12 2 2020 Corrado Coccia e nuovo progetto discografico «Santi e disfatti»

mercoledì 12 febbraio 2020 – ore 21.00

Presentazione del nuovo progetto discografico di

Corrado Coccia

«Santi e disfatti»

con

Corrado Coccia  Chansonnier

Patrizia Varnier  Racconti e poesie

Vito Silvestro Sax

Foto di Cosetta Frosi

Contributo all’ingresso € 5,00. Ingresso libero.

 

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Il 2020 si apre con l’uscita del nuovo album di Corrado Coccia, “Santi e disfatti”, un disco dalla struttura ampia e articolata: 14 brani raccolti in due “Atti” di sette brani ciascuno, separati da un intermezzo poetico, e chiusi da una coda finale affidata al pianoforte e alla voce. I primi sette brani, sotto il titolo “Santi”, sono ispirati alle figure di sette santi, in una visione laica; i secondi, “Disfatti”, raccontano altrettante storie negative, come in uno specchio deformato, che riflette figure distorte; disfatti, appunto. Con le parole di Corrado: “Ho pensato di scrivere brani che potessero specchiarsi l’uno con l’altro divisi in due atti. Uno specchio che riflette immagini in antitesi. Il bianco e il nero, il diavolo e l’acqua santa, il sacro e il profano. Si potrebbe ascoltare un brano dell’atto primo, e dopo uno del secondo in modo sequenziale”.

Acquistabile su tutte le piattaforme digitali, e su www.pachamama.it.

 

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9 2 2020 Cornelia Campidelli con “L’ignoto capovolto” [narrativa]

domenica 9 febbraio 2020 – ore 18.00

Presentazione del libro

L’ignoto Capovolto – tra narrativa e mistero

di Cornelia Campidelli.

Con Raffaella Turatti.

Ingresso libero.

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L’ignoto capovolto, un romanzo in cui la magia si fonde con il mistero e le dimensioni spaziotemporali si trasformano in occasioni di vite alternative.

Milano: è incredibile quanto l’apparente casualità degli eventi porti a precise conseguenze, così come la protagonista di questo libro s’imbatterà nella singolare bottega “L’Ignoto capovolto” gestita da Marta, figura intelligente e amante dell’arte che riuscirà a coinvolgerla in un viaggio oltre lo spaziotempo convenzionale: a questo punto non tarderanno a mostrarsi alcune curiose entità, come il suo doppio, il guardiano del tempo Agostino, l’esoterico gatto Cheope e Artemisia, anima affascinante ed enigmatica. Passando da quello che sembrerebbe un semplice olio su tela la protagonista raggiungerà una dimensione parallela: ulteriori personaggi, tra cui la dolce Byntze, l’aiuteranno a intercedere nel destino di alcune anime elette; sarà Albireo a farle scoprire un mondo ancora pulito e genuino. Di pari passo, un amore inaspettato le permetterà di rivalutare il senso della vita, per far sì che i sogni rimangano per sempre la parte più vera dell’anima, mentre il suo doppio, dopo la “Casa delle Finestre Ovali”, si tufferà in un’altra sensazionale avventura.

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Cornelia Campidelli. Nata a Milano nel 1966, studi linguistici e il desiderio di viaggiare, per vivere culture diverse e scoprire nuovi pensieri. Ha condotto una trasmissione radiofonica mattutina locale.

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7 2 2020 Per “Intelligenti Pauca – la rima inferiore”: «Giornalismo e Letteratura»

7 febbraio 2020 -ore 18.30

Nell’ambito sella rassegna Intelligenti Pauca – la rima inferiore, incontri di poesia e pensiero a Milano

Giornalismo e Letteratura

con Alessandro Canzian e Chiara Evangelista.

Ospiti:

Vincenzo Guarracino, Orazio Labbate, Franco Manzoni, Anna Momigliano, Ottavio Rossani; intervento musicale di Paolo Provasi.

 

Ingresso libero.

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5 2 2020 Il Giardino della Poesia – Invito con gioco con Roberta Tantillo

mercoledì 5 febbraio 2020 – ore 20.00

Nell’ambito de Il Giardino della Poesia, Invito con Gioco.

