *

Mattei Teresa (Pci)

Merlin Angela Livia (Lina) (Psi) *

Minella Angiola (Pci)

Montagnana Rita (Pci)

Nicotra Maria (Dc)

Noce Teresa (Pci) *

Penna Ottavia (Uomo Qualunque)

Pollastrini Elettra (Pci)

Rossi Maria Maddalena (Pci)

Titomanlio Vittoria (Dc)

* queste deputate entreranno nella “commissione dei 75″, incaricata di scrivere la Carta Costituzionale

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1 9 18 Finale di AperArt

 

sabato 1.9.18 ore 19.00

FINAL APERART

Una serata tra arte, moda e musica per quella che sarà la serata di premiazione del ciclo di eventi AperArt che é andato in scena nei migliori locali di Milano

 

a cura dell’Art Manager MetArt Stefano “ArtÈS” Puzzanghera

 

Aperitivo € 10,00.

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