Ospite: Roberta Tantillo

Consumazione solidale € 8,00

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Roberta Tantillo nasce a Venezia nel 1967, bambina introversa e silenziosa trascorre i suoi primi anni in casa a leggere e scrivere. Tra i 25 e i 40 anni dimentica la poesia in fondo a tanti cassetti per riscoprirla solo pochi anni fa, dopo un lungo periodo di riflessione. Spinta da un caro amico, decide nel 2017 di pubblicare la sua silloge Pensierando con l’unico scopo di lasciare qualcosa di scritto come bel ricordo per i suoi figli. E invece da quel momento, tutto cambia. Oggi Roberta frequenta reading poetici, circoli letterari, partecipa a concorsi e Poetry Slam, ha pubblicato addirittura un secondo libro, Differenze inventariali, e quando nessuno vede e nessuno sente, si sussurra guardandosi allo specchio: “… e chi l’avrebbe mai detto??”

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2 2 2020 Antologia bilingue georgiano-italiano «Quando i paesi dormono»

In occasione della Festa di Santa Nino, l’Ass.ne “Con la Georgia nel cuore”

domenica 2 febbraio 2020 – ore 13.00

presenta l’antologia bilingue

QUANDO I PAESI DORMONO – როცა ქვეყნებს სძინავთ

7 poete georgiane e 7 italiane per risvegliare le coscienze – 7 ქართველი და 7 იტალიელი პოეტი ქალი სიფხიზლისათვის

(La Vita Felice, 2019)

a cura di Nunu Geladze.

intervengono:

Nunu Geladze
Presidente dell’Associazione

Kote Surguladze
L’ambasciatore di Georgia in Italia

Lelio Niccolò Orsini d’Aragona
Console Onorario di Georgia a Milano

Rita Pacilio, Anita Piscazzi, Maria Pia Quintavalla, Francesca Serragnoli
poete italiane

Diana Battaggia
Direttore editoriale poesia della Casa editrice La Vita Felice
presenterà il libro

INGRESSO LIBERO

Poete antologizzate:

Manon Buliskeria
Ela Gochiashvili
Kato Javakhishvili
Eka Kevanishvili
Maia Sarishvili
Eter Tataraidze
Mariam Tsiklauri
Antonella Anedda
Noemi De Lisi
Rosaria Lo Russo
Rita Pacilio
Anita Piscazzi
Maria Pia Quintavalla
Francesca Serragnoli

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1 2 2020 CREATURE – Compagnia degli EquiVoci [teatro]

sabato 1 febbraio 2020 – ore 18.30

CREATURE

Compagnia degli EquiVoci di Parma

ATTORI

Flavio Amendola, Michela Betti, Patrizia Casella, Federica Losa, Serena Manzi, Elvira Pallone, Damiano Vaglio.

Contributo all’ingresso € 10,00 con calice augurale – prenotazioni obbligatorie a info@lacasadelleartiste.it

A quarant’anni dall’approvazione della legge Basaglia e per il cinquantesimo anniversario dell’occupazione del Manicomio di Colorno (*), Creature vuole raccontare una storia di resilienza dell’attesa del momento opportuno. Ce la faranno le nostre creature? Non è facile, dipende da cosa hanno subito, da quanto tempo subiscono, dal peso del macigno. Ma alla fine se ti ribelli, se ti arrabbi, nulla cambia, allora tanto vale aspettare, cogliere l’attimo che prima o poi arriverà.

Il filo conduttore dello spettacolo riguarda il tema della follia, presunta o reale, dei personaggi. Ognuno con la propria storia di sofferenza si ritrovano confinati in una realtà sospesa, quella del manicomio, dove le loro vite vengono sedate e le loro essenze annullate sotto l’etichetta della malattia mentale. Ma nelle fondamenta delle loro esistenze i nostri personaggi sono anime vive, con una sensibilità profonda, acuita dal loro stato. Follia come energia liberatoria, pazzia come rinascita… Sono definiti “stravaganti”, cioè che escono dai limiti, che li superano, e per questo vengono contenuti, bloccati, annullati. Le mura del manicomio contengono e imprigionano, forse per sempre, i nostri personaggi in una continua contrapposizione, sospesa nel tempo, tra dentro/fuori, malati/sani, costrizione/volontà, prigione/casa. Cosa succede quando le porte del manicomio vengono aperte e possono finalmente tornare a casa?

(*)

Legati ai letti, con le camicie di forza oppure con l’elettroshock: così si «curavano» i malati nei manicomi. Questi erano gli strumenti a disposizione; anche a 15 chilometri da Parma. L’ospedale psichiatrico di Colorno ne ha viste tante. Come è stato testimoniato tra i divani e i cuscini del Materia Off, durante il secondo incontro del ciclo «Fuochi in città. Parma nel lungo Sessantotto». Ilaria La Fata, del Centro studi movimenti, ha ricordato perché quei «matti da slegare», titolo del celebre film di Marco Bellocchio, hanno fatto la storia. Nata nel 1873, la struttura psichiatrica, nell’arco di un secolo si trasforma radicalmente.

«Nel 1965 Mario Tommasini, neo assessore provinciale ai Trasporti e alla Sanità – spiega la studiosa – visitò la struttura e restò sconvolto dalle condizioni di vita inumane».

C’erano quasi un migliaio di pazienti, ma solo 4 psichiatri e 40 infermieri. La gestione era difficile; per questo, nell’aprile del ’68 gli infermieri scesero per le vie di Parma a manifestare per diffondere quella «triste» realtà.

«Tommasini in quegli anni incontrò Franco Basaglia – continua la relatrice – che nell’ospedale psichiatrico di Gorizia aveva avviato un processo di “apertura”».  Aveva abolito le grate, i cancelli, aperto i reparti, eliminato le camicie di forza e l’elettroshock.

Tommasini voleva lo stesso per Colorno.  La battaglia dell’assessore trova l’appoggio del movimento studentesco della facoltà di Medicina di Parma. Il 2 febbraio 1969, un centinaio di studenti occupano il manicomio di Colorno. È il primo caso in Italia. L’occupazione durerà 35 giorni. Gli studenti si confrontarono con il personale del manicomio, non tutti erano favorevoli a questa vera e propria «rivoluzione».  «Il 6 marzo si conclude l’occupazione e sulla scia di un graduale cambiamento, nel 1970 Basaglia diventa direttore della struttura di Colorno», spiega Ilaria La Fata.

Iniziano così le assemblee aperte tra degenti e personale, si aprono gli spazi. Basaglia applica le teorie della «Comunità terapeutica».  Abbandona l’incarico per motivi mai davvero realmente chiariti. La direzione passa a Ferruccio Giacanelli che porta avanti l’opera di deistituzionalizzazione. Nel 1975 vengono abbattute alcune delle mura di recinzione.

«I pazienti venivano portati a lavorare nei laboratori protetti o sistemati in piccole case – conclude la studiosa -; l’arrivo della legge 180/78 (impropriamente definita Basaglia) sancì la chiusura dei manicomi».

Alla fine degli anni Novanta, l’ospedale psichiatrico di Colorno, chiuse definitivamente.

Il terzo incontro, dal titolo «I nuovi operai», di Marco Adorni, si terrà il 23, alle 21.15, sempre al Materia Off.

[Roberta Vinci su La Gazzetta di Parma]

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Programma febbraio 2020

 

  • La Casa è visitabile gratuitamente. Per gruppi superiori a 10 persone, con visita libera, è necessaria la prenotazione a info@lacasadelleartiste.it.
  • Tutti i giovedì, alle ore 16.00 visita guidata «TI RACCONTO ALDA»: notizie approfondite sulla vita e poesia della Poetessa – durata ca 60 min. con contributo a favore dell’Associazione. La visita guidata è possibile anche in giornate diverse, per gruppi superiori a 10 persone– prenotazioni a info@lacasadelleartiste.it per concordare tempi e condizioni. N.B. Consultando i nostri programmi mensili  è possibile verificare quando siano già in calendario le iniziative “TI RACCONTO ALDA”, alle quali possono aggregarsi anche singole persone, previa prenotazione come sopra.
  • ORARIO

lunedì: chiuso; martedì: 10.00-13.00; mercoledì: 10.00-13.00 e 17.00-20.00; giovedì: 14.00-20.00
venerdì, sabato, domenica: 17.00-20.00

sabato 1 Ore 18.30 “Creature” – Spettacolo teatrale della Compagnia degli EquiVoci. A quarant’anni dall’approvazione della legge Basaglia e per il cinquantesimo anniversario dell’occupazione del Manicomio di Colorno.

Contributo all’ingresso € 10,00 con calice augurale – prenotazioni obbligatorie a info@lacasadelleartiste.itdettagli

domenica 2 Ore 13.00 Presentazione dell’antologia bilingue “Quando i paesi dormono – 7 poete georgiane e 7 italiane per risvegliare la coscienza”. Evento promosso da Ass.ne Con la Georgia nel cuore. Con la partecipazione delle poete antologizzate e delle autorità georgiane. Ingresso libero. dettagli
mercoledì 5 Ore 20.00 Nell’ambito de Il Giardino della Poesia, Invito con gioco. Ospite: Roberta Tantillo. Ingresso libero, consumazione solidale € 8,00 – dettagli
giovedì 6 Ore 15.00 – Visita guidata “Ti racconto Alda” – Gruppo programmato al quale è possibile aggregarsi previa prenotazione a info@lacasadelleartiste.it
venerdì 7 Ore 18.30 Nell’ambito sella rassegna Intelligenti Pauca – la rima inferiore, “Giornalismo e Letteratura”, con Alessandro Canzian e Chiara Evangelista. Ospiti: V. Guarracino, O. Labbate, F. Manzoni, A. Momigliano, O. Rossani, P. Provasi. Ingresso libero. dettagli
domenica 9 Ore 18.00 Presentazione del libro “L’ignoto Capovolto – tra narrativa e mistero” di Cornelia Campidelli. Con Raffaella Turatti. Ingresso libero. dettagli
martedì 11 Ore 11.00 – Visita guidata “Ti racconto Alda” – Gruppo programmato al quale è possibile aggregarsi previa prenotazione a info@lacasadelleartiste.it  ANNULLATO
mercoledì 12 Ore 21.00 – Presentazione del nuovo progetto discografico di Corrado Coccia «Santi e disfatti». Con Patrizia Varnier, Vito Silvestro e Cosetta Frosi. Contributo all’ingresso € 5,00. Ingresso libero. dettagli
giovedì 13 Ore 20.30 Aspettando San Valentino, “SINGLES”: commedia brillante della Compagnia teatrale Maskere. Contributo all’ingresso € 8,00 – prenotazioni a info@lacasadelleartiste.it – dettagli
sabato 15 Ore 16.00 – Visita guidata “Ti racconto Alda” – Gruppo programmato al quale è possibile aggregarsi previa prenotazione a info@lacasadelleartiste.it

 

Ore 18.00 Presentazione di “Romanzo caporale” di Annibale Gagliani. In dialogo con l’autore: Vincenzo Cristiano e Chiara Evangelista. Ingresso libero. dettagli

domenica 16 Ore 17.00 Presentazione della librorivista internazionale di Poesia «TAM TAM BUM BUM» numero speciale dedicato al popolo curdo, in particolare alle popolazioni della Siria del Nord del Rojava. Ingresso libero. dettagli
martedì 18 Ore 18.30 Inaugurazione della mostra di Alda Baglioni e Renata di Palma “INTERSPAZIO – dialogo tra realtà interiore ed esteriore”. presentazione di Susanna Semenza- lettura poetica di Loredana Troschel. [la mostra termina il 1.3.20]. Ingresso libero. dettagli
mercoledì 19 Ore 20.00 “… essere la voce di Piero…” serata dedicata alla poesia di Piero Tanca, un poeta, uno studioso, un uomo, recentemente scomparso.

A cura degli amici poeti. Ingresso libero. dettagli

venerdì 21 Ore 18.30 Presentazione del libro “Dove nasconde gli occhi il cielo?” di Margherita Di Marco. Fotografie di Pasquale Tarquini. Con l’autrice: Valeria Di Felice e Marina Montuori. Ingresso libero. dettagli
sabato 22 Ore 18.15 MANGO: tutte le poesie – Un incontro per parlare del cantautore lucano, delle sue canzoni, della sua vocalità e della sua opera poetica. Con Laura Valente (moglie di Mango e musicista), Annarita Briganti (scrittrice e giornalista), Federica Rapini (edizioni Pendragon), Lucio Nardi (attore). Ingresso libero. dettagli
martedì 25 ANNULLATO  – Ore 18.30 Nasce il Salotto Letterario a Casa Merini. Guidati da un gruppo di giovani universitari, discuteremo uno dei temi che più anima il dialogo costruttivo: il cambiamento. Ingresso libero. dettagli
venerdì 28 ANNULLATO Ore 18.30 “Entrati dentro: non sarai più solo”. Incontro a cura di Antonia Mirarchi (psicologa e fisioterapista) creatrice del metodo “psicofisioterapia”. Ingresso libero. dettagli
sabato 29 ANNULLATO Ore 18.30 Presentazione del libro “Correnti di risacca” di Davide Carella. Con l’autore: Chiara Olivero (scrittrice) e Daniela D’Angelo (cantante). Ingresso libero. dettagli
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27 1 20 Giornata della Memoria – L’esule o de Il Colore del Melograno

In occasione della Giornata della Memoria

27 gennaio 2020 – ore 19.00

L’ESULE

o de Il Colore del Melograno

In Memoriam : Musica e Poesia d’ispirazione ebraica e armena

 

con

SABINA MACCULI – soprano

KLEVA METOLLI – pianoforte

ingresso libero

programma di sala concerto Macculi e Metolli x Memoria 2020

Tra musica e poesia la voce ebraica e armena s’eleva  attraverso  gli autori che nella loro terra (Vardapet Komitas) o esuli ( A. Katchaturian, K. Weill ) o sedotti (O. Respighi, M. Ravel) o discendenza (L. Bernstein ) l’hanno fatta risuonare nel tempo.

La musica è lo strumento universale, il linguaggio onnicomprensivo, che meglio descrive la rinascita, la coesione e la resilienza del popolo ebraico ed armeno e della loro millenaria civiltà.

Dalle origini fino ai giorni nostri, alcuni brani poetici ebraici (Yehudah Ha-Levi ) e armeni (Sayath Novatra, Peruyr Sevak) tra i più significativi, sia dal punto di vista storico-letterario che artistico, intercaleranno i brani musicali.

 

Sabina Macculi (soprano)

Nata ad Offenbach/m da genitori Salentini, soprano Belcantista, è cantante versatile che spazia dall’opera, all’operetta dalla musica Antica alla musica contemporanea, affermandosi anche come raffinata Liederista. Si è diplomata in Canto Lirico presso il Conservatorio “A. Casella” dell’Aquila e laureata in Musica Vocale da Camera presso il Conservatorio G.Verdi di Milano con il massimo dei voti, la lode e la menzione di merito. Si è perfezionata in musica antica, sacra e profana all’Accademia Chigiana di Siena col René Clemencic e in seguito con Jordi Savall per il repertorio antico francese, in musica da camera tedesca coi maestri Helmut Deutsch e Karl Peter Kammerlander e in musica da camera francese con Dalton Baldwin. Insignita del premio “Beniamino Gigli“è vincitrice di diversi concorsi tra cui quello Internazionale del Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto, debuttando come Amina nella Sonnambula di Vincenzo Bellini. Molti sono i palcoscenici che l’hanno applaudita come protagonista. Tra essi: Accademia S. Cecilia Parco della Musica, Filarmonico della Scala, Auditorium Verdi di Milano, Auditorium Paganini di Parma, Dal Verme di Milano, Piccolo Teatro Studio di Milano, Regio di Torino, Opera di Roma, Sala Nervi di Roma, Bellini di Catania, Comunale de L’Aquila, Comunale di Salerno, Comunale di Firenze, Comunale di Bologna, Sferisterio di Macerata, Verdi di Trieste, Petruzzelli di Bari, Festival di Bellagio e Como, Festival Nuova Consonanza ; Festival di Villa Massimo Roma, Musica Verticale, Barattelli de L’Aquila, Mittelfest di Udine, Festival SpazioMusica, Festival Traiettorie Sonore, Festival Nuova Musica di Macerata, Istituzione Universitaria dei Concerti di Roma, Cantiere di Montepulciano, Società del Quartetto, Società dei Concerti di Milano. Lima, Quito, Tbilisi, Kyoto, Abu Dhabi, Friburgo, Parigi, Monaco di Baviera, Sofia, Ha inciso e registrato per la DECCA, DENON, RAI-ERI, STRADIVARIUS, RCA, ARTS, MELOGRANO, SPLASC(H) records, ZYX records (Usa), RADIO VATICANA, RAI 3, RAI Radio1, RAI Radio3, BAYERISCHE RUNDFUNK, IRCAM di Parigi. Ha registrato trasmissioni per RAI 3, RAI Radio1, RAI Radio3, Piazza Verdi Radio 3 RAI INTERNATIONAL, BAYERISCHE RUNDFUNK di Monaco di Baviera, IRCAM CENTRE POMPIDOU di Parigi. E’ Docente di Dizione per Canto in lingua Tedesca presso in Conservatorio G. Verdi di MIlano.

Kleva Metolli (pianista)

Nata a Elbasan, Albania.Inizia gli studi di pianoforte con Violeta Kapxhiu all’età di sei anni presso la scuola musicale artistica”Onufri” di Elbasan. All’età di diciassette anni consegue la maturità artistica e il diploma di pianoforte a pieni voti. Continua lo studio all’Accademia delle Belle Arti di Tirana con Mira Kruja per due anni e trasferitasi in Italia, consegue con successo un ulteriore diploma di pianoforte nella classe di Maestro Leonardo Leonardi presso il Conservatorio”Giuseppe Verdi” di Milano. Sì è diplomata a pieni voti e la lode in Musica Vocale da Camera, nella classe della Prof. Daniela Uccello e ha continuato il perfezionamento sul repertorio Liederistico presso la HochSchule di Monaco in Germania nella classe del maestro Helmut Deutsch. Ha conseguito il Biennio (Laurea di secondo livello) di Perfezione come pianista collaboratrice dei teatri laureandosi con: 110 con il Maestro U.Finazzi. Ha seguito come allieva effettiva i corsi di masterclass di A. Lonquich, B. Canino, L. Stix, G. Salvetti, L. Castellani, P. Badura-Skoda, E. Battaglia,H. Deutch,M .Cavazza, G. Neuhold, Th. Steinhofel, Karl-Peter Kammerlander. Ha partecipato in numerosi concorsi nazionali e internazionali e ha vinto il Primo premio al Concorso Nazionale di Camaiore, il Primo premio come Duo Liederistico al Concorso Rotary di Milano, il Secondo premio al Concorso Internazionale di Tortona, il Secondo premio al Concorso Pianistico “G. Rospigliosi” di Pistoia, il Secondo premio come gruppo da camera al concorso Rotary di Milano. E’ stata per diversi anni consecutivi la pianista ufficiale dell’Orchestra Filarmonica G. Verdi di Milano è ha suonato sotto la direzione dei grandi direttori quali: G. Kuhn, G. Rath, T. Ceccherini, V. Parisi, D. Rustioni, A. Ceccato. Ha collaborato per diverse produzioni con l’orchestra ”Haydn” di Bolzano e Trento in qualità di pianista dell’orchestra, collaborazione questa che continua in modo frequente e soddisfacente tuttora essendo chiamata come pianista accompagnatore nella maggior parte dei concorsi svolti presso questa prestigiosa orchestra.  Ha collaborato con la Fondazione Orchestra Sinfonica di Milano”Giuseppe Verdi”. Ha ottenuto per nove anni consecutivi la borsa di studio come “pianista collaboratore” delle classi di strumento ad arco e fiato del Conservatorio Giuseppe Verdi, Milano. Dall’anno accademico 2007 è stata selezionata come Pianista Collaboratore Ufficiale delle classi di strumento del Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano e tuttora lavora come Pianista Collaboratore per le classi di canto dello stesso Conservatorio . Nell’anno 2002 ha partecipato al Festival Internazionale di Kyoto in Giappone rappresentando L’Italia con grande successo e soddisfazione dal pubblico. E’ stata pianista ufficiale del Concorso Internazionale di Canto “Renata Tebaldi” a San Marino collaborando nelle prime quattro le edizioni (2005) (2007) (2009) (2011) svolte. E’ stata pianista ufficiale delle prime due edizioni del Concorso Internazionale di Canto “Maria Malibran” a Milano. Nella sua vasta carriera solistica e cameristica ha tenuto concerti in vari paesi come: Italia, Albania, Repubblica di San Marino, Svizzera, Germania, Francia e Giappone.

 

PROGRAMMA:

HATIKVAH (La speranza), canto ebraico tradizionale

testo di Naftali Herz Imber (1856-1909)

melodia di Samuel Cohen (1870-1940)

arrangiamento per pianoforte di Mehmet Okonşar (1961)

MAURICE RAVEL (1875-1937)

Chansons hébraïque (all’interno del ciclo degli Chants populaires)

Deux mélodies hébraïques: “Kaddish” (preghiera per i defunti) in lingua armena,

“L’énigme éternelle” in lingua Yddish

ARAM KHACHATURIAN (1903-1978)

Walzer da Masquerade (pf solo)

GIUSEPPE VERDI (1813 – 1901)

Dalle Arie da Camera “L’Esule”

OTTORINO RESPIGHI (1879-1936)

Da 4 Liriche su parole di poeti armeni

“La mamma è come il pane caldo” (antica poesia armena di Constant Zarian)   

 “Io sono la Madre” (poesia di Costant Zarian )

VARDAPET KOMITAS(1869-1935)

Dsirani dser (L’albicocco) (pf solo)

Schushiki (L’albero di Natale) (Pf solo)

KURT WEILL (1900-1950)

Und was bekam des Soldaten  Weib

Youkali                  

GEORGE GERSCHWIN (1898-1937)

Estratti da “Un Americano a Parigi” (pf sol)

LEONARD BERNSTEIN(1918-1990)

Spring will come again da The skin of our Teeth

Somewhere da West Side Story

 

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26 1 2020 presentazione e reading del libro VOCI DA DENTRO – ESPERIENZE DI VITA IN ONCOLOGIA di Anna Maria Lombardi

domenica 26 gennaio 2020 – ore 17.30

presentazione e reading del libro

VOCI DA DENTRO – ESPERIENZE DI VITA IN ONCOLOGIA

“Voci da dentro”  nasce da un’idea di Anna Maria Lombardi, in collaborazione con S.O.S. Oncologia San Marco – San Pietro Onlus, e si presenta come un’antologia artistica e letteraria di esperienze di vita in oncologia. L’iniziativa ha l’obiettivo di valorizzare le persone che hanno avuto a che fare con la malattia oncologica attraverso l’uso della parola scritta, in una sorta di racconto corale e poetico che vede protagonisti insieme, per la prima volta, pazienti, familiari e operatori del settore.

Un reading aperto e sperimentale  che vedrà alternarsi gli autori, i medici e le persone comuni.  Tutti  possono portare la loro testimonianza  e la loro attenzione perché la prima forma di cura è il racconto di sé e di ciò che ci circonda.

 

 

Interventi:

Dott.sa Anna Maria Lombardi curatrice del Volume e paziente-poetessa

Dott.sa Ave Comin coordinatrice e relatrice dell’evento Voci da dentro

Dott. Antonello Quadri  Primario del Reparto di Oncologia  Policlinico San Pietro

Dott.sa Alessandra Corti paziente-scrittrice e curatrice dell’evento

Il gruppo de Le Amazzoni  pazienti-scrittrici

Carlo Sinigaglia musicista-musicoperatpeuta

AnnaMaria Gallo  poet coordinator

Reading dei Poeti invitati

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